Il burro è un alimento piuttosto controverso. Molti sostengono che faccia bene alla salute, altri che sia dannoso. Per questo cresce il numero di persone che preferisce sostituire il burro in cucina.
Con la sua consistenza cremosa e il suo sapore ricco, il burro è stato uno degli ingredienti più utilizzati in cucina, dagli antipasti ai dolci.
Tuttavia, alcune controversie sul burro hanno spinto verso la scoperta di cosa si può mettere al posto del burro di genuino.
Le controversie sul burro
Nonostante la sua popolarità, il burro è stato oggetto di controversie nel corso degli anni, principalmente a causa del suo alto contenuto di grassi saturi e colesterolo. Questi elementi sono stati associati a problemi di salute come l’obesità e le malattie cardiache.
Inoltre, c’è una crescente preoccupazione per l’impatto ambientale legato alla produzione di burro. La deforestazione, l’uso intensivo della terra e le emissioni di gas serra associati all’allevamento delle mucche hanno portato alcuni a cercare alternative più sostenibili.
Come sostituire il burro in cucina
Quando sfogliamo i libri di ricette dolci non c’è quasi mai la sezione consigli in cui viene indicato come sostituire il burro, ma non vi preoccupate, noi abbiamo la soluzione giusta per la vostra salute.
Yogurt: alternativa leggera e vincente
La prima soluzione è molto pratica e prevede di sostituire il burro con lo yogurt. I dolci saranno molto soffici e gustosi e si può addentare una fetta di torta in più senza sentirsi in colpa. Lo yogurt ha solo 80 calorie per 100 grammi (invece il burro ne ha 700, sempre per 100 grammi). A questo punto vi starete chiedendo: come sostituire il burro con lo yogurt? Qual è la quantità giusta? Basta aggiungere il 25% in più di yogurt rispetto alla dose di burro prevista sulla ricetta. Calcolatrice alla mano facciamo un esempio pratico: se occorrono 75 grammi di burro dovete utilizzare indicativamente 95 grammi di yogurt. Questa sostituzione ha reso molto felici i seguaci dell’alimentazione vegana che possono utilizzare anche lo yogurt di soia.
Tutto il sapore dell’olio extravergine di oliva e di semi
Un’altra alternativa sana e naturale al burro è l’olio. Inoltre è uno degli ingredienti “must have” della dispensa. Come sostituire il burro con l’olio? L’olio extravergine di oliva ha un sapore forte e deciso nelle insalate, ma quando viene utilizzato nei dolci li rende molto più digeribili di quelli preparati con il burro e il suo odore è irresistibile. Per essere sicuri di non sbagliare la dose, basta ricordare che bisogna ridurre del 25% la quantità rispetto a quella di burro. Facciamo un altro esempio: invece di 125 grammi si aggiungono 100 grammi di olio. Gli oli fruttati sono quelli ideali per le ricette dolci ma anche quelli di semi di arachidi, di mais e di girasole, sono perfetti (soprattutto per le ricette vegane).
Come sostituire il burro con la margarina
Per anni burro e margarina sono stati in contrapposizione, tra schiere di sostenitori e detrattori. Nonostante ci sia stata una rivalutazione del burro e si abbia una maggioe consapevolezza su come sostituire il burro, la sostituzione del burro con la margarina (mix di oli vegetali trattati a livello industrial) è una pratica comune, spesso necessaria per ragioni di gusto, preferenze dietetiche o disponibilità degli ingredienti.
Per sostituire il burro con la margarina, si può utilizzare lo stesso peso di margarina indicato nella ricetta. In questo caso è meglio assicurarsi che la margarina sia a temperatura ambiente e abbia una consistenza simile al burro. In alternativa, è possibile utilizzare un rapporto approssimativo di 1:1 tra burro e margarina.
Dolci meno calorici con la panna fresca
Sicuramente non avete mai pensato al fatto che anche la panna fresca possa sostituire il burro. Delicata, profumata e soprattutto meno calorica. Per quanto riguarda le dosi bisogna rifarsi a quelle previste per lo yogurt, anche se potete aumentare del 20% (e non del 25%) per evitare che l’impasto risulti troppo liquido. La panna fresca consente di preparare dei dolci che si sciolgono in bocca. E i vegani? Per loro c’è la panna di soia di origine vegetale che garantisce un risultato da leccarsi i baffi.
L’avocado, l’aiuto inaspettato
La polpa cremosa dell’avocado può essere utilizzata come sostituto del burro in molte ricette, aggiungendo un tocco di cremosità e nutrienti come grassi monoinsaturi e potassio.
La consistenza è decisamente burrosa mentre il sapore resta delicato, sia nelle ricette dolci che in quelle salate. Sì a biscotti, ciambelle e crostate. Attenzione alla quantità, perché bastano 60 g di polpa di avocado per sostituire 100 g di burro.