La zucca Hokkaido è una varietà di zucca caratterizzata da una forma a “pera” gigante e un peso compreso tra 1 e 3 chili. Scopriamone le proprietà e le ricette!
Questo ortaggio viene chiamato con nomi diversi e questo rende difficile conoscere la denominazione corretta della zucca di Hokkaido e la sua origine, anche se le vengono accreditate origini giapponesi.
Il nome Uchiki Kuri farebbe pensare al Giappone così come il nome Potimarron porterebbe la sua origine in Francia.
Comunque la si chiami, però, questa zucca è più piccola e tondeggiante rispetto alle altre zucche, possiede un colore arancione intenso, un sapore particolare e può essere coltivata anche in Italia.
Ma la zucca Hokkaido quale sapore ricorda? Per chi non avesse ancora assaggiata una delle ricette con zucca Hokkaido diciamo che ricorda il sapore della noce .
Abbiamo avuto modo di conoscerla nell’articolo “Come scegliere e conservare la zucca” come una delle varietà più apprezzate in cucina.
Ancor oggi viene considerata una tipica zucca invernale, ma può essere consumata anche molto dopo la sua raccolta. Quando si raccoglie la zucca Hokkaido? La prima raccolta avviene a fine luglio mentre la vendemmia si consuma tra settembre e ottobre.
Chi si chiede se della zucca Hokkaido si mangia la buccia deve sapere che questa zucca presenta una buccia commestibile, proprio come la polpa e i semi.
Zucca di Hokkaido: Proprietà e benefici
La zucca di Hokkaido o zucca castagna, nasconde un contenuto d’acqua inferiore rispetto alle altre varietà di Curcubita maxima, ma presenta un interessante profilo nutrizionale.
In pratica può essere usata in cucina per arricchire le pietanze e allo stesso tempo per strizzare l’occhio al benessere psicofisico grazie al mix di vitamine, minerali e fibre.
- Radicali liberi – Le sostanze antiossidanti sviluppano un’azione rigenerante e contrastano l’attività dei radicali liberi, rallentando il processo di invecchiamento.
- Vista – Il colore arancione è legato al contenuto di beta-carotene, una sostanza con proprietà antiossidanti che viene trasformata in vitamina A essenziale per la salute della vista.
- Tossine – Il fitocomplesso si rivela depurativo e diuretico, insomma un ottimo alleato per eliminare i liquidi in eccesso ed espellere i materiali di scarto dei processi metabolici.
- Batteri – La presenza di componenti ad azione antibatterica aiuta a sostenere l’organismo nella sua battaglia contro le infiammazioni batteriche della vescica.
- Colesterolo – Gli studi hanno sottolineato la capacità di questa zucca di ridurre la percentuale di colesterolo e prevenire la comparsa di malattie cardiache.
- Peso – Le fibre alimentari aumentano il senso di sazietà e impediscono di cadere nei cosiddetti “sgarri alimentari”.
- Stipsi – La quota di fibre alimentari migliora l’attività intestinale e favorisce l’espulsione delle feci, specialmente in caso di stitichezza.
Zucca di Hokkaido: coltivazione
Come si coltiva la zucca Hokkaido? La zucca Uchiki Kuri si adatta a qualsiasi clima (anche quello mediterraneo) e può essere coltivata sia nell’orto che in vaso.
Il periodo di coltivazione dipende dal clima e dal tipo di semina, passando da maggio per le zone del nord Italia ad aprile per quelle del sud Italia fino alla semina anticipata con un ambiente riparato con 20-25 gradi.
I semi della zucca di Hokkaido possono essere disposti in un contenitore e interrati a circa un centimetro di profondità, tenendo la terra rigorosamente umida.
Come già accennato, però, la zucca di Hokkaido pianta può essere coltivata in vaso semplicemente acquistando vasche larghe e tutori e sfruttando concime organico.
I tempi di germinazione si aggirano intono ai 15-22 giorni, la prima fioritura avviene entro un paio di mesi mentre la produzione delle zucche deve attendere ancora un mese dalla fioritura.
Alla prima crescita, però, occorre, accorciare il fusto al di sopra della terza foglia e i tralci laterali appena sopra la quarta foglia e coprire con fieno e paglia per impedire che il sole la bruci.
Quanto pesa una zucca Hokkaido? Come già accennato può arrivare a pesare anche fino a 3 chili, anche se mediamente si mantiene tra gli 800 grammi e 1,5 chili.
Dove comprare i semi?
I semi di zucca di Hokkaido presentano un prezzo diverso a seconda che siano acquistati presso consorzi agrari oppure shop online.
Su Amazon, per esempio, una bustina viene venduta più o meno a 6 euro compreso di spese di spedizione.
Zucca di Hokkaido: Ricette e idee
Come cucinare la zucca Hokkaido? In tantissimi modi diversi che non hanno nulla da invidiare a ricette più tradizionali e/o elaborate.
La Hokkaido zucca può essere cotta in forno o bollita e utilizzata come un contorno goloso nella versione zucca Hokkaido in padella, un condimento ricco, una vellutata soffice o un piatto caldo come la minestra o la zuppa di zucca di Hokkaido.
Non si esclude la possibilità di usare la zucca di Hokkaido anche nelle ricette dolci (es. marmellata o crema di zucca di Hokkaido), quelle che scaldano il cuore in inverno.
Come pulire la zucca Hokkaido? Semplicemente come si fa con la zucca che tutti quanti conosciamo: lavare la zucca, tagliarla a metà, eliminare le parti interne usando un cucchiaio e tagliare a fette.
È possibile consumarla anche in modalità zucca ripiena: lavata, pulita e farcita con carne, formaggio o altri ortaggi in versione vegana.
Gli appassionati di cucina etnica possono provare la zucca di Hokkaido con ricette giapponesi oppure proporla sotto forma di Okazu, un piatto tipico dell’isola a base di riso o mollica di pane. Si può provare a usare la zucca Hokkaido in un risotto tradizionale.