La pasta di zucchero, conosciuta anche con il nome di Fondant, non è altro che una pasta modellabile utilizzata in cucina per decorare torte, biscotti e dolci come ad esempio i cupcake. Scopri la ricetta della pasta di zucchero fatta in casa!
Chiamata in gergo di pasticceria anche semplicemente PDZ, questa pasta modellabile si ottiene mescolando semplicementeacqua e zucchero, addensati con l’aggiunta di gelatina.
Si presenta come una pasta elastica dal colore bianco lucido, ma può essere anche colorata con coloranti alimentari in gel o in pasta: come si lavora la pasta di zucchero? Non bisogna far altro che aggiungere alla pasta di zucchero poco colorante alla volta, sempre impastando, finchè non si sarà raggiunta la tonalità desiderata. La pasta di zucchero colorata permette di dare sfogo alla creatività.
La pasta modellabile viene usata sempre più frequente per la copertura torte con uno strato di i pasta di zucchero e per la creazione di decorazioni e la sua lavorazione costituisce anche oggetto di molti corsi di cake design.
Torta con pasta di zucchero, torta unicorno con pasta di zucchero, biscotti con pasta di zucchero, cupcake con fiori in pasta di zucchero, sono soltanto alcune delle creazioni realizzabili con questa pasta modellabile.
Si trova comodamente in commercio presso pasticcerie e altri punti vendita di accessori per dolci oppure online (es. pasta di zucchero Amazon), ma è possibile preparare la pasta di zucchero anche in casa in modo da evitare di sceglierla soltanto in base a quanto costa la pasta di zucchero.
In pratica è sufficiente avere zucchero a velo, glucosio, gelatina in fogli e acqua per preparare la pasta di zucchero, ma la ricetta può essere variata a seconda delle necessità. Qualche esempio? La ricetta della pasta di zucchero senza gelatina (pasta di zucchero veloce con zucchero a velo, albume e miele) e la pasta di zucchero senza glucosio (cioè usando qualche cucchiaio di miele e una noce di burro).
Il vantaggio di preparare la pasta di zucchero in casa è sicuramente di farla prima del tempo e usarla all’occorrenza. Quanto dura la pasta di zucchero fatta in casa? Può essere consumata nell’arco di un mese, purché venga messa in pellicola trasparente, riposta in contenitori ermetici e messa in frigo.
La nostra ricetta non richiede particolari doti culinarie, ma ovviamente è possibile velocizzare il tutto preparando la pasta di zucchero col Bimby.
Curiosi di scoprire come fare la pasta di zucchero? Ecco la ricetta semplice per non sbagliare.
P.S. Quanto tempo prima si possono fare le decorazioni in pasta di zucchero? La stabilità delle decorazioni in pasta di zucchero sulla torta dipende da quanto sono state fatte asciugare prima. Quindi, sarebbe meglio prepararle almeno il giorno prima.
Come nasce la pasta di zucchero
La pasta di zucchero era conosciuta con il nome di “pastigliaggio” o “pastigliaccio”, prima ancora era nota col nome di “mousseline”.
Nel medioevo, lo zucchero era un prodotto “raro” e costoso per cui avere dello zucchero “da mostrare” era un simbolo di ricchezza. Laura Mason nel suo “Sugar plums and sherbets: the prehistory of sweets” dice: intorno al 1700, usare piatti di zucchero per presentare il pasto, sapendo che sarebbero poi stati rotti e gettati, era ostentazione di grande ricchezza, infatti, giá nell’Inghilterra del XIV secolo, apparivano dei “sugar plates”, e nello stesso periodo, in Francia, alla fine di un banchetto importante si presentavano di fronte agli invitati delle figurine di zucchero rappresentanti personaggi, animali o piante.
Poi Massialot, nel suo libro “Nouvelle instruction pour les confitures, les liqueurs, et les fruits..suite du cuisinier royal et bourgeois” del 1691, indica una ricetta per “mousseline” ed un’altra per fare dei fiori “artificiali”, e ci svela il segreto:si usava della “gomma adragante”, lo zucchero veniva setacciato, non era venduto in polvere, ma in blocchi che venivano chiarificati e pestati in casa quindi il passaggio al setaccio era un passaggio quasi obbligatorio così la pasta ottenuta era poi colorata con vari coloranti, rossa si faceva con la cocciniglia, gialla con lo zafferano, verde con un succo estratto dalle foglie e blu con un non meglio definito “iris & indingo”.
Col tempo molteplici furono le modifiche alla ricetta della pasta di zucchero, poi fù abbandonata per tornare negli ultimi anni ad un fiorente utilizzo grazie anche agli innumerevoli programmi americani che ci hanno spinto a sperimentare queste elegantissime e raffinate decorazioni,esistono in commercio svariati attrezzi che,con un po’ di pratica, permettono di realizzare decorazioni uniche e davvero spettacolari.
Pasta di zucchero
Ingredienti
- 400 g zucchero a velo
- 45 g glucosio
- 25 ml acqua
- 5 g gelatina in fogli
Istruzioni
- Mettete a bagno i fogli di gelatina in acqua tiepida, poi, li strizzate e li ponete in un pentolino a sciogliere a fiamma bassissima assieme al glucosio, fino ad ottenere un liquido omogeneo, che non dovrà mai raggiungere il bollore
- Disponete lo zucchero a velo nel bicchiere di un mixer e vi aggiungete a filo lo sciroppo di glucosio e gelatina. Mescolate fino ad ottenere una palla, aggiungendo, se necessario, altra acqua qualora l’impasto dovesse risultare troppo secco o altro zucchero a velo se dovesse essere troppo liquido
- Togliete l’impasto dal bicchiere del mixer e continuate a lavorarlo per un po’ a mano, usando altro zucchero a velo per non farlo attaccare
- Lasciate riposare in frigo la pasta di zucchero per almeno un’ora prima di lavorarla. Aggiungere del colorante alimentare per renderla del colore desiderato