L’acqua è essenziale per la nostra sopravvivenza e svolge un ruolo vitale nel mantenimento della salute generale. Ma sappiamo quanta acqua bere al giorno? Bere troppa acqua fa male?
L’importanza dell’acqua non è qualcosa che può essere sottovalutata, poiché è coinvolta in numerose funzioni chiave del corpo e apporta notevoli benefici per il corpo.
Tuttavia, tra chi consiglia di bere acqua e limone o bere acqua calda al mattino e bere tanta acqua per dimagrire, non è semplice capire la quantità raccomandata di acqua da bere al giorno.
Benefici dell’acqua
Prima di capire quanta acqua bere al giorno è bene rispolverare il perché è essenziale bere acqua per mantenerci in salute e in forma. Quali sono i benefici per il corpo?
- Idratazione – L’idratazione è il beneficio più importante. L’acqua aiuta a mantenere l’equilibrio dei fluidi nel corpo, il che è essenziale per il funzionamento ottimale di organi e sistemi.
- Temperatura corporea – L’acqua svolge un ruolo chiave nel regolare la temperatura corporea. In presenza di temperature elevate o attività fisica intensa, tendiamo a sudare per raffreddare il corpo. Questo processo richiede una quantità significativa di acqua che, senza un adeguato apporto idrico, rischia di disidratare il corpo.
- Equilibrio elettrolitico – Il corretto apporto di acqua aiuta a mantenere l’equilibrio elettrolitico nel corpo, contribuendo al corretto funzionamento delle cellule e dei muscoli.
- Sistema immunitario – L’acqua favorisce il trasporto di sostanze nutritive e di anticorpi essenziali per il sistema immunitario, aiutandolo a combattere infezioni e malattie.
- Digestione – Bere è essenziale per sostenere una corretta digestione perché l’acqua aiuta a rompere gli alimenti, facilitando la loro scomposizione e l’assorbimento dei nutrienti nell’intestino tenue.
- Detox – I reni e il fegato dipendono dall’acqua per filtrare e rimuovere le tossine e i rifiuti metabolici dall’organismo.
- Pelle – L’acqua mantiene la pelle idratata ed elastica, aiutando a prevenire secchezza, rughe e altri problemi cutanei.
- Funzione cerebrale – L’apporto idrico gioca un ruolo chiave nel mantenere una funzione cerebrale ottimale in quanto la disidratazione può causare affaticamento mentale, problemi di concentrazione e prestazioni cognitive ridotte.
Bere tanta acqua fa dimagrire?
Bere acqua è spesso associato alla perdita di peso, ma è importante affrontare la questione tenendo a mente che bere acqua da sola non fa dimagrire.
Non esiste alcuna prova scientifica diretta che dimostri che l’acqua per sé possa causare la perdita di peso. Il dimagrimento avviene quando c’è un deficit calorico, ovvero quando si consumano meno calorie di quelle che vengono bruciate. La perdita di peso è una questione di equilibrio energetico: bisogna bruciare più calorie di quelle che si consumano.
Tuttavia bere acqua può aiutare a gestire il peso: contribuisce ad aumentare il senso di sazietà e quindi a ridurre la quantità di cibo consumato durante i pasti; aumenta la minzione e quindi favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso; sostituisce la voglia di bibite gassate e zuccherate; migliora le prestazioni fisiche e consentire di svolgere allenamenti più intensi, aumentando così il dispendio calorico.
Quanta acqua bere al giorno?
L’acqua è un toccasana per il corpo, ma spesso si compie la “leggerezza” di bere poco o comunque di pensare di integrare il giusto apporto idrico tramite l’alimentazione (es. anguria, verdura, frutta, tè e tisane).
La quantità di acqua può variare in base a fattori e quindi quanta acqua bere al giorno o quanti bicchieri di acqua bere al giorno non è uguale per tutti e va calibrata.
- Età – La quantità aumenta con l’aumentare dell’età, salvo poi rallentare durante la vecchiaia. Quanta acqua bere al giorno in base all’età? I bambini hanno bisogno di una quantità di acqua proporzionalmente inferiore rispetto agli adulti, mentre gli anziani possono essere più suscettibili alla disidratazione e necessitare di un’attenzione particolare alla loro idratazione.
- Sesso – Gli uomini tendono ad avere una maggiore massa corporea rispetto alle donne, quindi potrebbero richiedere una quantità leggermente superiore di acqua.
- Livello di attività fisica – Le persone che conducono uno stile di vita più attivo e praticano sport necessitano di un apporto idrico maggiore per compensare le perdite attraverso il sudore.
- Peso – Il peso corporeo influenza la quantità di acqua giornaliera consigliata: quanti litri di acqua al giorno in base al peso? Generalmente maggiore è il peso e più alto è il fabbisogno di acqua.
