Marmellata di arance

Di fronte all’impresa di preparare in casa confetture o marmellate, qualche volta ci si spaventa, ma a torto, perché, in fondo, il procedimento è più semplice di quel che si pensa. Innanzitutto, occorre distinguere tra confetture e marmellate. La confettura è una preparazione in cui la frutta si mantiene intera o a grossi pezzi, mentre la marmellata è una preparazione in cui la frutta si presenta come una sorta di purea, perché cotta a lungo o perché passata al setaccio prima di essere mescolata allo zucchero.

Quest’oggi prepariamo una marmellata di arance.

La primissima operazione sarà quella di lavare per bene le arance, specie se trattate, poiché di esse verrà utilizzata anche parte della buccia

Successivamente peliamo le arance “a vivo”, cioè, togliamo non solo la buccia esterna, ma anche la pellicina bianca interna, in quanto amarognola

Lo stesso faremo con la parte centrale attaccata alla polpa, dividendo le arance a metà

Poi, tagliamo la polpa a piccoli pezzi

e la riponiamo in una terrina capiente insieme al succo

Uniamo lo zucchero e alcune scorzette di arance e di limoni (sempre privi della parte bianca)

Trasferiamo il composto in un tegame antiaderente e poniamo sul fuoco a cuocere per un paio d’ore, mescolando spesso con un cucchiaio di legno

Dopo un certo tempo di bollitura si formerà in superficie una sciuma che toglieremo con un mestolo forato. Quando la marmellata avrà raggiunto il giusto punto di cottura, la versiamo calda nei vasetti di vetro per conserva, che chiuderemo ermeticamente e faremo bollire per qualche minuto per sterilizzare

E voilà…riponiamo i vasetti in luogo fresco, buio e asciutto.