Il sushi è una delle prelibatezze giapponesi più amate anche grazie alla sua vasta gamma di varietà, ognuna con le sue caratteristiche uniche. Scopriamo cosa sono gli hosomaki e come prepararli a casa.
Il gioiello culinario del Giappone è un mondo di varietà che conquista anche i palati più legati alla nostra tradizione. Ormai sono rimasti in pochi a non sapere come si chiama l’alga utilizzata per il sushi o quali sono gli uramaki, quali sono i futomaki oppure quali sono i temaki.
Tra i vari tipi di sushi c’è un piccolo e squisito tesoro chiamato hosomaki, cioè uno dei sushi più popolari e tradizionali.
Che cosa sono gli hosomaki?
L’hosomaki è una varietà di sushi a rotolo con un cuore di riso e un rivestimento di alga nori caratterizzato da un solo ingrediente come ripieno
Il termine significa letteralmente “rotolo sottile”, il che suggerisce la caratteristica principale di questa prelibatezza: il suo formato piccolo e compatto.
Gli hosomaki tradizionali sono generalmente sottili, circa 2,5 cm di diametro e sono riempiti con un ingrediente principale, come pesce crudo o cotto, verdure o uova.
Cosa distingue l’hosomaki dagli altri tipi di sushi?
Il “rotolo sottile” si differenzia dagli altri tipi di sushi, come il nigiri sushi o il sashimi, principalmente per la sua presentazione e la composizione del rotolo. Ecco alcune caratteristiche distintive:
- Dimensioni compatte – Sono più piccoli rispetto ad altri tipi di sushi, il che li rende perfetti per uno spuntino leggero o un antipasto.
- Involucro di alga nori – A fare la differenza con gli uramaki (rotolini con il riso all’esterno e l’alga nori all’interno) è come si usa l’alga nori. Ogni rotolo è avvolto in un foglio di alga nori, che conferisce al sushi un caratteristico sapore e una piacevole croccantezza.
- Versatilità degli ingredienti – Sì, contiene un solo ingrediente, ma offre una vasta gamma di possibilità e quindi infinite combinazioni di sapori e consistenze.
Come preparare il sushi hosomaki a casa
Preparare il sushi a casa è un’esperienza che consente di personalizzare la ricetta con gli ingredienti preferiti. Basta munirsi di un tappetino di bambù o un kit sushi e procedere con i consigli su come preparare gli hosomaki in casa.
È necessario preparare gli ingredienti che andranno a costituire il sushi a rotolo: 300 g di riso per sushi; 400 ml di acqua; 100 ml aceto di riso; 1 cucchiaio di zucchero di canna; 1 cucchiaino di sale; 150 g di filetto di salmone fresco o affumicato; 5 fogli di alga nori.
Il primo passo da fare è preparare il riso. Cuocere il riso per sushi seguendo le istruzioni sulla confezione. (lavando il riso sotto acqua corrente, mettendolo in una pentola insieme all’acqua e lasciandolo cuocere prima per 5 minuti a fiamma vivace e dopo per 10-12 minuti a fiamma bassa rigorosamente con il coperchio).
Dopo aver cotto e fatto riposare il riso per 10 minuti, trasferire il tutto in una ciotola, aggiungere aceto di riso, zucchero e sale e mescolare delicatamente il riso finché non diventa appiccicoso e raffredda.
Tagliare il salmone prima a fette con uno spessore di 5-6 mm e dopo in strisce sottili e il più possibili regolari.
Posizionare un po’ di pellicola trasparente per alimenti sul tappetino di bambù, tagliare i fogli di alga nori in due metà e posizionare una metà sulla pellicola.
Dopo aver bagnato leggermente le dita con acqua per evitare che il riso si attacchi, distribuire una porzione di riso sulla superficie dell’alga lasciando un bordo libero in cima.
Collocare una o due strisce di salmone al centro assicurandosi di creare una fascia omogenea e priva di interruzioni.
Con le dita umide, arrotolare il sushi dal basso verso l’alto, sigillando il bordo libero con un po’ d’acqua per far aderire bene l’alga. Premere leggermente per compattare il rotolo.
