Gli spinaci sono verdure delicate ma dal sapore inconfondibile molto apprezzate dagli appassionati di cucina. Ma come cucinare gli spinaci freschi? E quelli surgelati?
Siamo abituati ad associare gli spinaci alla forza di Braccio di Ferro grazie ai cartoni animati, ma la realtà supera l’immaginazione.
Gli spinaci non sono soltanto fonte di ferro e sinonimo di forza e vitalità. È una verdura che tiene sotto controllo i livelli di zuccheri nel sangue, regola la pressione sanguigna, migliora la salute di cuore e cervello e sviluppa un’azione antinfiammatoria e antiossidante.
Insomma gli spinaci rappresentano un vero toccasana per l’organismo, soprattutto se si tratta di spinaci freschi.
Certo è possibile dare spazio alla creatività in cucina anche con gli spinaci surgelati, ma le proprietà organolettiche degli spinaci freschi e il loro profumo e sapore nelle ricette con spinaci non hanno paragoni.
Come scegliere gli spinaci?
Gli spinaci si adattano a qualsiasi stagione: non temono il freddo e possono essere coltivati anche durante i mesi invernali. Questo significa che gli spinaci si possono trovare freschi o surgelati.
Se si preferiscono gli spinaci freschi è bene tenere a mente il momento di raccolta. In generale devono essere di un verde vivace e omogeneo, senza parti ingiallite o ammaccate e con gambi intatti e sodi. In mancanza di stelo fiorito o residui eccessivi di terra, segno di una produzione scadente, si mantengono in frigorifero per 2-3 giorni.
Varietà di spinaci
Lo spinacio fa parte della famiglia delle Chenopodiacee, che si contraddistinguono per le loro foglie carnose. Non esiste quindi una varietà di spinaci.
La verdura originaria dell’Asia centrale e occidentale rende più opportuno parlare di qualità: Virofly (foglie di colore verde scuro e di grosse dimensioni), Riccio di Castelnuovo (foglie rotonde), Gigante d’Inverno (foglie carnose) e Merlo Nero (foglie arricciate).
Come pulire gli spinaci freschi
A meno che non si tratti di spinaci freschi in busta già lavati, quindi, è necessario pulire gli spinaci poco prima della preparazione.
È necessario eliminare i gambi duri, riporre gli spinaci in un contenitore e metterli a mollo (muovendo le foglie, scolandole e mettendole di nuovo a mollo in acqua).
Si può passare alla cottura degli spinaci freschi soltanto quando l’acqua di ricambio non presenta più tracce di terriccio.
Un’alternativa più veloce per pulire gli spinaci freschi è metterli in ammollo 5 minuti in acqua e bicarbonato (un cucchiaino). Dopodiché bisogna comunque sciacquarli un paio di volte e scolarli.
Come cucinare gli spinaci freschi
Come si cucinano gli spinaci freschi? Dopo aver pulito gli spinaci freschi, è ora di capire come consumare le foglie fresche (ma anche come cucinare gli spinaci in busta già lavati).
Crudi
A qualcuno sembrerà strano, ma gli spinaci freschi possono essere consumati crudi in un’insalata mista o in un contorno da protagonista.
Se si decide di mangiare gli spinaci freschi a crudo allora è necessario assicurarsi che le foglie siano completamente asciutte, magari passandole nella centrifuga per insalata.
Cotti
Gli spinaci freschi cotti possono essere utilizzati per preparare tantissime ricette, dai primi piatti golosi ai secondi originali fino ai contorni sfiziosi.
Gli spinaci non richiedono cotture lunghe, anzi. Il trucco per ottenere il meglio da questa verdura è cuocerli pochissimo.
Non ci resta che scoprire come cucinare gli spinaci freschi e usarli per la preparazione di una delle ricette con spinaci!
Bolliti
Il primo modo per cuocere gli spinaci freschi è bollirli, proprio come si farebbe con qualsiasi altra verdura. Tutto quello che bisogna fare è lavare gli spinaci e bollirli in acqua per un paio di minuti.
Come cucinare gli spinaci freschi in pentola quindi? Successivamente è necessario scolarli e metterli in ammollo in acqua fredda in modo da fermare la cottura e mantenere il loro colore vivido.
Dopo aver fatto sgocciolare gli spinaci bolliti, quindi, si può preparare un contorno condendoli con olio EVO, sale e limone o inserendoli in una ricetta.
Ricordarsi i trucchi per bollire gli spinaci freschi può aiutare a capire anche come cucinare gli spinaci surgelati.
