Parliamo seriamente, ditemi a chi non piacciono le lasagne?? Le avete mai provate nella variante delle lasagne con spinaci?
Le lasagne piacciono a grandi e piccini, da me era il piatto della domenica e il profumo inebriava tutta la casa con mia mamma che passava l’aspirapolvere mentre aspettava che si cuocevano…
Sono infinite le varianti regionali, sia nel nome che nella ricetta, non solo da regione a regione, ma anche da paese a paese.
Un piatto antichissimo, la cui nascita è ricondotta all’antica Roma (100 a.C.). Le prime testimonianze si devono al gastronomo romano Apicio, cuoco dell’imperatore Traiano, che nel “ De re coquinaria libri” (Arte culinaria), descrive un timballo racchiuso entro una làgana, termine derivato dal greco laganoz, che indica una sorta di schiacciata di farina, senza lievito, cotta in acqua e significava “vaso,contenitore”.
È un piatto tipico della gastronomia dell’Emilia Romagna, conosciute in tutto il mondo con il nome di lasagne alla bolognese, nonostante la paternità di questa ricetta sia emiliana.
Le lasagne sono conosciute a tal punto che sono diventate simbolo della cucina italiana nel mondo.
La variante con spinaci non ha nulla da invidiare alla classica versione, quella alla bolognese.
In più la ricetta si presta a ulteriori modifiche dettate dalla voglia di assecondare gusti ed esigenze.
Troviamo così le lasagne con ricotta e spinaci, le lasagne senza ricotta, le lasagne con spinaci e formaggio, spinaci e prosciutto o spinaci e salsiccia o macinato, le lasagne con spinaci senza besciamella e le lasagne con spinaci e panna.
Ecco la nostra Video Ricetta delle lasagne agli spinaci: