Frico friulano

Il frico porta in tavola la storia della cucina friulana e promette di stupire proprio tutti con la sua versione più morbida e la sua variante croccante. Ma cos’è il frico? Quali sono gli ingredienti?

Cosa vuol dire frico? Chi ha inventato il frico? L’origine del frico fritto affonda le radici nella metà del XV secolo quando lo chef Maestro Martino preparava al Patriarca cattolico Ludovico Trevisan il “Caso in patellecte”, un formaggio fritto da mangiare dopo pranzo.

Quello che sarebbe diventato il frico della ricetta odierna si presentava come un formaggio (tagliato a fette e condito con spezie) cotto con strutto fresco in padella.

Secondo alcune fonti, invece, il frico era carnico di origine ed era uno dei piatti tipici dei contadini insieme alla polenta. Per quanto riguarda il frico croccante e la sua ricetta, si dice fosse usata dai boscaioli per pranzare durante il lavoro.

Oggi è un tortino di formaggio a cui vengono aggiunti altri ingredienti (o a volte ne perde qualcuno): frito friulano senza patate, frico di verdure, frico friulano con  o senza cipolla o frico friulano con speck.

La ricetta del frico friulano varia da zona a zona del Friuli Venezia Giulia, ma in linea di massima si tratta di un piatto caldo e filante dalla crosta croccante (anche quando si tratta di frico friulano ricetta al forno).

La versione del frico croccante è tutt’altra cosa:  formaggio stagionato grattugiato e fritto per realizzare delle cialde gustose e saporite.

Negli ultimi anni si è fatta strada anche la ricetta del frico light, vale a dire una variante cotta in padella con olio di soia al posto del burro.

La preparazione del frico piatto friulano non è difficile da portare avanti, ma può essere velocizzata preparando il frico col Bimby.

Non ci resta che scoprire come preparare il frico di patate della tradizione friulana e inserirlo nei menu speciali. Cosa mangiare con il frico della ricetta originale? Diciamo che frico e polenta o tagliere di formaggi crea una combo imperdibile.

Chi si chiede con quale vino servire il frico deve sapere che viene consigliato un tipo di vino con una bruona struttura e leggermente acido per attenuare la percentuale grassa del piatto.

In ogni caso se ne avete preparato troppo e non volete mangiarlo poi freddo potete anche riscaldarlo appena. Come si scalda il frico? In forno preriscaldato per massimo qualche minuto oppure in padella per 5-10 minuti.