Da antiche tradizioni a fenomeno moderno, il kombucha catturato l’attenzione di molti con la sua promessa di benessere e gusto esplosivo. Ma cosa c’è dietro questo misterioso elisir?
Il tè kombucha ha origini orientali ed è stato esportato nel continente europeo dalla Cina e dalla Russia. È conosciuto come elisir di giovinezza perché rinforza il sistema immunitario, anche se secondo la medicina tradizionale cinese è un vero e proprio farmaco, impiegato per la cura molte malattie.
Tè kombucha: cos’è e origini
Dovete sapere che già nel 250 a.C., il tè kombucha era la bevanda preferita dei cinesi (non a caso era conosciuto come “elisir dell’immortalità”), ma solo agli inizi del 900 è diventato popolare.
La bevanda è il risultato di un processo di fermentazione che coinvolge il tè dolcificato (solitamente tè nero o tè verde) e una coltura simbiotica di batteri e lieviti (SCOBY). Durante questo processo, il tè si trasforma in una bevanda acidulata e frizzante, ricca di probiotici, enzimi e acidi organici, che sono attribuiti a vari benefici per la salute.
Negli ultimi anni, la bevanda ha vissuto una rinascita nelle culture occidentali, diventando un’icona della vita sana e alternativa. Il kombucha e dove comprarlo non rappresenta un problema. I produttori artigianali e commerciali hanno affollato il mercato, offrendo una vasta gamma di sapori e varietà per soddisfare i gusti dei consumatori moderni.
A cosa serve il kombucha? Benefici ed effetti
Quando il tè kombucha è arrivato in Europa, gli studiosi hanno iniziato ad analizzare le sue caratteristiche, trovandosi con un vero elisir.
Secondo alcune ricerche effettuate nei laboratori tedeschi, questa bevanda tiene sotto controllo il diabete e la pressione sanguigna, oltre a gotta e reumatismi, ma è ancora da verificare la sua azione come coadiuvante nelle terapie contro il cancro.
Tra i supercibi naturali per la salute, il tè kombucha è eletto anche perché aiuta perdere peso, quindi a contrastare l’obesità e il sovrappeso. La ragione va ancora una volta ricercata nella sua azione probiotica, perché è stato dimostrato che solo i soggetti che hanno un’efficace e forte flora batterica intestinale possono perdere peso in modo veloce, coerente e benefico. Inoltre il tè kombucha aiuta inoltre a stimolare la diuresi e sblocca le situazioni di stipsi che sono spesso legate all’accumulo di peso.
Tra le altre proprietà attribuite alla bevanda vi sono la cura della calvizie, il miglioramento della vista e della potenza muscolare, e alcuni disturbi del sonno. In caso di patologie particolari vi consigliamo di consultare il vostro medico.
Come preparare il tè kombucha: ricetta e consigli
Il tè kombucha è una bevanda fermentata a base di lieviti, batteri e tè. Il tè kombucha si può reperire facilmente nei negozi di alimenti biologici in versione di bevanda da consumare calda e anche fredda e in forma di preparati in polvere da sciogliere o lasciare in infusione.
Per la preparazione di questo elisir si devono utilizzare dei contenitori di vetro perché è stato verificato che quelli di ceramica lo rendono tossico. I sintomi principali che si manifestano in caso di tossicità o intolleranza sono vomito e diarrea. È indispensabile rispettare norme igieniche ben precise per non mettere in pericolo la propria salute, in quanto il tè kombucha è una bevanda fermentata a base di tè nero o verde con batteri e lieviti.
Il preparato si può trovare nei negozi specializzati o sul web e dopo l’ebollizione si provvede alle operazioni di filtraggio. I barattoli di vetro si coprono e si lasciano riposare. Dopo qualche tempo il fungo si moltiplica a causa del processo di fermentazione. Quando questi funghi arrivano a coprire tutta la superficie devono essere eliminati. Ricordiamo che il fungo si può acquistare anche già pronto su shop online che effettuano la spedizione in 24 ore. Il prodotto arriva sigillato ermeticamente ed è pronto all’uso. Una delle particolarità che attira l’attenzione dei più curiosi è che ogni fungo è unico nella forma e nelle dimensioni. Un miracolo di cui è capace solo Madre Natura.
Che sapore ha il kombucha?
Il sapore del kombucha può variare notevolmente a seconda dei fattori come il tipo di tè utilizzato, il tempo di fermentazione e gli ingredienti aggiunti durante il processo di preparazione. Tuttavia, ci sono alcune caratteristiche comuni che si riscontrano nella maggior parte delle varietà.
In generale, ha un sapore acidulo, leggermente amaro e piacevolmente frizzante. La fermentazione produce acidi organici che conferiscono alla bevanda il suo caratteristico gusto aspro.
Il sapore di base del kombucha è spesso descritto come simile a quello di una bibita analcolica leggermente acida, con un retrogusto che può variare da fresco e fruttato a terroso e complesso, a seconda degli ingredienti utilizzati e del processo di fermentazione.
Inoltre, l’aggiunta di frutta fresca, erbe aromatiche, spezie o altri aromi durante la seconda fermentazione può arricchire ulteriormente il profilo aromatico e gustativo, portando a una vasta gamma di sapori unici e creativi. Ad esempio, si possono trovare varietà di kombucha al gusto di fragola, zenzero, lavanda, menta e molto altro ancora.
Il tè kombucha ha controindicazioni?
Il té kombucha non presenta controindicazioni particolari, però tutte le terapie (anche quelle a base di metodi naturali) devono essere sempre concordate con un esperto. Tra chi non può bere kombucha a causa del potenziale rischio di infezioni, invece, ci sono le persone immunodepresse.