Gli involti sardi o coietas sono degli involtini di carne che racchiudono un ripieno ricco e goloso, la riproposizione di quella contaminazione tipica della cultura di una delle più belle isole italiane.
Questa delizia culinaria, che affonda le sue radici nella storia e nella cultura locale, rappresenta una prelibatezza per i buongustai di tutto il mondo perché scoprono un’armoniosa combinazione di ingredienti gustosi e sapori mediterranei, che rendono questo piatto un’esperienza gastronomica unica.
Nel dialetto sardo la parola “coieta” significa “quaglia” e questi involtini somigliano proprio a delle piccole quaglie. La carne viene avvolta attorno a un mix goloso e aromatico e cotta in padella.
Curiosi di scoprire come preparare questi golosi involtini sardi? Ecco la ricetta dei coietas sardi da seguire passo passo per non sbagliare!
Coietas, le varianti
Come molte ricette tradizionali, anche gli involtini sardi hanno subito delle variazioni nel corso degli anni, in base alle preferenze regionali e alle tradizioni familiari.
Una variante comune prevede l’aggiunta di salsiccia sarda o pancetta affumicata alla farcia degli involtini e per conferire un sapore ancora più ricco. Alcune ricette includono anche l’uso di prezzemolo, menta o altre erbe aromatiche per arricchire il gusto dei coietas.
Inoltre, esistono diverse forme di presentazione di questi involtini di carne sardi: alcuni li preferiscono a spirale, mentre altri optano per la forma classica a involtino.
Involtini sardi o coietas
Ingredienti
700 g fettine di vitellone tagliate sottili
2 spicchi d’aglio
3 tuorli
10-12 foglie di basilico
1 mazzetto di prezzemolo
½ bicchiere di vino rosso
150 g pecorino sardo grattugiato
120 g pane di grano duro grattugiato con la crosta
70 g grasso di prosciutto
0,5 dl olio extravergine di oliva
2 dl brodo di carne
pepe q.b.
sale q.b.
Istruzioni
- Battere le fettine di vitellone con un batticarne e tagliarle a metà, rendendole uniformi
- Tritare finemente il grasso di prosciutto insieme a prezzemolo, basilico e aglio
- Versare il trito preparato in una ciotola, unire pecorino, pangrattato e tuorli, aggiungere il vino e aggiustare di sale e pepe
- Mescolare il tutto in modo da ottenere una farcia omogenea e consistente e lasciarla riposare per circa 30 minuti per permettere al pangrattato di assorbire perfettamente le parti liquide
- Stendere le fettine di carne su un tagliere di legno e spalmare su ciascuna il ripieno preparato
- Arrotolare le fettine formando degli involtini stretti e lunghi e fissarli con uno stecchino
- Fare scaldare l’olio extravergine di oliva in una padella e rosolare gli involtini di vitellone, prestando attenzione a rigirali con delicatezza fino a quando saranno ben dorati e pepare a piacere
- Bagnare con il brodo caldo, coprire, abbassare la fiamma e fare cuocere per ancora 20 minuti
- Servire gli involtini sardi o coietas ben caldi