Dal nord al sud Italia il baccalà è protagonista di numerosissime ricette, tra le quali si rammentano il “baccalà mantecato alla vicentina”, il “baccalà alla napoletana”, e molte altre ancora. Fra queste ricette, ve n’è una in particolare che caratterizza l’antipasto di molti cenoni della vigilia di Natale. Parliamo del tipico BACCALA’ IN PASTELLA.
Sebbene il baccalà sia squisito comunque preparato, è naturale che preparato in frittura risulti ancora più gradito, specialmente se i pezzi di baccalà risultano croccanti fuori e belli morbidi all’interno. Perchè ciò si verifichi, il segreto sta nell’allestimento di una buona pastella. Vediamo insieme come poter preparare questa squisitezza.
Baccalà in pastella
Ingredienti
600 grammi di baccalà sotto sale
150 gr di farina
1 albume d'uovo
2 bicchieri di acqua gassata
1 pizzico di sale
Olio di semi per friggere
Istruzioni
- Operazione preliminare sarà senz'altro quella di dissalare il baccalà, lasciandolo in ammollo in acqua dolce per almeno 2 giorni, cambiando spesso l'acqua.
- Al termine, scoleremo il baccalà dall'acqua, lo tagliamo a pezzetti, stringendoli leggermente con un canovaccio per eliminare l'acqua anche all'interno.
- Allestiamo poi la pastella, disponendo la farina in una ciotola, con un pizzico di sale e, mescolando, aggiungiamo l'acqua gassata (o la birra) tenute a basse temperature.
- A parte, montiamo un albume a neve ferma e lo incorporiamo delicatamente alla pastella mescolando dal basso verso l'altro per evitare che si smonti.
- Per mantenere la temperatura della pastella abbastanza fredda, possiamo immergere la base della ciotola in un'altra terrina contenente dei cubetti di ghiaccio.
- Immergiamo i pezzetti di baccalà poco per volta nella pastella e poi li tuffiamo nell'olio bollente.
- Li scoliamo su carta assorbente da cucina per far assorbire l'olio in eccesso. Serviamo i bocconcini di baccalà caldissimi, con una spolverata finale di sale. Buon Natale a tutti Voi!