Mangiare cioccolato? Una vera e propria carezza per il corpo e per l’anima. Sì, proprio così, perchè il cioccolato, oltre ad essere buono è anche sano e fa bene all’organismo, parola dei nutrizionisti!
Da secoli è considerato un tesoro gastronomico, ha conquistato tutti con la sua golosità e la sua versatilità: stiamo parlando del cioccolato.
La verità è che il cioccolato è molto più di un semplice piacere culinario; è anche ricco di proprietà benefiche e, sorprendentemente, può essere parte di una dieta equilibrata quando consumato con moderazione.
Cacao e cioccolato, dalle fave alla delizia
La differenza fondamentale tra cacao e cioccolato è che il primo è una pianta, mentre il secondo è il prodotto che si ottiene dalla lavorazione dei semi di quella pianta. Il nome completo della pianta è Theobroma Cacao, questa produce le cabosse, cioè dei grossi frutti a bacca allungata e di un colore che, a seconda della varietà, può essere verde, giallastro o rossastro. All’interno delle cabosse c’è una polpa bianca e molle e numerosi semi. In ogni frutto si trovano dai 20 agli 80 semi che hanno la grandezza di una fava appiattita: è il prezioso cacao.
Cioccolato: proprietà e benefici
Non solo dolce, gustoso e buonissimo, il cioccolato è prima di tutto una vera e propria miniera di benefici. A cosa fa bene il cioccolato?
Iniziamo col dire che il cioccolato, in particolare quello fondente, è ricco di flavonoidi, potenti antiossidanti che contribuiscono a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi, favorendo così la salute generale.
Alcune sostanze contenute nel cioccolato, come gli antiossidanti, possono avere proprietà antinfiammatorie. Questo può essere benefico nel ridurre l’infiammazione nel corpo e contribuire a prevenire alcune malattie croniche legate all’infiammazione.
Il cioccolato contiene sostanze come la feniletilamina e il triptofano, che possono contribuire a stimolare la produzione di serotonina nel cervello, una sostanza spesso associata al miglioramento dell’umore e può avere effetti positivi sulla sensazione di benessere.
Il mix di composti di questa delizia ci lascia intuire gli effetti del cioccolato sul corpo. Ecco che benefici da il cioccolato:
- Sistema cardiovascolare – Vari studi hanno suggerito che il consumo moderato di cioccolato fondente può essere associato a un minor rischio di malattie cardiovascolari. A proteggere il cuore sono soprattutto i flavonoidi che hanno la capacità di favorire l’apertura dei vasi sanguigni, migliorando notevolmente la circolazione e portando ad un abbassamento dei valori della pressione.
- Funzione cognitiva – Alcune ricerche rimarcano il potenziale effetto del cioccolato sulla funzione cognitiva, inclusa la memoria e l’attenzione. Questi benefici sono attribuiti ai flavonoidi che migliorano il flusso sanguigno cerebrale.
- Pressione sanguigna – Componenti come i flavonoidi possono contribuire a migliorare la dilatazione dei vasi sanguigni, aiutando così a mantenere la pressione sanguigna in un intervallo salutare.
- Stress – Il cioccolato contiene il magnesio che aiuta a sconfiggere l’irritabilità e il nervosismo. Su questo punto però è utile sapere che il cioccolato fondente contiene molto più magnesio rispetto a quello al latte che ne è meno ricco. Per questo il cioccolato è consigliato alle persone che devono impegnarsi per diverse ore nello studio o che devono affrontare una giornata molto stressante, basti pensare che sono necessari solo 40 grammi di cioccolato al giorno contro lo stress.
- Umore – Viene considerato persino unantidepressivo naturale per via della feniletilamina, un ormone naturale psicoattivo che si trova nel cacao. Il cioccolato infatti è in grado di stimolare la produzione di serotonina, di endorfine e di anandamide. Si tratta di antistress naturali, che sono capaci di controllare le nostre emozioni, i nostri stati d’animo e il nostro umore. Soprattutto l’anandamide stimola la percezione sensoriale e determina euforia rendendo felici e aumentando le sensazioni positive. Infine i flavonoidi favoriscono il flusso sanguigno cerebrale, combattendo in modo efficace la depressione.
- Colesterolo – Il consumo di cioccolato nelle giuste quantità è in grado di aumentare i livelli di colesterolo buono e di abbassare quello cattivo grazie all’azione dell’acido stearico che, trasformandosi in acido grasso monoinsaturo, aiuta ad aumentare notevolemente il quantitativo di colesterolo buono nel sangue.
- Libido – Si è rivelato un afrodisiaco naturale, perfetto per migliorare la libido divenendo. Consumare cioccolato permette a uomini e donne di aumentare il desiderio grazie ad alcune sostanze eccitanti, come la teobromina e la feniletilamina.
Le calorie nel cioccolato
Il cioccolato offre numerosi vantaggi per la salute, ma è importante consumarlo con moderazione, poiché è anche ricco di calorie.
