Ingredienti e preparazioni lontani dalla nostra tradizione rompono la routine, solleticando le papille gustative e lasciando libera la fantasia. È il caso del pico de gallo. Vi anticipiamo che è buonissimo.
Oggi entriamo nella cucina messicana per parlare di una salsa a base di pomodoro tanto semplice quanto gustosa.
La ricetta della salsa pico de gallo ci permette di realizzare una cena in stile messicano, insieme a burritos, tacos e nachos oppure di impreziosire le preparazioni nostrane. D’altronde sta bene con tutto.
Salsa pico de gallo: cos’è?
Iniziamo col dire che il pico de gallo è una salsa piccante a base di pomodoro e arricchita con cipolla, peperoncini verdi, lime, peperoncino e coriandolo.
È conosciuta anche come “salsa fresca” o “salsa cruda” in quanto, diversamente da altre salse messicane, non richiede cottura, rendendola una scelta rapida e versatile per arricchire una vasta gamma di piatti.
Cosa vuol dire pico de gallo?
Veniamo al perché si chiama pico de gallo (traduzione becco del gallo): sembra che il nome sia legato al modo in cui veniva tradizionalmente consumato. In alcune zone del Messico, si usava pizzicare piccoli pezzi di questa salsa fresca direttamente con le dita, mimando il movimento del becco di un gallo che raccoglie il cibo.
Come preparare il pico de gallo: ingredienti
Il pico de gallo è composto da pochi e semplici ingredienti, ma è proprio nella loro qualità e freschezza che risiede il segreto della salsa.
- Pomodori: I pomodori sono protagonisti, ma attenzione perché dovrebbero essere preferibilmente maturi e sodi. I Piccadilly sono perfetti. È importante rimuovere i semi per evitare che la salsa diventi troppo liquida.
- Cipolla: La cipolla bianca è la tipologia più usata per fornire una nota croccante e pungente in grado di bilanciare i pomodori , ma non manca chi preferisce la cipolla rossa per un sapore più dolce e un aspetto più vivace.
- Peperoncini verdi: Il peperoncino Jalapeño è l’opzione tradizionale, tuttavia è possibile usare i peperoncini verdi in una versione home made della salsa.
- Coriandolo fresco: Il coriandolo o prezzemolo cinese è particolarmente amato per il suo sapore pungente e intenso.
- Peperoncino – Il peperoncino dona quella nota piccante capace di portare la salsa a un livello superiore. In alternativa si può usare una spolverata generosa di pepe.
- Succo di lime: La tradizione richiede l’uso del lime fresco per conferire una nota acida alla salsa messicana
- Sale: Il sale è l’elemento finale che esalta e bilancia i sapori del pico de gallo, facendo emergere la dolcezza dei pomodori e l’acidità del lime.
Pico de gallo: ricetta
Preparare il pico de gallo è semplice e veloce. Gli ingredienti vengono tagliati e mescolati insieme in una ciotola. È fondamentale che siano tagliati in pezzi uniformi per garantire una distribuzione omogenea dei sapori.
Più in particolare, i pomodori vanno lavati, pelati e privati dei loro semi prima di essere tagliati a pezzetti; i peperoncini verdi vanno prima tagliati a metà, privati di filamenti interni e semi e poi tagliati a pezzi; la cipolla va tritata finemente.
I pomodori, la cipolla e il peperoncino vanno mescolati e arricchiti con il succo di lime, il coriandolo, il peperoncino e il sale.
Una volta mescolati, il pico de gallo può essere servito immediatamente, anche se lasciarlo riposare per 10-15 minuti permette ai sapori di amalgamarsi meglio.
P.S. La preparazione di questa salsa messicana è talmente semplice che non richiede grandi doti culinarie o aiuti in cucina. Tuttavia, se non riuscite a farne a meno, potete preparare il pico de gallo col Bimby tagliando i pomodori a pezzi e tritandoli insieme agli altri ingredienti nel boccale a Velocità 4 per 6 secondi.
Pico de gallo, le ricette varianti
Come qualsiasi altra preparazione, anche il pico de gallo può subire qualche piccola variazione legata ai gusti o all’indisponibilità degli ingredienti.
Per esempio, non tutti apprezzano il coriandolo perché lo trovano “saponoso” e quindi lo sostituiscono con il prezzemolo. Il risultato è comunque fresco e invitante, ma si allontana dalla tradizione messicana.
Una sostituzione molto comune (ma meno “impattante” rispetto al coriandolo) è quella del succo di lime. Al suo posto può essere usato il succo di limone.
Come già accennato, è possibile sostituire i peperoncini Jalapeño con peperoni verdi e il peperoncino con una spolverata generosa di pepe.
Ovviamente non mancano le rivisitazioni della salsa pico de gallo un po’ più importanti, cioè con aggiunta di ingredienti come l’avocado, il cetriolo o il mango per rimarcare la nota dolce.
Una delle varianti più note è quella conosciuta come “pico de gallo de fruta“, dove il pomodoro viene sostituito o affiancato da frutta come arance, mele o patata messicana, creando un mix dolce-salato che è molto popolare nelle regioni costiere del Messico.
Come gustare il pico de gallo
In realtà lo abbiamo accennato all’inizio. Il pico de gallo è piccante e viene servito tradizionalmente come contorno o accompagnamento per piatti come tacos, quesadillas o nachos, aggiungendo freschezza e croccantezza che bilanciano piatti più ricchi o piccanti.
È anche perfetto come guarnizione per grigliate di carne o pesce, dove la sua acidità aiuta a tagliare i grassi e a esaltare i sapori affumicati.
Inoltre, il pico de gallo può essere utilizzato come base per altre salse o condimenti, come il guacamole, o addirittura mescolato con legumi per creare un’insalata fresca e originale. Non è raro vederlo servito anche come antipasto con tortilla chips, dove il contrasto tra la croccantezza delle chips e la freschezza del pico de gallo crea un’esperienza unica.