Il finocchio è un ortaggio prezioso perché riserva poche calorie, ottimo sapore e capacità digestive notevoli, un vero e proprio toccasana naturale. Ma attenzione a non sprecarne neanche un grammo. Oggi scopriamo come usare la barba del finocchio in cucina!
La barba del finocchio rappresenta una di quelle parti di scarto che possono essere riutilizzate in cucina per creare ricette insolite.
Gli appassionati di cucina decantano le virtù del re indiscusso della dieta usandolo sia in modalità cruda che cotta, ma molti continuano a buttare via la barba del finocchio.
In realtà quel ciuffo di foglioline verdi dall’odore inebriante ben si presta alla realizzazione di diverse ricette salate.
Finocchio
Il finocchio si presenta ricco di vitamine (vitamina A, vitamine del gruppo B e vitamina C) e sali minerali (potassio, calcio, sodio, magnesio, fosforo, ferro, manganese, zinco, molibdeno e selenio), il rimedio naturale contro la stanchezza, l’inappetenza, i reumatismi e l’ipertensione.
I flavonoidi e i fitoestrogeni influiscono positivamente sulla regolarizzazione del ciclo mestruale, sulla produzione del latte materno e sui sintomi della menopausa.
Il fitocomplesso di questo ortaggio disintossica il fegato e il sangue, sviluppa un’azione benefica in caso di anemia e aiuta a ridurre il colesterolo.
Come usare la barba del finocchio in cucina
In cucina possono essere usate tutte le parti del finocchio: la parte bianca sia gusta cruda, lessa, gratinata in forno o stufata con altre verdure, i fiori freschi o essiccati, i rametti, le barbe e i semi vengono usati per insaporire le pietanze.
È sufficiente fare un salto nelle Marche per scoprire che le varie parti del finocchietto sono usate nella preparazione dei bombetti, un piatto tipico della cucina regionale a base di lumachine di mare, oppure esplorare la tipica pasta con le sarde siciliana in cui vengono sminuzzate le foglie del finocchio selvatico per aromatizzare il piatto appena prima di portarlo in tavola.
Non resta che scoprire come usare la barba del finocchio in cucina e provare queste 4 ricette dal sapore unico e dal profumo inconfondibile!
Risotto alla barba di finocchio
Tutto quello che bisogna fare è preparare un soffritto con aglio e salvia, portare a cottura il risotto con del brodo vegetale e aggiungere le barbe del finocchio tritare finemente durante la mantecatura a base di burro e parmigiano.
Tisana con la barba del finocchio
Come già accennato, il finocchio è un ortaggio che preserva virtù disintossicanti, drenanti, antigonfiore e carminative.
La tisana a base di finocchio può essere preparata semplicemente facendo bollire le barbe di 3-4 finocchi in un litro di acqua per 15 minuti, filtrare, lasciare raffreddare appena e bere la bevanda dolcificando con un po’ di miele.
Pasta con acciughe, pinoli e finocchio
Il primo piatto richiede pochi e semplici passaggi: portare a bollore abbondante acqua salata, saltare i filetti di acciughe tagliati a pezzi con un filo di olio extravergine di oliva, aggiungere una manciata di pinoli e unire le barbe di un finocchio appena terminata la cottura.
A questo punto occorre soltanto scolare la pasta e mantecarla a fuoco vivo insieme al condimento profumato.
Pesto con la barba del finocchio
La barba del finocchio può ripercorrere le fasi del pesto alla genovese per creare una salsa davvero profumata. Basta frullare le barbe del finocchio con olio extravergine di oliva, un pizzico di sale, una manciata di pinoli e un paio di cucchiai di parmigiano e pecorino sardo e mantecare qualsiasi formato di pasta o arricchire qualunque crostino di pane.