In cucina siamo abituati a usare l’arancia per esaltare sapori e arricchire le ricette più tradizionali, trascurando un frutto con sapore acidulo e meno dolce come il pompelmo.
Il pompelmo è un frutto simile all’arancia caratterizzato da un ridotto coefficiente energetico, molta acqua, vitamina C in abbondanza e vari antiossidanti.
Il fitocomplesso del pompelmo restituisce notevoli proprietà benefiche che stimolano l’azione del fegato, riducono il rischio di malattie cardiovascolari e trasforma i grassi in energia.
Identikit del pomplemo: varietà e valori nutrizionali
Il pompelmo è un frutto dal sapore agrumato e acidulo che conquista il palato con la sua freschezza.
Le origini di questo frutto non sono ancora chiare, tra chi lo vuole originario delle Barbados e chi lo vede arrivare dalle Bahamas.
Il frutto si presenta molto simile a un’arancia dalla scorza spessa e dalle polpe succose. Disponibile in varie tonalità (pompelmo rosa, pompelmo rosso e pompelmo bianco), offre una gamma di sapori che vanno dall’acido al dolce, soddisfacendo ogni palato.
La sua polpa può variare da gialla a rosata fino a rosso intenso e può essere consumata fresca, spremuta per ottenere un succo rinfrescante (l’amatissimo succo di pompelmo) o utilizzata come ingrediente in numerose ricette.
Pompelmo: proprietà e benefici per la salute
Il pompelmo è rinomato per i suoi numerosi benefici per la salute, grazie alla sua ricchezza di nutrienti vitali. Quali sono i benefici del pompelmo?
- Sistema immunitario: Essendo una fonte eccellente di vitamina C, tra le proprietà del pompelmo c’è anche quella antiossidante che supporta il sistema immunitario e combatte i radicali liberi nel corpo, rallentando il processo di invecchiamento.
- Digestione: Grazie alla sua elevata quantità di fibre, può favorire la digestione e prevenire problemi gastrointestinali come la stitichezza.
- Livelli glicemici: Le fibre presenti nel pompelmo aiutano anche a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue.
- Cuore: Il mix di sostanze nutritive come i flavonoidi e i carotenoidi supporta la salute cardiovascolare e riduce il rischio di malattie cardiache.
- Idratazione: Il contenuto di acqua è sufficiente per rendere il frutto un’ottima fonte di idratazione, essenziale per mantenere la pelle sana e l’equilibrio dei fluidi corporei (il pomplemo è perfetto contro la cellulite).
- Peso forma: L’apporto ridotto di calorie, la ricchezza di acqua e il contenuto di fibre lo rendono un aiuto perfetto per predere peso. Mantiene il senso di sazietà e riduce l’appetito. Quindi, il succo di pompemo è tra i succhi che fanno dimagrire.
- Sonno: Mangiare pompelmo la sera può aiutare a conciliare il sonno grazie alla presenza di triptofano, un precursore della serotonina che promuovere il rilassamento.
Come consumare il pompelmo: ricette e consigli
Si tratta insomma di un vero e proprio toccasana per il benessere generale. Ma come si usa il pompelmo in cucina? Il buonissimo agrume rappresenta una vera delizia, e non solo quando se ne ricava il succo di pompelmo.
Pompelmo come antipasto
La frutta ha conquistato un posto di tutto rispetto nel parterre degli antipasti. Il pompelmo, così come il melone o l’ananas, può essere servito prima delle portate principali per conquistare il palato di grandi e bambini. Come? È possibile tagliare il pompelmo a metà e spruzzarlo di gin per un inedito aperitivo oppure ricavare una buccia in cui inserire un cocktail di gamberetti.
Pompelmo come condimento
Il pompelmo è protagonista indiscusso di fresche insalate e secondi freddi. Piccoli e sottili spicchi di pompelmo possono arricchire una semplice insalata o conferire un tocco esotico ai piatti freddi come prosciutto crudo, bresaola o pesce spada affumicato. Sì anche all’insalata di pompelmi e polpa di granchio.
Pompelmo come base per salse
Il succo di pompelmo può essere usato come base per salse e condimenti per insaporire piatti di carne, pesce o verdure. Le scaloppine di maiale al pompelmo rosa ne sono un esempio.
Pompelmo come dolce
Il pompelmo, un po’ come tutti gli agrumi, trova spazio in dessert di pompelmi, raffinate mousse al delicato sapore di agrumi o strepitose marmellate e sorbetti rinfrescanti. La pasticceria usa il pompelmo come un’ottima preparazione per la portata successiva. Il pompelmo contiene una sostanza chiamata bergamottina, un potente inibitore per alcuni enzimi presenti nel fegato responsabili dell’assorbimento delle sostanze che arrivano dall’esterno.
Ricetta con pompelmo
In cucina, il pompelmo viene consumato con abbinamenti misti al fine di esaltare i sapori e dare un tocco in più alla cucina naturale. Un esempio? Una ricetta a base di pompelmo è un’insalata avocado e pompelmo. Un semplice cespo di insalata di lattuga può trasformarsi in un viaggio di sapori esotici.
Occorrono pochi e semplici ingredienti:
- 2 pompelmi rosa
- 2 avocado
- 1 cespo di lattuga
- 1 scalogno
- 2 cucchiai di succo di limone
- zucchero di canna
Come fare? Basta sbucciare i pompelmi, liberarli della pellicina bianca e raccogliere il succo in un contenitore; tagliare l’avocado a metà per togliere il nocciolo, tagliarlo a dadini e irrorarlo di succo di limone; lavare le foglie di lattuga, spezzarle a mano e inserirli nelle coppette. La lattuga, il pompelmo e l’avocado accompagnati da una vinaigrette di olio, sale, zucchero, pepe, succo di pompelmo e scalogno tritato, lasceranno un gusto esotico al palato e riaccenderanno la fantasia in cucina.
Pompelmo: controindicazioni
Quando non mangiare pompelmo? Quali sono le controindicazioni del pompelmo? Il frutto e il succo di pompelmo possono causare effetti collaterali in caso di:
- intolleranza alimentare
- allergia
- assunzione di farmaci
L’azione contrastante che il succo di pompelmo ha con i farmaci è nota a tutti i professionisti del settore. Considerate che fino ad oggi sono stati individuati circa 80 tipi di farmaci che non devono essere presi insieme a questo succo. Parliamo ad esempio di farmaci antiaritmici, antistaminici e ansiolitici. A volte si parla anche di medicinali antivirali, chemioterapici e anticoagulanti. Proprio a causa di questa grande varietà di medicinali il succo di pompelmo dovrebbe assere assunto, se siete sotto cura, solo dopo aver consultato il medico.
Il pompelmo interagisce con il medicinale anche a distanza di 24 ore. Spesso viene consigliato di attendere addirittura 72 ore.
Gli effetti collaterali di uno sbagliato abbinamento possono essere davvero tanti. Si parla di:
- Disturbi gastrointestinali, cefalea e affaticamento nei casi meno gravi.
- Insufficienza respiratoria, insufficienza renale e emorragia gastrica nei casi più gravi.
Per questo motivo se è vostra intenzione assumere succo di pompelmo o mangiare il frutto mentre state seguendo una terapia, dovete assicurarvi di non essere tra chi non deve mangiare il pompelmo e chiedere prima al medico il suo parere! Solo lui conosce la vostra situazione clinica ed è capace di darvi i giusti consigli.