Le calorie del cioccolato variano a seconda del tipo di cioccolato. Ad esempio, il cioccolato fondente tende ad avere meno zucchero rispetto al cioccolato al latte. In linea di massima, tenendo presente una quantità di 100 g, il fondente conta 520 kcal, il cioccolato al latte ne contiene 550 kcal e il cioccolato bianco ne restituisce 530 kcal.
A cambiare è l’apporto di sostanze nutritive, cioè che cosa contiene la cioccolata. Nel cioccolato fondente, troviamo un contenuto moderato di colesterolo e una presenza più elevata di ferro , potassio e magnesio. Inoltre, ha un basso contenuto di sodio e offre una buona quantità di fibre.
Il cioccolato al latte, d’altra parte, presenta un aumento del colesterolo e una diminuzione dei nutrienti essenziali come ferro, potassio e magnesio. Il suo contenuto di sodio è più alto rispetto al cioccolato fondente e le fibre sono più basse.
Il cioccolato bianco, privo della massa di cacao, mostra un contenuto di colesterolo discreto, ma è carente in ferro, potassio e magnesio. Il suo livello di sodio è notevolmente più alto mentre le fibre sono quasi assenti.
Quanto cioccolato si può mangiare in un giorno?
La quantità di cioccolato che si può mangiare in un giorno dipende da vari fattori, tra cui il tipo di cioccolato, le dimensioni delle porzioni e le condizioni di salute. In generale, la moderazione è fondamentale poichè, nonostante i suoi potenziali benefici, può essere calorico e contenere zuccheri aggiunti.
Le linee guida dietetiche suggeriscono che il consumo di dolci, compreso il cioccolato, dovrebbe costituire solo una piccola parte della dieta totale. Possiamo fissare a 30 grammi la porzione consigliata.
Quando è meglio mangiare il cioccolato? Non c’è un momento specifico. Si può godere del cioccolato in qualsiasi momento, anche se alcuni esperti suggeriscono di evitare di consumare dolci poco prima di andare a letto, poiché potrebbero interferire con la qualità del sonno.
Cioccolato: scegli bene solo se leggi l’etichetta
Imparare a usare il cacao e il cioccolato nelle ricette salate e dolci ci aiuta ad aggiungere questo prezioso ingrediente nella dieta, ma il risultato (oltre che l’impatto sul corpo) dipende anche sappiamo distinguere un buon cioccolato. Per farlo, dobbiamo leggere l’etichetta.
Nel caso del fondente, il più pregiato è quello “extra”, con almeno il 45% di cacao. Seguono il “finissimo” (43%di cacao) e il “cioccolato” senza altre definizioni (35 % di cacao).
Il cioccolato al latte contiene almeno il 25% di cacao e il 14% di latte (nel caso del “finissimo” si sale rispettivamente a 30% e 18%).
Infine il cioccolato bianco non ha cacao, ma almeno il 20% di burro di cacao, cioè il grasso estratto dai semi.
A proposito, alcuni produttori di cioccolato potrebbero usare fra gli ingredienti, grassi diversi dal burro di cacao. Il rischio è che nella tavoletta potremo trovare lipidi buoni per il gusto ma di bassa qualità : ricchi cioè di colesterolo e sostanze sature. Come difendersi? Sempre leggendo l’etichetta.
Curiosità sul cacao
Il mondo del cacao è ricco di curiosità che spaziano dalla sua storia alla sua coltivazione e ai suoi effetti sulla salute. Ecco alcune curiosità sul cacao che potrebbero sorprenderti:
- Ci sono molte sotto specie di cacao, ma è più importante assicurarsi che provenga dal commercio equosolidale o da un’azienda che supporta tale commercio. Inoltre sembra che la domanda sia perennemente in aumento. Si stima che nel 2020 il prezzo del cacao sarà talmente alto – vista l’alta richiesta ma la bassa possibilità produttiva – che la cioccolata sarà un cibo da ricchi.
- La teobromina è una sostanza contenuta del cioccolato, se viene dato in piccole quantità riesce a essere un potente stimolante per i cavalli, al punto da essere bandito dalle corse in quanto sostanza illegale. La stessa – in verità – è addirittura tossica per i cani, i cavalli e altri piccoli animali che sono incapaci di metabolizzarla.
- Attualmente consumiamo più cioccolato di quanto l’agricoltura possa produrne. La Theobroma Cacao vive e cresce nelle zone equatoriali, dove il clima è molto caldo e piuttosto umido. Risulta essere proprio grazie a questo clima che il cacao cresce rigoglioso, arrivando a raggiungere anche 5 metri di altezza ed a durare per parecchie decine di anni. In Italia esiste una mini produzione privata di cacao, ma dato il nostro clima mediterraneo la produzione in larga scala sarebbe troppo costosa anche per il consumo di acqua per creare la giusta umidità.
- Diabete e cioccolato. Anse se mangiare cioccolato alza i livelli di glucosio nel sangue, i diabetici possono consumarlo tenendo presente alcune linee guida.