Il wok è una pentola adatta per tutte le cotture, dalla cottura a vapore alla griglia fino ad arrivare alla frittura. Ma sappiamo davvero come usare il wok in cucina?
Il sapore del pollo saltato al lime o la cottura perfetta degli involtini Primavera cinesi accennano soltanto al potenziale della pentola wok in cucina.
Cos’è il wok?
Qualcuno l’avrà notato tra le batterie di pentole più moderne o l’avrà scoperta preparando ricette orientali. Si tratta di una padella con forma semisferica, fondo antiaderente e uno o due manici lunghi.
L’elemento che distingue il wok da tutte le altre pentole è la sua capacità di trattenere il calore sul fondo e cuocere qualsiasi ingredienti in modo uniforme e in tempi brevi.
Sostanzialmente la cottura veloce non richiede condimenti extra per insaporire gli ingredienti e si rivela ideale per preparare fritture leggerissime, cuocere a vapore, affumicare la carne e saltare gli alimenti in pochissimo tempo.
I vantaggi della cottura nel wok
Le caratteristiche della pentola di origine orientale ci lascia intuire gli incredibili vantaggi che si possono ottenere con la cottura nel wok.
- Distribuzione del calore – La forma semisferica crea una zona caldissima sul fondo e lascia irradiare il calore in modo uniforme su tutte le superfici.
- Rapidità – La temperatura elevata velocizza i tempi di cottura, senza compromettere proprietà e sapori degli ingredienti.
- Valori nutrizionali – La cottura veloce preserva le proprietà nutrizionali e organolettiche del cibo.
- Frittura light – La cottura in poco olio e in poco tempo realizza fritti croccanti dal cuore morbido e dall’esterno croccante.
- Tecniche di cottura – Gli accessori permettono di sperimentare nuove cotture e oltre 100 ricette per il wok sfruttando la stessa pentola.
Come usare il wok in cucina
Si fa presto a dire “cucino pasta, carne o carciofi con il wok” se non si prepara la pentola wok e le ricette nel modo più giusto.
- Pulizia – Prima di chiedersi come usare il wok per la prima volta occorre fare qualche bollitura con acqua e bicarbonato in modo da eliminare ogni traccia di residuo di agenti chimici.
- Tutto a portata di mano – I tempi ridotti di cottura veloce impongono la preparazione degli ingredienti prima di procedere con la ricetta.
- Fondo bollente – La padella wok deve essere usata sempre bollente e per questo deve essere riscaldata prima di versare gli ingredienti all’interno.
- Cestello – La cottura a vapore per essere davvero light deve avere l’apposito cestello posizionato nella parte superiore del wok.
- Mescolamento – Gli ingredienti devono essere mescolati in modo trasversale e devono aderire alle pareti caldissime.
- Coperchio – Il coperchio permette di stufare e addensare le salse anche usando una pentola così particolare.
- Pulizia – Per pulirla occorre mettere la pentola sotto l’acqua calda e togliere lo sporco con una spugna (anche senza detersivo).
Quale wok scegliere?
In commercio è possibile trovare moltissimi tipi di wok, ognuno caratterizzato da dimensioni, materiali e accessori differenti.
Le dimensioni contano per trovare il wok migliore: diametro da 15-20 cm per due persone, diametro da 30-35 centimetri per quattro persone o 40-50 centimetri da sei a dieci persone.
Si va dal wok con coperchio in vetro pyrex che mantiene caldi i cibi cotti al wok in teflon che migliora il fattore “antiaderenza” fino al wok in acciaio o in ghisa rivestito in teflon per ottimizzare la cottura e la pulizia.
Chi è alle prime armi dovrebbe scegliere un wok antiaderente con due manici facile da sollevare e spostare dai fornelli alla tavola mentre chi ha già dimestichezza può optare per un wok originale.
Tutto deve essere rapportato alla dimensione dei fornelli, allo spazio per riporlo in cucina e al budget a disposizione.