Il vin brûlé è una bevanda colorata, agrumata e speziata che conquista il significato di convivialità, soprattutto nei giorni più freddi dell’anno e in prossimità delle feste natalizie. Ma come preparare il vin brûlé in casa?
Questa bevanda calda, grazie agli ingredienti facilmente reperibili, si può preparare in casa per gustarla da sola oppure servirla con le caldarroste.
Sembra che questo decotto a base alcolica risalga al tempo delle confraternite quando i frati sperimentavano preparazioni infusi con alcol, erbe e spezie.
Quello che viene chiamato Glühwein in tedesco, Vin Chaud in francese, Mulled Wine in inglese rappresenta un’alternativa alcolica dal sapore delizioso e dall’aroma inconfondibile al solito tè caldo.
Il suo successo risiede nella capacità di riscaldare durante le giornate fredde senza un tasso alcolico troppo alto o alla stregua di altre bevande e superalcolici.
La ricetta del vin brûlé originale (vino caldo “bruciato”) è arrivata fino ai tempi moderni senza grandi cambiamenti, considerando che gli ingredienti fondamentali restano sempre e comunque gli agrumi, le spezie e il vino rosso.
Come preparare il vin brûlé in casa
Ma come si fa il vin brûlé in casa? Esistono varianti che prevedono l’aggiunta di pezzi di frutta come mela o mandarino oppure la preparazione a base di vino bianco. È ora di scoprire la ricetta per preparare il vin brûlé in casa.
Ingredienti per 4-6 bicchieri
- 500 ml vino rosso (vino per vin brûlé)
- 60 g zucchero
- 1 noce moscata
- 1 stecca di cannella
- 1 anice stellato
- 5 chiodi di garofano
- ½ arancia non trattata (scorza)
- ½ limone biologico (scorza)
Vin brûlé preparazione
La ricetta originale del vin brûlé presenta ingredienti profumati e speziati tipici delle preparazioni dolci, un connubio che promette di restituire una bevanda calda con una bassa gradazione alcolica:
- Lavare accuratamente l’arancia e il limone e tagliare la scorza degli agrumi, ma senza prelevare anche la parte bianca
- Mettere le bucce degli agrumi insieme allo zucchero e alle spezie (noce moscata intera, stecca di cannella e anice stellato) in un pentolino dal fondo spesso
- Versare il vino rosso
- Portare a ebollizione gli ingredienti a fuoco dolce, mescolando di tanto in tanto fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto completamente
- Avvicinare la fiamma di un fiammifero o un accendigas alla superficie del vino e aspettare l’effetto flambé
- Lasciare fiammeggiare finché non si consuma l’alcol e filtrare il liquido con un colino a maglie fitte
- Servite il vin brûlé in bicchieri di vetro o di coccio
Ovviamente è possibile costruire altre varianti a partire da questa ricetta base e aggiungere pezzi di frutta da mangiare a piacere, come se fosse quasi una sangria in calda e versione invernale.