Miglior passapomodoro: manuale o elettrico? Base o professionale? Opinioni e guida alla scelta

Densa, genuina e profumata. La salsa di pomodoro fatta in casa conquista tutti, ma richiede l’uso di un passapomodoro. Scopriamo come scegliere il miglior passapomodoro!

Molti piatti tradizionali e diverse ricette sfiziose passano dall’impiego della salsa di pomodoro nella preparazione, vale a dire il cuore del pomodoro.

Questo condimento è disponibile nei supermercati, ma può essere preparato in casa a regola d’arte semplicemente avendo a disposizione uno strumento chiamato passapomodoro.

Si tratta di uno strumento in grado di separare la polpa del pomodoro dagli scarti (semi e pelle) in modo da ottenere una salsa densa e omogenea.

Il passapomodoro moderno trae ispirazioni dai passapomodoro della tradizione, ma risulta decisamente più facile da usare (es. i pomodori non vanno sbollentati prima), più compatto e più maneggevole.

Il mercato di riferimento offre una vasta offerta di modelli, ognuno pronto a soddisfare esigenze di spazio e budget.

Come scegliere il passapomodoro migliore

Oggigiorno dire “passapomodoro” significa tutto e niente se non si tengono a mente le differenze di ogni modello.

Come scegliere il miglior passapomodoro? Basta valutare le caratteristiche fisiche e tecniche del modello in base alle esigenze individuali.

Funzionamento

La prima cosa da sapere è che i vari modelli di passapomodoro nascondono principi di funzionamento differenti: manuale o automatico.

Da un lato ci sono i passapomodoro a mano che richiedono il movimento manuale della coclea attraverso una manovella mentre dall’altro lato ci sono i passapomodoro elettrici che automatizzano il processo.

Non esiste una scelta migliore in assoluto, visto che il modello con manovella è indicato per chi prepara piccole quantità di salsa, è più leggero e semplice da usare. Inoltre è molto più economico.

Al contrario il modello elettrico dispone di un motore che automatizza l’attività della coclea interna permettendo la produzione di grandi quantità senza troppa fatica.

Struttura

A differenziare i modelli in commercio non è soltanto il tipo funzionamento, ma anche la struttura: passapomodoro da tavolo e passapomodoro con banchetto.

In linea di massima un passapomodoro è composto da imbuto (elemento in cui inserire i pomodori), coclea (schiaccia il pomodoro contro il setaccio ruotando e divide la polpa dagli scarti), setaccio (separa il succo da pelle e semi), gocciolatoio (raccoglitore di salsa) e motore o manovella (sistema di funzionamento).

Agli elementi strutturali presenti in tutti i modelli si affiancano alcuni componenti che possono fare la differenza: il passapomodoro da tavolo compatto con gancio da attaccare al tavolo e passapomodoro con banchetto integrato ingombrante con un tavolino proprio.

Quali sono le caratteristiche migliori per un passapomodori? Elettrico o manuale, c’è da considerare che quelli da tavolo sono compatti e permettono di preparare una piccola quantità di salsa mentre quelli con banchetto sono più ingombranti e possono produrre grandi quantità di passata di pomodoro.

Potenza

Chi opta per un passapomodoro elettrico dovrebbe strizzare l’occhio alla potenza del motore integrato per farsi un’idea delle performance di ogni modello.

Per essere performante il motore non deve scendere sotto i 200 Watt per evitare il surriscaldamento e sottoporsi a lavorazioni lunghe.

Versatilità

Quando si parla di versatilità si fa riferimento al tipo di coclea o a quei componenti aggiuntivi che consentono di preparare anche altre ricette.

Se i modelli basic sono destinati soltanto alla produzione di passata di pomodoro, infatti, non si può dire lo stesso dei passapomodoro più sofisticati.

Per esempio alcuni modelli vantano una coclea in grado di lavorare frutta e verdura dalla consistenza simile a quella dei pomodori per preparare succhi, centrifughe e altri tipi di conserve.

E ancora un accessorio tritacarne potrebbe rendere permettere di preparare la carne macinata a casa attraverso il passapomodoro.

Materiali

I materiali con cui vengono realizzati i passapomodoro possono fare la differenza in fase di scelta perché determinanti per la sicurezza, la qualità e la durata.

Si va dai componenti del passapomodoro in acciaio inox a quelli in plastica fino ad arrivare alla ghisa con livelli di resistenza e prezzi diversi: l’essenziale è che siano materiali di qualità.

Prezzo

Il prezzo del passapomodoro varia in base al tipo di funzionamento, alla struttura, ai materiali e al brand di riferimento.

In linea di massima si va dai modelli basic da poco meno di 100 euro ai passapomodoro professionali che possono anche superare i 200 euro. L’acquisto online rappresenta un’ottima opportunità di risparmio.

Migliori passapomodoro su Amazon

Qual è la miglior macchina passapomodoro? Passapomodoro professionale o passapomodoro a mano? Dipende dalle esigenze personali di abitudini, spazio e budget.

Si può ricercare il passapomodoro elettrico migliore o il miglior passapomodoro manuale nei negozi specializzati (es. passapomodoro Unieuro o MediaWorld), nei supermercati (es. passapomodoro elettrico Lidl) o negli e-commerce (es. passapomodoro e-Bay o Amazon).

In particolare Amazon rappresenta un’incredibile opportunità per il suo vasto catalogo: passapomodoro Kenwood, passapomodoro Reber, passapomodoro Tre Spade, passapomodoro elettrico Bialetti, passapomodoro elettrico Ariete, passapomodoro Palumbo e molti altro ancora.

In più ogni modello proposto da Amazon è corredato da schede tecniche dettagliate e le recensioni vere da mettere a confronto.

Il catalogo Amazon comprende i migliori passapomodoro elettrici e manuali in cui trovare  miglior tritacarne e passapomodoro o il passapomodoro migliore a manovella.

Per facilitarvi nella scelta abbiamo selezionato alcuni dei migliori modelli manuali ed elettrici di passapomodoro su Amazon, quelli più apprezzati dai consumatori.