- Condizioni climatiche – In climi caldi e umidi, il corpo tende a sudare di più per raffreddarsi, quindi è necessario un apporto maggiore di acqua per evitare la disidratazione.
- Stato di salute – Malattie, febbre, diarrea e vomito possono aumentare il rischio di disidratazione, quindi in questi casi, può essere necessario aumentare l’assunzione di acqua.
Quanti litri di acqua bisogna bere al giorno? In linea di massima, provando a fissare un criterio da seguire, possiamo dire che l’uomo dovrebbe bere circa 2,5 litri di acqua al giorno (provenienti da bevande e cibi) mentre la donna dovrebbe consumare circa 2 litri di acqua al giorno (provenienti da bevande e cibi).
Più in particolare, un uomo o una donna dovrebbe bere una quantità di acqua giornaliera pari a 30 ml di acqua per ogni chilo di peso corporeo.
Volendo tradurre quanta acqua bere al giorno in bicchieri di acqua, considerando che ogni bicchiere equivale a 200 ml, si potrebbe dire che un uomo di 80 Kg di peso necessita di 12 bicchieri di acqua al giorno mentre una donna di 65 Kg ha bisogno di 10 bicchieri di acqua al giorno.
Ogni quanto bere acqua?
L’apporto idrico deve essere garantito al corpo in modo graduale, cioè senza grandi bevute ravvicinate e non distribuite nella giornata.
L’ideale, considerando che dopo 3 ore viene eliminato il 75% di liquidi attraverso le urine, sarebbe distribuire un bicchiere ogni paio di ore.
Qual è l’acqua migliore da bere?
L’acqua del rubinetto è generalmente sicura da bere, ecosostenibile e più economica, ma la qualità dell’acqua può variare in base all’area.
L’acqua minerale naturale in commercio (specie se a residuo fisso medio alto) fornisce minerali essenziali e idrata maggiormente, ma può essere costosa e avere un sapore distintivo. L’acqua purificata può essere una buona scelta in situazioni di emergenza, ma potrebbe perdere alcuni nutrienti.
La definizione della migliore acqua da bere dipende dalla qualità dell’acqua del rubinetto, dalle preferenze e dalle necessità individuali.
Quando non valgono le indicazioni generali?
Le suddette linee guida su quanta acqua bere al giorno al massimo non sono sempre applicabili a tutte le situazioni o individui. Esistono diverse circostanze in cui le indicazioni possono non valere e alcune eccezioni possono essere rilevanti. Quali?
- Condizioni mediche – Alcune condizioni mediche possono richiedere un adattamento delle regole. È il caso di persone con insufficienza renale o insufficienza cardiaca che dovrebbero limitare l’apporto di liquidi mentre chi soffre di calcolosi renali dovrebbe aumentare il consumo giornaliero di acqua.
- Età – Il corpo di un bambino o un anziano può essere incapace di autoregolare il senso di sete, quindi può non essere rifornito dell’apporto idrico adeguato.
- Attività fisica intensa – Gli atleti e coloro che si impegnano in attività fisiche intense hanno esigenze idriche superiori rispetto alle persone sedentarie. L’apporto di acqua dovrebbe essere adeguatamente incrementato per compensare le perdite attraverso il sudore e mantenere l’idratazione durante l’esercizio fisico.
- Climi estremi – In climi particolarmente caldi e umidi, il corpo può perdere più acqua attraverso il sudore, aumentando il rischio di disidratazione. In queste situazioni, è importante bere più acqua del solito per mantenere un adeguato bilancio idrico.
Bere troppa acqua fa male?
Se bere acqua è essenziale per la salute e il benessere, bere troppa acqua può far male? Purtroppo sì. Il rischio è cadere in una specie di intossicazione da acqua.
Di fatto, bevendo troppa acqua, si rischia di sovraccaricare la funzione di filtraggio dei reni, portando a uno squilibrio elettrolitico. Questa variazione dell’equilibrio elettrolitico comporta una riduzione di sodio nel sangue, cioè l’elettrolita essenziale coinvolto nel bilancio idrico del corpo e nella regolazione della pressione osmotica delle cellule. Quando il livello di sodio scende troppo, l’acqua può entrare nelle cellule e farle gonfiare, causando problemi di salute.
Purtroppo, l’iperidratazione, può coinvolgere le cellule del sistema cerebrali, le cellule del cuore e più in generale qualsiasi cellula del corpo.
Bere troppa acqua porta con sé i sintomi che possono variare da lievi a gravi, a seconda del livello di sodio nel sangue: mal di testa, vomito, nausea, crampi muscolari, affaticamento, confusione mentale, gonfiore degli arti. Nei casi più gravi si verificano convulsioni e coma.
Per prevenire tale condizione, è importante bere in modo responsabile e attenersi alle linee guida consigliate per l’assunzione di acqua.