I pomodori sono una fonte inesauribile di benefici per la salute che va ben oltre la pigmentazione rossa e la consistenza succosa. Scopriamo perché il pomodoro fa bene e cosa c’è da sapere!
Versatile in cucina, fresco e leggero, con elevate proprietà nutrizionali, rendono il pomodoro uno degli ingredienti più sani della dieta mediterranea, dai pomodori confit ai pomodori secchi sott’olio fino ai pomodori con pasta e pinoli.
Il pomodoro si è dimostrato un valido alleato per la salute grazie al pool di sostanze dalle proprietà eccezionali. Di fatto può essere considerato un alimento abbastanza completo, visto che al suo interno sono presenti moltissimi sali minerali, vitamine e aminoacidi. Non mancano le fibre e molti altri componenti.
Può essere consumato in ogni situazione. Per esempio la mattina per colazione, a pranzo, merenda e infine a cena. Naturalmente non deve essere assunto ad ogni pasto e ogni giorno, ma se inserito correttamente nella propria alimentazione i benefici verranno acquisiti velocemente.
La grande quantità e varietà di sostanze positive per il nostro organismo (presenti nel pomodoro) lo rendano un ottimo alimento. Non per caso è stato inserito nella dieta mediterranea.
Pomodoro: descrizione di quest’ortaggio
Il pomodoro può essere rotondo oppure leggermente allungato così come può avere una forma a fragola, insomma ne esistono di varie forme e grandezze. Quest’ortaggio possiede una buccia di colore rosso (quando è matura), che serve a proteggere i semi e la polpa. I semi sono posizionati lateralmente al nucleo del frutto. La polpa che ricopre quest’ultimi è di consistenza gelatinosa.
Quali varianti di pomodori si trovano in commercio?
Il pomodoro viene coltivato in varie parti del mondo, ne sono presenti moltissime varietà di questo ortaggio benefico per il corpo umano. Solamente per dare un idea, adesso vedremo alcune tipologie di pomodoro presenti sul mercato
- Pomodori Ciliegia – Conosciuti anche come pomodori Pachino, questi piccoli ortaggi si riconoscono per la loro dimensione ridotta e il loro sapore dolce. Sono perfetti per spuntini salutari o per aggiungere un tocco di freschezza alle insalate.
- Pomodori Roma – Caratterizzati dalla loro forma ovale e carnosa, i pomodori Roma sono ideali per la preparazione di salse, concentrati e conserve. Hanno meno succo rispetto ad altre varietà, il che li rende perfetti per cucinare senza diluire i sapori. I pomodori San Marzano, una varietà di pomodoro Roma più grande, sono particolarmente apprezzati per la produzione di salse.
- Pomodori Cuore di Bue – I pomodori Beefsteak sono caratterizzati da struttura massiccia e gusto succoso, il che li rende ideali per preparare hamburger o sandwich. La loro polpa densa li rende un’ottima scelta per i panini mentre la loro dolcezza è apprezzata in insalate o consumati semplicemente come spuntino.
- Pomodori a Pera – Questi pomodori tipici dell’Abruzzo hanno una forma simile a quella di una pera e sono famosi per il loro sapore dolce e leggermente aromatico. Sono spesso usati in insalate e piatti crudi, aggiungendo un tocco di dolcezza e freschezza.
- Pomodori Verdi – I pomodori verdi sono raccolti prima che raggiungano la piena maturità. Hanno un sapore più acido e una consistenza croccante. Sono comunemente usati per preparare salse verdi o chutney, ma possono anche essere utilizzati in piatti crudi per aggiungere un tocco di acidità.
Da cosa dipende il rosso del pomodoro?
Il rosso del pomodoro è dato dalla presenza di licopene, un potente antiossidante appartenente alla famiglia dei carotenoidi.
Non solo colore vivace. La presenza del licopene nei pomodori non solo determina il loro aspetto peculiare, ma contribuisce anche ai benefici che ne derivano per la salute.
Composizione chimica del pomodoro
Il pomodoro lo si può considerare un alimento abbastanza completo, all’interno di questo ortaggio sono presenti moltissimi sali minerali, vitamine e aminoacidi. Naturalmente non mancano le fibre e molti altri componenti che aiutano il corpo a stare meglio. Quindi il responso ufficiale è si al pomodoro!
Il licopene è soltanto uno dei componenti che rendono il pomodoro un vero toccasana per la salute. Scopriamo dunque, quali sostanze si possono trovare dentro questo comunissimo ortaggio:
- Proteine
- Carboidrati
- Fibre
- Zuccheri
- Grassi
- Vitamine (A, B, C, E, K, J)
- Sali minerali (calcio, potassio, manganese, cromo, ferro, rame, sodio, magnesio, fosforo zinco)
- Antiossidante – Il licopene (così come la vitamina C) sviluppa un’azione antiossidante che contrasta i radicali liberi e rallenta l’invecchiamento cellulare.
- Protezione vista – L’abbondante contenuto di luteina e zeaxantina è legato alla protezione della retina e più in generale alla salvaguardia della vista. Sostanzialmente previene patologie oculari legate all’invecchiamento, come la degenerazione maculare.
- Supporto cardiovascolare – La presenza significativa di potassio svolge tiene sotto controllo la pressione arteriosa e promuove la salute cardiaca.
- Rafforzo della barriera immunitaria – Tra i benefici dei pomodori crudi c’è anche il supporto delle difese immunitarie. Infatti, la ricchezza di vitamina C aiuta a rinforzare il sistema immunitario e la capacità del corpo di respingere le infezioni.
- Salute della pelle – Diverse componenti nutritive, come la vitamina A e il licopene, possono supportare la salute cutanea riducendo l’infiammazione e mitigando i danni provocati dai raggi UV.
