Bianca, corposa e leggermente acidula: la panna acida è una crema delicata che promette di arricchire piatti salati e dolci. Ma come si fa la panna acida? È possibile sostituirla?
Qualcuno l’avrà trovata in qualche ricetta senza sapere esattamente catalogare l’ingrediente, chiedendosi che differenza c’è tra la panna acida e la panna da cucina e come può una panna essere acida.
Conoscere la panna acida e con cosa si mangia permette di usare la crema acidula al meglio e dedicarsi alla preparazione di stuzzichini, arrosti, patate, pinzimonio, cheesecake e altro ancora.
Cos’è la panna acida?
La panna acida è una crema molto conosciuta in Europa e in particolare in Francia (dove viene chiamata crème fraîche epaisse) e in Inghilterra (dove prende il nome di sour cream).
Il segreto di questa crema a base di panna e yogurt viene è la fermentazione: dopo qualche ora diventa corposa e acidula.
Come fare la panna acida: ricetta veloce
Salmone affumicato, arrosto, zuppe e vellutate, verdure grigliate, patate al cartoccio, cheesecake, pancake salati e altro: la panna acida vanta un utilizzo versatile riuscendo a dare tocco in più sia alle ricette salate che alle dolci.
Purtroppo, nonostante le influenze di altre cucine, capire dove si può trovare la panna acida non è semplice; spesso non si fa fatica a reperirla neanche nei supermercati più forniti (es. panna acida Coop ed Esselunga).
In realtà è possibile preparare la panna acida seguendo una ricetta semplice e veloce per avere una crème fraîche epaisse buonissima e pronta all’uso. Ma allora, la panna acida come si fa?
La prima cosa da fare è preparare tutti gli ingredienti richiesti dalla ricetta della panna acida home made: 250 ml di panna fresca non zuccherata, 100 g di yogurt bianco e un cucchiaino di succo di limone.
Cosa si intende per panna fresca e yogurt bianco? Il primo ingrediente è la crema di latte che si trova nella latteria o nei frigo del supermercato mentre il secondo è lo yogurt al naturale o greco.
Tutto quello che bisogna fare è versare la panna e lo yogurt in un recipiente capiente, mescolare con una frusta e aggiungere il succo di limone. Ovviamente è possibile preparare la panna acida col Bimby.
Dopo aver amalgamato, occorre coprire con pellicola trasparente e mettere il tutto in frigorifero per almeno un paio di ore. La panna acida fatta in casa è pronta all’uso.
Se non viene consumata completamente è possibile conservarla: come conservare la panna acida per altre ricette? Basta versarla in un contenitore di vetro con chiusura ermetica e tenerla in frigo per 5-6 giorni.
Sostituire la panna acida nelle ricette dolci e salate
Quando non è possibile preparare la sour cream per mancanza di tempo o ingredienti si può ricorrere ad alcune sostituzioni altrettanto cremose e gustose. Come sostituirla?
Ricette dolci
Nelle ricette dolci è possibile usare lo yogurt greco poiché ha la stessa consistenza della sour cream (anche se dona un sapore meno acidulo). In alternativa si può usare il formaggio Philadelphia (cremoso e acidulo).
Si ottiene un risultato cremoso e acidulo, anche se più liquido, lavorando il latticello e il burro in proporzione 3:1 (es. 150 g latticello e 50 g burro) con le fruste. È perfetto per le preparazioni in cottura.
Come fare la panna acida senza yogurt, formaggi freschi o latticello e burro? È possibile usare anche gli albumi montati a neve con qualche goccia di succo di limone perché, pur essendo meno consistente e acidulo, consente di ottenere un impasto areato.
Si può sostituire la panna acida anche con la ricotta o il mascarpone ma, essendo decisamente più densi, dovrebbero essere usati in quantità minori (meglio se rispettivamente setacciata o sbattuto con la frusta). Per renderla acida tanto quanto la sour cream si può aggiungere qualche goccia di succo di limone.
Chi segue la filosofia vegana può usare tranquillamente la panna di soia al posto (sempre aggiungendo un po’ di succo di limone per acidificarla leggermente).
Ricette salate
Questa crema acidula può essere sostituita facilmente nelle ricette salate, ma la sostituzione va scelta anche in base al risultato desiderato.
Per esempio, chi ama aggiungere la sour cream nella zuppa o nella vellutata può usare il kefir per via del suo sapore acido e della sua capacità di addensarsi se sottoposto a temperature elevate. Sì anche al Philadelphia, ma soltanto se viene aggiunto poco prima di servire la pietanza.
Se la si vuole usare in piatti a base di verdure o pesce allora bisognerebbe puntare su un ingrediente altrettanto cremoso. Qualche esempio? Il mascarpone addizionato con succo di limone e lo yogurt greco.