Il polpo è un mollusco con corpo massiccio a forma di sacco e colore grigio e giallastro protagonista di molte ricette: insalata di polpo, condimento per primi piatti, arrosto, polpo lesso, bollito o in umido, e così via. il piatto molto gustoso può trasformarsi in qualcosa di indigesto se il polpo risulta gommoso. Ma come cucinare il polpo?
La difficoltà più grande è quella di cucinare il polpo senza conferirgli una consistenza gommosa. Se la sua cottura è sbagliata allora il piatto risulta irrimediabilmente compromesso.
Tutto quello che bisogna fare per cucinare il polpo a puntino è mettere in pratica una serie di comunissimi stratagemmi, come quelli indicati di seguito.
Trattare
Sostanzialmente bisogna sfibrarlo prima di procedere con la cottura, sbattendolo su una pietra o con un batticarne e poi strofinalo su una superficie scabra e sciacqualo bene.
Congelare
È possibile congelare il polipo in freezer per renderlo più morbido e meno gommoso perché il freddo spezza le fibre che lo rendono gommoso! Dopo questo processo lo si può scongelare e cuocere.
Tappo di sughero
Pare che inserire un tappo di sughero pulito nella pentola insieme al polpo sia un altro trucco per non renderlo gommoso.
Acqua di cottura
Un altro metodo per mantenere il polpo morbido è quello di lasciarlo intiepidire nell’acqua di cottura.
Polpo: ricette
Le ricette a base di polipo sono davvero infinite, suddivise per prodotti regionali e ingredienti stagionali. Solitamente il polpo si prepara bollito o in umido per dar vita a preparazioni gustose. Un modo curioso di portare in tavola il polipo è quello di includerlo in un’insalata di mare ricca oppure di creare un mix di polpo, olive e patate.
Come sempre l’unico limite in cucina è la fantasia. Bisogna aver voglia di sperimentare, tanto più che si ha a che fare con un ingrediente davvero eccezionale.