In ultimo, usando un coltello affilato inumidito, bisogna tagliare il rotolo in pezzi prima a metà e dopo in pezzi di 2-3 cm. Disporre gli hosomaki sushi su un piatto e servire con salsa di soia, zenzero marinato e wasabi.
Attenzione al pesce crudo
L’hosomaki al salmone fresco mantiene sicuramente un sapore più ricco e dolce rispetto alla variante al salmone affumicato. Tuttavia è bene trattare il pesce crudo.
In questo caso è necessario abbattere il salmone fresco, congelando il trancio a una temperatura di -18 gradi per almeno 4 giorni (96 ore).
È necessario scongelare il trancio in frigo prima di iniziare a preparare l’hosomaki o qualsiasi altro tipo di sushi. Inoltre è sempre meglio consumarlo entro 10-12 ore dalla sua preparazione.
Varianti del sushi hosomaki
Gli hosomaki sono un tipo di maki sushi, cioè sushi caratterizzato dall’uso esterno dell’alga nori, ma molti ignorano l’esistenza di diversi tipi di hosomaki.
Oltre alla versione della nostra ricetta, esistono numerose varianti di hosomaki sushi che si possono sperimentare a casa. Cosa li differenzia? L’ingrediente utilizzato. Ecco cosa sapere per preparare hosomaki misti:
- Kappamaki – Noto anche come hosomaki Kappa o semplicemente come hosomaki al cetriolo, è un classico intramontabile. Questo sushi leggero e rinfrescante è composto da cetriolo tagliato e posizionato al centro del riso. La sua origine mitologica, legata al Mostro Kappa ghiotto di cetrioli, aggiunge un tocco di fascino alla sua storia.
- Vegetarian hosomaki – Non solo cetriolo. È un’opzione completamente vegetariana con ingredienti come avocado, peperoni o funghi, diventando di volta in volta hosomaki all’avocado, ai peperoni e così via.
- Tekkamaki – L’hosomaki tekka è noto per il suo contrasto di colori e sapori. Tradizionalmente si tratta di un hosomaki al tonno fresco che si distingue per la sua semplicità e intensità di sapore.
- Hosomaki Ebi – Questo sushi (detto anche hosomaki ebiten) è composto principalmente da riso avvolto in un foglio di alga nori, con al centro gamberetti cotti. Insomma è un hosomaki al gambero.
- Negitoromaki – Questi rotoli non seguono la tradizione, poiché includono più di un ingrediente. Solitamente, contengono tonno e scalogno tritato, ma le varianti occidentali spesso sostituiscono lo scalogno con l’erba cipollina e possono aggiungere anche maionese o salsa piccante. Questo permette combinazioni audaci per gli hosomaki come surimi e avocado o salmone e formaggio fresco (es. hosomaki con Philadephia). Sì anche agli hosomaki in sitle California Roll, cioè la forma atipica di sushi preparato con surimi, cetriolo e avocado.
- Tsunamayo maki – Includono un ingrediente insolito come la maionese e solitamente vengono preparati con tonno e maionese o salmone maionese. Questo tipo di sushi ha un gusto ricco e avvincente.
- Hosomaki fritti – L’hosomaki fritto, noto anche come “Tempura Hosomaki” o “Hosomaki fritto in tempura”, combina la croccantezza della tempura con la delicatezza dei rotoli di sushi. Questa preparazione offre un contrasto interessante tra il caldo e croccante della tempura e l’interno fresco e avvolgente del sushi. Basta preparare i rotolini, tuffarli nella pastella di tempura e friggerli in olio. Gli hosomaki in tempura non deluderanno.
Questa varietà di sushi si può preparare facilmente a casa, consentendo di accontentare il palato servendo nigiri e hosomaki per esempio e sperimentando nuovi sapori. In ogni caso servire l’hosomaki con il sake completa l’esperienza orientale.
Hosomaki, le calorie
Le calorie degli hosomaki variano in base al tipo di preparazione e agli ingredienti utilizzati; quindi è difficile definirle a priori.
Tenendo conto la versione classica, quella con il salmone, ogni pezzo di hosomaki equivale a 25 calorie. La quota calorica tende a scendere se si usa il tonno (da 25 a 20 Kcal) o il cetriolo (da 25 a 15 Kcal).