Nel rituale quotidiano dei pasti, c’è una pratica scontata e apparentemente banale dietro cui si nasconde un dibattito che coinvolge la salute. Qual è il gesto comune durante i pasti finito sotto accusa?
È un gesto tanto comune quanto scontato che la maggior parte delle persone fa senza pensarci. Tuttavia, si discute molto in merito all’utilità reale di questa pratica nell’ottica della salute.
Approfondire le implicazioni di questo gesto scontato che si fa durante i pasti ogni giorno permette di conoscere dettagli mai considerati.
Il gesto comune durante i pasti finito sotto accusa
Il gesto comune durante i pasti finito sotto accusa è quello di bere acqua, qualcosa che molte persone fanno senza pensarci troppo.
Tuttavia, è importante chiedersi se questa abitudine apporti effettivi benefici alla salute o se possa avere effetti negativi sul processo digestivo.
Dalle leggende popolari alle convinzioni personali, infatti, molte persone ritengono che l’acqua consumata durante i pasti finirebbe per gonfiare lo stomaco e sarebbe capace di diluire i succhi gastrici rallentando così il processo digestivo.
Il ruolo del consumo di acqua durante i pasti
La verità è che il consumo di acqua durante i pasti avrebbe un duplice ruolo, quello di accompagnare i piatti da gustare (specie per diluire sapori forti o speziati e/o per rendere il pasto più gradevole) e quello di favorire la masticazione.
Di fatto il processo di masticazione è un aspetto fondamentale per un’adeguata digestione e per l’assorbimento dei nutrienti. Triturare accuratamente il cibo in bocca aiuta a scomporlo in particelle più piccole, facilitando il lavoro degli enzimi digestivi.
A questo si aggiunge la capacità dell’acqua consumata durante il pasto di lubrificare il cibo e quindi facilitarne la deglutizione del bolo alimentare.
Certo alcuni studi suggeriscono che l’acqua potrebbe effettivamente contribuire a diluire gli enzimi digestivi, ma lo farebbe in misura minima e generalmente non abbastanza sufficiente da avere un impatto significativo sulla digestione.
Benefici del consumo di acqua durante i pasti
Il consumo di acqua durante i pasti non fa male alla salute, anzi. Questo gesto scontato porta con sé una serie di benefici:
- Idratazione adeguata – Bere acqua durante i pasti può aiutare a mantenere un adeguato stato di idratazione, soprattutto se il pasto è ricco di cibi solidi o salati.
- Riduzione dell’appetito – Consumare acqua durante i pasti può aiutare a dare una sensazione di sazietà, riducendo potenzialmente la quantità di cibo ingerita. Questo contribuirebbe a non mangiare troppo e quindi a mantenere il peso forma.
- Aiuto nella deglutizione – L’acqua può facilitare la deglutizione, soprattutto per le persone che hanno difficoltà a ingerire cibi solidi o densi.
Tuttavia, è importante notare che l’assunzione eccessiva di acqua durante i pasti potrebbe distendere lo stomaco e causare una sensazione di pienezza sgradevole. Pertanto, è consigliabile bere con moderazione e ascoltare i segnali di sazietà del corpo.
Quanta acqua bere durante il pasto?
Il consumo di acqua durante il pasto è una sana abitudine, ma dovrebbe essere moderato: quindi non bisogna esagerare.
Considerando la quantità giornaliera di acqua consigliata dagli esperti (1,5-2 litri di acqua), sarebbe opportuno restare intorno ai 2-3 bicchieri di acqua a ogni pasto.
Il consiglio in più …
Bere acqua durante i pasti fa bene, tuttavia è meglio evitare il consumo di acqua troppo fredda o addirittura ghiacciata perché potrebbe influenzare leggermente la temperatura dello stomaco, potenzialmente rallentando la velocità di digestione.
