Ingredienti
– 1 kg di farina
– 350 gr di passata di pomodoro
– 150 gr di acqua
– sale q.b.
Preparazione
I cavatelli (in dialetto cavatiell) sono una pasta fresca preparata semplicemente con acqua e farina, di forma leggermente allungata e incavati al loro interno con le dita. Cavallo di battaglia della cucina molisana e protagonista anche di sagre, i cavatelli costituiscono ormai piatto tipico anche di altre regioni, soprattutto Puglia, Campania e Basilicata. Il loro condimeto ideale è un buon ragù di carne, ma vengono generalmente conditi anche con una semplice salsa di pomodoro o con verdure. Qualche variante prevede anche le patate nell’impasto; con un pò di fantasia, li si può “colorare” con l’aggiunta di un ingrediente in più…oggi prepariamo i cavatelli rossi.
Disponiamo la farina a fontana su una spianatoia, aggiungiamo il sale e pian piano al centro della fontana versiamo un liquido misto di acqua e passata di pomodoro, portato ad alta temperatura
Iniziamo a lavorare l’impasto dal centro verso l’esterno, aiutandoci con un cucchiaio
e poi procedendo con le mani
Continuiamo ad impastare fino a formare un panetto morbido
dal quale ricaveremo dei pezzi di pasta alla volta che allungheremo come dei grossi bigoli
Li tagliamo a pezzetti di 1 cm
e trascinandoli sulla spianatoia li caviamo al loro interno con le dita come illustrato nelle figure che seguono
Lavoriamo in questo modo tutto l’impasto, infarinando di volta in volta i cavatelli per evitare che si attacchino. Al momento dell’utilizzo, basterà cuocerli in acqua bollente salata e condirli nel modo che preferite. Il tempo di cottura sarà giusto quello necessario affinché risalgano a galla.