La pasta con le sarde promette di trasportarci direttamente in Sicilia grazie alla sinfonia di sapori di mare e di terra.
La ricetta della pasta con le sarde è semplice, ma porta in tavola un piatto complesso e delizioso, un’esperienza gastronomica che vale la pena replicare a casa.
Tra i protagonisti assoluti di questo primo piatto ci sono le sarde fresche che conferiscono un sapore deciso, il finocchietto che regala una nota aromatica simile all’anice e il mix di pinoli e uva passa che dona una nota dolce e croccante.
Vi abbiamo incuriosito? Non ci resta che scoprire come preparare la pasta con le sarde della nostra ricetta.
P.S. Se non avete il finocchietto selvatico sotto mano, potete ripiegare sul finocchio oppure trasformare il piatto come pasta con le sarde senza finocchietto. Sarà un po’ diverso, ma comunque buonissimo.
Pasta con le sarde
Ingredienti
- 300 g pasta bucatini
- 300 g sarde fresche
- 30 g uvetta sultanina
- 30 g pinoli
- 2 acciughe sotto sale
- 1 cipolla grande
- 2 mazzo di finocchietti
- 6 cucchiai di olio di oliva
- q.b. zafferano in polvere
- q.b. pepe
- q.b. sale
Istruzioni
- Pulite le sarde, diliscatele, lasciando le due metà unite, poi tagliate la testa.
- Mondate i finocchietti tenendo la parte tenera da lessare per 10 minuti in 2 litri di acqua salata; scolateli e tenete l’acqua di cottura, indi tritateli dopo averli strizzati.
- Ammorbidite l’uva sultanina in acqua tiepida per 15 minuti. Tritate la cipolla, mettetela in un largo tegame, copritela di acqua salata e fate cuocere per 5 minuti, poi unite metà olio, lo zafferano sciolto in poca acqua, i pinoli e l’uvetta strizzata. Continuate per altri 5 minuti, qindi unite le sarde e, dopo 10 minuti, i finocchietti, sale e pepe. Incoperchiate e cuocete le sarde a fuoco molto basso, girandole.
- Unite le acciughe lavate, diliscate e fatte ‘disfare’ in un tegamino a parte con il restante olio. Rimettete sul fuoco l’acqua di cottura dei finocchietti e lessatevi la pasta da scolare al dente. Condite con il sugo di sarde unito alla crema di acciughe.
Le varianti della pasta con le sarde
La pasta con le sarde semplice in bianco è buonissima così nella sua semplicità, ma è stata rivisitata a livello sia regionale che familiare, riuscendo ad adattarsi a gusti ed esigenze.
Tra le principali varianti della ricetta c’è quella della pasta con le sarde alla palermitana, nella quale viene aggiunta una spolverata di pangrattato tostato, noto localmente come “mollica atturrata”. Si parla di ricetta di pasta con le sarde e mollica.
C’è poi la pasta con le sarde alla catanese. In questa versione si arricchisce la pasta con le sarde con il pomodoro, ottenendo un colore rosato e un sapore leggermente più dolce rispetto alla pasta con le sarde senza pomodoro.
A Trapani, è comune aggiungere acciughe salate al soffritto di cipolla e aglio per intensificare il sapore marino del piatto. La pasta con le sarde alla trapanese può includere anche una maggiore quantità di peperoncino, rendendola leggermente più piccante.
In alcune aree di Messina, la pasta con le sarde viene preparata con l’aggiunta di capperi e olive nere, che aggiungono una nota sapida e leggermente amara al piatto.
Una variante meno comune è quella della pasta con le sarde con mandorle, cioè vengono aggiunte mandorle tritate e tostate insieme al pangrattato per ottenere più croccantezza e un sapore di nocciola.
Qualcuno ha pensato di trasformare il piatto preparando una pasta con le sarde al forno: la pasta condita viene trasferita in una teglia, coperta con pangrattato tostato e infornata per qualche minuto, fino a formare una crosticina dorata e croccante sulla superficie.
Non manca neanche chi ha deciso di eliminare le protagoniste assolute del piatto ed esaltare il finocchietto. In questo caso di parla di pasta con le sarde a mare.
Potremmo andare avanti all’infinito, aggiungendo, sostituendo o eliminando uno o più ingredienti. Di fatto, le varianti della pasta con le sarde dimostrano quanto la ricetta sia versatile e si presti all’aggiunta di un tocco personale.