- Amico contro la stipsi – Chi è stitico può mangiare i pomodori, anzi le fibre alimentari contenute possono promuovere un effetto lassativo.
- Aminoacidi (acido aspartico, triptofano, arginina, etc.)
Adesso si spiega il motivo per cui quest’ortaggio è sempre consigliato da esperti e nutrizionisti. Pur essendo una verdura comune, racchiude dentro di se una miniera di sostanze positive. Si consiglia comunque di consumare solamente pomodori di origine bio, o coltivati nel proprio giardino.
NB. Per ricapitolare, il pomodoro si presenta così:
- Ricco di acqua
- Molti sali minerali e vitamine
- Povero di grassi
- Contiene molte sostanze con azione antiossidante
- Sono presenti molti aminoacidi
- Ricco di fibre
- Poche proteine
I benefici del pomodoro
Il pomodoro è decisamente un’ottima scelta quando si parla di alimentazione sana. I motivi sono molti, per esempio contiene basse percentuali di grassi. Forti concentrazioni di vitamine e sali minerali. Queste appena menzionate sono solamente alcune delle sostanze benefiche del pomodoro.
È arrivato il momento di concedere lo spazio ai benefici di quest’ortaggio. Ossia cosa può offrire se integrato nella propria alimentazione. Per tanto non ci resta che vedere quanto è scritto qui sotto:
- Antiossidante – Il licopene (così come la vitamina C) sviluppa un’azione antiossidante che contrasta i radicali liberi e rallenta l’invecchiamento cellulare.
- Protezione vista – L’abbondante contenuto di luteina e zeaxantina è legato alla protezione della retina e più in generale alla salvaguardia della vista. Sostanzialmente previene patologie oculari legate all’invecchiamento, come la degenerazione maculare.
- Supporto cardiovascolare – La presenza significativa di potassio svolge tiene sotto controllo la pressione arteriosa e promuove la salute cardiaca.
- Rafforzo della barriera immunitaria – Tra i benefici dei pomodori crudi c’è anche il supporto delle difese immunitarie. Infatti, la ricchezza di vitamina C aiuta a rinforzare il sistema immunitario e la capacità del corpo di respingere le infezioni.
- Salute della pelle – Diverse componenti nutritive, come la vitamina A e il licopene, possono supportare la salute cutanea riducendo l’infiammazione e mitigando i danni provocati dai raggi UV.
- Amico contro la stipsi – Chi è stitico può mangiare i pomodori, anzi le fibre alimentari contenute possono promuovere un effetto lassativo.
Pomodori: carboidrati o proteine?
I pomodori contengono carboidrati o proteine? Entrambi, ma in percentuali diverse che però fanno pendere la bilancia a favore dei carboidrati.
Per capire meglio, pensiamo che 100 grammi di pomodori crudi sono presenti circa 3,9 grammi di carboidrati e 0,9 grammi di proteine.
Pomodori e calorie. La presenza di carboidrati non incide particolarmente in termini di apporto calorico, visto che sono costituiti per la maggior parte da acqua. Si possono contare 18 calorie per 100 grammi.
Quali sono le controindicazioni del pomodoro?
Il pomodoro possiede le sue controindicazioni, ma queste generalmente sono presenti nel 99% degli alimenti, soprattutto perché qualsiasi cosa se consumata in modo eccessivo presenterà poi delle controindicazioni. Per quanto riguarda gli effetti di quest’ortaggio scopriamoli proprio adesso:
- Diminuisce la salute delle ossa. Assorbe il calcio dalle ossa e lo trasporta nei tessuti molli del corpo. Per questo motivo sia la salute dei reni, delle articolazioni e del sangue viene compromessa.
- Stimola l’acidità gastrica. Il pomodoro può peggiorare lo stato di salute di coloro che soffrono di acidità gastrica. Per cui il consumo non è consigliato.
- Evitare l’ortaggio quando è verde. Il pomodoro non si deve assumere acerbo altrimenti potrebbe rivelarsi dannoso per la salute. I sintomi sono i seguenti: crampi addominali, mal di testa, e dolori intestinali.
- Può compromettere l’assorbimento di alcune sostanze nutritive. La colpa è da attribuire alla lecitina. Interessa coloro che sono intolleranti all’alimento.
NB. Le informazioni riportate in questo articolo, sono puramente indicative e non devono essere sostituite con i consigli di uno specialista quali medici e nutrizionisti.
Quanti pomodori si possono mangiare?
Non esiste una quantità precisa da consumare al giorno, ma è possibile considerare una porzione di pomodori come parte di un pasto o spuntino. Ovviamente la varietà delle porzioni di frutta e verdura consigliate al giorno è la chiave per un regime alimentare di successo.
Si possono mangiare pomodori la sera? Sì, ma soltanto se non si mangiano poco prima di andare a dormire in quanto la tiramina contenuta potrebbe sollecitare l’attività cerebrale e ritardare il sonno. Inoltre l’acidità del pomodoro potrebbe causare reflusso gastrointestinale.
Come si possono consumare i pomodori?
Crudi, cotti o trasformati in altre preparazioni: i pomodori sono incredibilmente versatili in cucina e possono essere gustati in diverse modalità.
- Consumo a crudo – È sufficiente lavarli accuratamente e tagliarli a spicchi, a metà o a fettine per gustarli in panini, insalate o crudités. In questo caso si gode sia del loro sapore pieno che della loro densità nutrizionale.
- Cotti – Possono essere cotti e usati per preparare condimenti, sughi o zuppe, mantenendo la loro validità nutrizionale e il loro sapore riconoscibile.
- Salsa – Comune base di molte preparazioni culinarie, la passata di pomodoro è una risorsa concentrata di licopene e altri nutrienti.