Cottura al vapore
È possibile cucinare gli spinaci freschi al vapore, un po’ per disperdere meno nutrienti e un po’ per godere di una cottura light. Come cucinare gli spinaci in modo sano?
Se si dispone di una vaporiera allora basta mettere gli spinaci sul cestello, versare un paio di bicchieri d’acqua e azionare l’elettrodomestico per 5 minuti.
È possibile cucinare gli spinaci al vapore anche senza vaporiera: mettere una pentola sul fuoco, aggiungere un paio di bicchieri di acqua, portare il liquido a ebollizione, disporre un cestello o uno scolapasta nella pentola e cuocere la verdura al suo interno.
Dopo aver cotto a vapore gli spinaci, quindi, è necessario scolare la verdura e usarli nelle ricette tradizionali o sfiziose.
Cottura in padella
Come cucinare gli spinaci freschi in padella? È sufficiente lasciarli appassire insieme a un filo di olio extravergine di oliva. Attenzione a usare il coperchio.
Anche in questo caso è sufficiente cuocere gli spinaci freschi un paio di minuti prima di usarli per la preparazione di una ricetta a base di spinaci gustosi.
Bisogna ricordarsi che per preparare gli spinaci croccanti in padella è necessario saltate gli spinaci a fiamma vivace per pochi secondi.
Cottura al microonde
Per una cottura più veloce e senza troppi fronzoli esiste il microonde. Ma come cucinare gli spinaci freschi con il microonde?
Non bisogna far altro che mettere gli spinaci in un contenitore, aggiungere un bicchiere di acqua, chiudere il contenitore e azionare l’elettrodomestico alla massima potenza per 4 minuti.
Dopo la cottura in microonde, è necessario togliere il coperchio, mescolare gli spinaci e scolarli prima di usarli per le preparazioni più disparate.
Bimby
Il Bimby è diventato il migliore amico di molti appassionati di cucina, anche quando si tratta di spinaci e delle loro ricette. Ma come cucinare gli spinaci freschi col Bimby?
È possibile lessarli versando acqua e sale nel boccale, lasciare bollire a 100 gradi a Velocità 1 per 3 minuti, aggiungere gli spinaci e cuocerli a 100 gradi a Velocità 1 per 5 minuti. Dopodiché bisogna scolarli bene.
Il robot permette di cuocere gli spinaci anche al vapore grazie al Varoma: versare l’acqua nel boccale, sistemare gli spinaci nel cestello e cuocere a temperatura Varoma a Velocità 1 per 10-12 minuti.
Come cucinare gli spinaci surgelati
Avere a disposizione gli spinaci freschi assicura una nota di sapore in più, ma gli spinaci surgelati hanno dalla loro una comodità senza compromessi. Praticamente sono già puliti e pronti.
Gli spinaci surgelati sono una soluzione pratica e veloce per chi non ha molto tempo da dedicare in cucina. Per ottenere il massimo, seguite questi consigli:
- Bolliti – Potete bollirli in acqua salata senza aver bisogno di scongelarli. Quanto tempo devono cuocere gli spinaci surgelati? Bastano 8-9 minuti per cuocerli. Ricordatevi di scolarli e strizzarli il più possibile aiutandovi con i rebbi di una forchetta per evitare che rilascino troppa acqua.
- Al vapore – Potete cucinarli a vapore semplicemente mettendoli ancora congelati nella vaporiera e lasciandoli cuocere per una manciata di minuti.
- In padella – Sì, gli spinaci surgelati potete cuocerli in padella senza passaggi intermedi. Saranno pronti in meno di 10 minuti.
- Microonde – Gli spinaci surgelati sono praticamente già pronti all’uso e quindi si prestano anche alla cottura in microonde. In questo caso sarà sufficiente metterli nel forno microonde a 1000 Watt per 6-7 minuti.
Come si congelano gli spinaci crudi o cotti?
Vogliamo completare questa guida su come si cucinano gli spinaci rispolverando un po’ come si congelano gli spinaci crudi o cotti.
- Spinaci crudi – Dopo aver lavato sotto acqua corrente, pulito e asciugato gli spinaci, divideteli in porzioni, riponeteli in sacchetti ad hoc, chiudere attentamente e riporli nel congelatore (premendoli leggermente per rimuovere l’aria in eccesso). Possono durare fino a 6 mesi.
- Spinaci cotti – Cucinate gli spinaci come al solito e lasciateli raffreddre completamente, immergendoli in acqua fredda per mantere vico il colore o lasciandoli raffreddare a temperatura ambiente. Strizzate gli spinaci cotti per rimuovere l’acqua in eccesso e procedete come fareste con gli spinaci crudi. Conservateli nel congelatore fino a 3 mesi.