I pizzoccheri sono una delle glorie della tavola della Valtellina. Null’altro che pasta fresca preparata con farina di grano saraceno, dalla forma di corte tagliatelline. Si trova anche facilmente già pronta ed inscatolata con ingredienti e procedimento per la tipica preparazione della zona.
In Valtellina, si usa servire i pizzoccheri semplicemente lessati in acqua bollente salata, come per una normale pasta, accompagnati da una verdura in foglie che può essere scelta fra gli spinaci, le biete o il cavolo verza e patate a cubetti.
Il condimento è costituito da un semplicissimo sughetto di burro fuso, aromatizzato con aglio e salvia e il tutto arricchito dal tipico formaggio Casera e parmigiano grattugiato.
Ingredienti
Per 4 persone:
– 1 mazzetto di biete fresche
– 2 o 3 patate
– 250 gr di pizzoccheri
– 2 noci di burro
– foglie di salvia fresche
– 100 gr di formaggio Casera
– 50 gr di parmigiano grattugiato
– 1 spicchio di aglio
– sale
Preparazione
Per prima cosa, mondiamo le biete, le laviamo e le mettiamo a lessare in acqua bollente salata
Appena l’acqua riprende il bollore, aggiungiamo alle biete anche le patate, pelate e tagliate a cubetti
Dopo qualche minuto, tutt’insieme, mettiamo a cuocere anche i pizzoccheri che, come si leggerà sulla confezione, richiedono circa 18 minuti di cottura
Nel frattempo, mettiamo a fondere in un tegamino, il burro, assieme all’aglio e alla salvia
Trascorso il tempo necessario, con un mestolo forato, scoliamo i pizzoccheri con le verdure e adagiamo direttamente nei piatti individuali
Condiamo con il formaggio Casera ridotto a cubetti
Insaporiamo con il parmigiano grattugiato
Ed infine con il burro fuso, sparso uniformemente
Facciamo un altro strato di pizzoccheri
E, allo stesso modo, condiamo coi due formaggi e con il burro aromatizzato.
Serviamo i piatti ben caldi in tavola, profumando e guarnendo con un rametto di salvia fresca