Gli gnocchi alla parigina sono fatti con un impasto simile alla pasta choux, per intenderci, quella dei bignè. Il risultato vi stupirà.
Torniamo a parlare di gnocchi, una preparazione un po’ diffusa in tutto il mondo sotto diverse nomenclature e con alcune varianti nell’impasto. Sostanzialmente, essi costituiscono dei piccoli pezzi di pasta fresca fatta a mano, bolliti in acqua salata o brodo e poi conditi con salse varie, dal classico ragù, al pomodoro e mozzarella, o in bianco con burro e formaggio.
Fra i piatti di gnocchi più famosi, si ricordano gli gnocchi alla sorrentina, gli gnocchi alla romana e, non ultimi, gli gnocchi alla parigina, specialità della cucina internazionale francese.
La ricetta degli gnocchi alla parigina portano in tavola un piatto raffinato, amato per la sua consistenza e il suo sapore ricco, perfetto per impreziosire il menù e per rendere uniche le occasioni speciali.
Curiosi di scoprire come preparare gli gnocchi alla parigina della nostra ricetta? Seguite il procedimento passo passo.
Gnocchi alla parigina
Ingredienti
- 250 ml latte
- 100 g burro
- 150 g farina
- 5 cucchiai di formaggio Gruyère grattugiato
- 3 cucchiai di parmigiano grattugiato
- 150 ml besciamella
- q.b. noce moscata
- q.b. sale
Istruzioni
- Si porta a ebollizione il latte con il burro, un pizzico di sale e un pizzico di noce moscata.
- Si ottiene in tal modo il roux, al quale si aggiunge, tutta d’un colpo, la farina. Si rimesta velocemente fino ad ottenere un composto omogeneo, che si stacchi dalle pareti della pentola.
- Togliete la pentola dal fornello e aggiungete uno alla volta le uova, continuando a mescolare e aggiungendo l’uovo successivo solo quando il precedente sarà del tutto assorbito.
- Condite con il parmigiano e disponete il composto in una sacca da pasticceria.
- Portate ad ebollizione dell’acqua salata e, una volta raggiunto il bollore, lasciate cadere dalla bocchetta del sac a poche dei pezzetti di pasta di circa 3 centimetri.
- Cuocete gli gnocchi per qualche minuto, li scolate e li adagiate in una pirofila imburrata. Li ricoprite con la besciamella, con il formaggio Gruyère grattugiato e con qualche fiocchetto di burro.
- Ponete in forno a gratinare con la funzione grill ed estraete la pirofila quando gli gnocchi risulteranno ben gonfi e dorati.
Gnocchi alla parigina Bimby
La ricetta degli gnocchi alla parigina non è difficile, specie se avete dimestichezza con i bignè e le zeppole. Tuttavia potete risparmiare tempo e avere un ottimo risultando preparando gli gnocchi alla parigina col Bimby.
Prima di tutto versate il latte nel boccale, inserite il gancio, impostate la temperatura di 100 gradi e la Velocità 1 e portate a bollore per 5-6 minuti. Insaporite con sale e noce moscata e aggiungete il burro.
Versate tutta la farina e lavorate l’impasto a Velocità 3; dopodiché selezionate la temperatura di 95 gradi e azionate il Bimby fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. Lasciate raffreddare.
Dedicatevi al condimento, facendo sciogliere il burro a 100 gradi a Velocità 2, unendo la farina e successivamente il latte e cuocendo il tutto a 90 gradi fino ad addensamento. Dopodiché aggiungete i formaggi e fateli sciogliere. Insaporite con sale e noce moscata.
Lavorare il composto degli gnocchi rimettendolo nel boccale, selezionando la Velcoità 3 e unendo un uovo alla volta e il formaggio. L’impasto degli gnocchi sarà pronto in poco tempo.
Da dove arrivano gli gnocchi alla parigina? L’origine del piatto
Gli gnocchi alla parigina, noti anche come gnocchi Parisienne, hanno un’origine interessante che combina vari elementi. Nonostante il nome, che suggerisce un legame diretto con Parigi, la storia di questo piatto è più complessa, con diverse regioni che ne rivendicano la paternità.
Nelle Alpi occidentali si sostiene che il piatto abbia radici locali, basate su un’antica preparazione di cavoli con besciamella e formaggio, e si crede che il termine derivi dal dialetto.
Altri invece attribuiscono l’origine alla tradizione italiana. Nel tardo Settecento, il cuoco Francesco Leonardi parlava già di gnocchi all’acqua, che potrebbero essere stati proprio quelli impreziositi con formaggio e uova per i sontuosi banchetti dell’epoca e tanto amati da Lorenzo il Magnifico. Si dice che poi sua figlia, Caterina de’ Medici, abbia portato la ricetta con sè in Francia, dopo aver il suo matrimonio Enrico II.
Gnocchi alla parigina: varianti e abbinamenti
Grazie alla besciamella e il formaggio Gruyère, gli gnocchi alla parigina della nostra ricetta sono sicuramente ricchi e carichi di sapore. Tuttavia possono essere conditi con salse e ingredienti diversi: l’obiettivo deve essere esaltarne il sapore.
Una delle varianti più apprezzate degli gnocchi alla parigina prevede l’aggiunta di besciamella e funghi trifolati, che conferiscono al piatto una cremosità e un aroma irresistibili. Sì anche all’aggiunta di prosciutto cotto.
Si possono preparare anche con gli spinaci che, dopo essere stati sbollentati e tritati finemente, conferiscono alla salsa di accompagnamento un tocco di verde e un sapore leggermente erbaceo.
Per una variante elegante, si può aggiungere salmone affumicato e aneto alla salsa, creando un piatto dal sapore delicato e aromatico.
Gli amanti dei formaggi apprezzeranno l’aggiunta di gorgonzola e parmigiano, che rendono gli gnocchi particolarmente cremosi e saporiti.
Un’opzione degli gnocchi alla parigina più vicina alla cucina italiana è quella al pomodoro, dove gli gnocchi vengono gratinati con una salsa semplice di pomodoro, cipolla e basilico.
In autunno, la zucca può essere un ottimo ingrediente da incorporare nell’impasto o nella salsa di accompagnamento, conferendo dolcezza e un colore brillante.
Se il problema non è il condimento ma la presenza di uova allora potete preparare gli gnocchi alla parigina senza uova. L’ingrediente può essere eliminato sostituendo una parte della farina con amido di mais, altrimenti vi ritroverete con gnocchi poco soffici.