Il baccalà alla vicentina è un piatto ricco di storia e sapore che porta in tavola uno dei pilastri della nostra tradizione gastronomica.
Questa prelibatezza è stata tramandata di generazione in generazione, diventando un simbolo culinario di Vicenza e delle sue zone circostanti. È dei modi più comuni con cui è possibile cucinare il baccalà.
Curiosi di scoprire come preparare il baccalà alla vicentina? La ricetta del baccalà alla vicentina è facile in realtà, ma richiede qualche piccola accortezza.
Baccalà o bacalà alla vicentina?
Nel luogo in cui le tradizioni culinarie sono custodite gelosamente da generazioni, è nata un’organizzazione dedicata alla protezione e alla promozione di questo piatto: Bacalà alla Vicentina, scritto con una sola “c” come vuole la tradizione.
Baccalà alla vicentina e ricetta originale della confraternita: la Confraternita del Bacalà alla Vicentina svolge un ruolo fondamentale nella tutela e nella promozione di questa prelibatezza culinaria.
Organizza eventi, degustazioni e corsi di cucina per diffondere la conoscenza della ricetta tradizionale e per sensibilizzare sull’importanza di utilizzare ingredienti di qualità e rispettare le tecniche di preparazione tramandate nel tempo.
Baccalà alla vicentina: ci sono varianti?
La tutela della ricetta del baccalà alla vicentina originale non ha impedito la nascita di varianti, come il baccalà alla vicentina della ricetta della nonna che ognuno di noi ricorda.
Per esempio, c’è chi preparare il baccalà alla vicentina già ammollato (come noi) e chi si ritrova con uno stoccafisso da dover tenere a bagno per 3-4 giorni (cambiando l’acqua più volte al giorno).
C’è chi preferisce cuocere il baccalà alla vicentina in forno anziché in padella oppure c’è chi ama il baccalà alla vicentina con patate. Sì anche al baccalà alla vicentina rosso, cioè con l’aggiunta di passata di pomodoro.
Alcune delle varianti più comuni includono l’aggiunta di ingredienti come olive nere per arricchire il sapore del piatto.
Baccalà alla vicentina
Ingredienti
- 500 g baccalà già ammollato e diliscato
- 3 acciughe sotto sale
- 250 g cipolla bionda
- ½ l olio di oliva extravergine
- ¼ l latte
- 1 mazzetto prezzemolo
- q.b. formaggio Grana
- q.b. farina
- q.b. pepe
- q.b. sale
Istruzioni
- Una volta tagliato a pezzi in baccalà, fate soffriggere in un tegame la cipolla tritata con un bicchiere di olio d’oliva. Non appena si dora, aggiungete le acciughe precedentemente sciacquate sotto l’acqua corrente. fate scaldare e poi togliete dal fuoco; aggiungete il prezzemolo tritato.
- In una casseruola mettete un pò d’olio del soffritto e aggiungeteci il baccalà passato nella farina. Aggiungete tutto l’olio rimasto del soffritto, il latte, il formaggio grattugiato, il sale e il pepe. Coprite il tutto con l’olio crudo restante e cuocete a fiamma bassa per 4 ore e mezzo.
- Il baccalà alla vicentina va servito caldo, meglio se accompagnato da polenta.