Il polline d’api è un prodotto completamente naturale che racchiude proprietà disintossicanti e antinfiammatorie. Inoltre offre benefici qualora fossero presenti problemi alla tiroide, alla circolazione del sangue ed al sistema nervoso.
È una sostanza straordinaria prodotta dalle api durante il processo di impollinazione dei fiori. È un ingrediente ricco di nutrienti che non ha nulla da invidiare al miele e offre una vasta gamma di benefici per la salute umana.
Quanto menzionato all’inizio è solamente un riassunto delle capacità del polline d’api, vediamo più nello specifico quali sono i suoi valori nutrizionali, le proprietà, i dosaggi e le controindicazioni.
Polline d’api: valori nutrizionali
I valori nutrizionali di questo prodotto una volta citati, non possono di certo passare inosservati. Vediamo allora cosa è presente nel polline:
- Carboidrati
- Proteine
- Calorie
- Lipidi
- Amminoacidi
- Vitamina C
- Acido folico
- Sali minerali (manganese, calcio, zinco, magnesio, zolfo e potassio)
- Vitamine del gruppo B
- Carotenoidi
- Flavonoidi
Come è possibile constatare con i propri occhi, il polline d’api è una miniera di sostanze benefiche per l’organismo.
Polline d’api: come si presenta?
Il polline è una polvere, può essere anche marroncina, ma prevalentemente il giallo è il suo colore dominante. Questo prodotto emana un odore molto piacevole. Il polline è protetto da un involucro (granuli), il quale può essere presente o meno al momento dell’acquisto, qual’ora fosse presente deve essere rimosso perché l’organismo non è in grado di digerirlo.
Polline d’api: proprietà e benefici
Il polline è ricco di proprietà molto positive per quanto riguarda la salute di una persona che ne fa un uso regolare ma modesto. Ecco a cosa fa bene il polline d’api:
- Il polline ha un effetto disintossicante sull’organismo, grazie alla vitamina B3 è capace di ripulire il corpo dall’alcol, le droghe e le tossine.
- La vitamina C è la responsabile dell’effetto antinfiammatorio del polline.Anche gli antiossidanti presenti all’interno di questo prodotto sono importanti in questo ruolo. Inoltre quest’ultimi combattano anche i radicali liberi.
- Si è rivelato per molti un valido aiuto contro diversi stati emotivi quali nervosismo, insonnia e depressione. Tutto questo grazie alle incredibili proprietà del polline d’api.
- Il polline d’api migliora il metabolismo, il quale brucia grassi in maniera più veloce. Proprio per questo motivo sembrebbe indicato contro il diabete.
- Molte persone che praticano sport assumono polline d’api constantemente. Grazie al magnesio ed altre sostanze, questo prodotto si dimostra un tonico rinvigorente ed energizzante.
- Le sostanze benefiche del polline d’api, possono rivelarsi utili anche contro le infiammazioni della prostata.
- Polline e fegato. A quanto pare è un valido alleato anche quando si vuole disintossicarsi e proteggere la funzionalità epatica.
- La donna durante il periodo di gravidanza ha bisogno di molte più sostanze nutritive. Il feto deve sviluppare correttamente e di coseguenza assimilare sostanze benefiche. Per esempio la vitamina C e i minerali sono tra alcuni dei componenti più importanti per la formazione ed anche la crescita del bambino. Il polline d’api è ricco delle sostanze appena menzionate.
- A proposito della donna, secondo alcune ricerche, sembra che consumare polline d’api in menopausa sia un toccasana. Grazie alle sue proprietà, può prevenire e migliorare sensibilmente i sintomi tipici di questa fase della vita.
- La vitamina B3 offre protezione dalle placche aterosclerotiche. Una delle conseguenze del colesterolo cattivo.
- La vitamina C risponde alla domanda “a cosa serve il polline come integratore” in quanto aumenta le difese immunitarie (anche i sali minerali contribuiscono nella stessa causa). L’organismo di conseguenza sarà molto più forte e protetto allo stesso tempo.
- C’è un legame di causa-effetto tra polline d’api e capelli bianchi? Sembra che alcune sostanze contenute nel polline, aumentando la produzione di melanina, tenderebbero a scurire i capelli bianchi e grigi, rendendoli meno evidenti.
A tal proposito, vorremmo sfatare un falso mito molto comune, cioè quello del “polline d’api fa crescere il seno”. Non è un fitoestrogeno e quindi non ha alcun effetto sulle dimensioni del seno.
Dosaggi e come si assume il polline d’api
Il polline d’api, come si assume? Prima di tutto, evitare di cuocere i granuli di polline altrimenti si riveleranno privi delle loro sostanze benefiche. Consumarli a crudo, ma ricordarsi di togliere il guscio protettivo.
È possibile anche tritarli se si è in cerca di un rimedio rapido e indolore. I granuli possono essere introdotti in uno yogurt oppure nel latte. Anche le bevande tiepide sono perfette come abbinamento.
Non mescolare il polline d’api nel caffè perché sono prodotti con caratteristiche diverse che vanno d’accordo.
Polline d’api e quantità giornaliera: quanto polline si può mangiare al giorno? Sarebbe meglio non assimilare più di 3 cucchiai al giorno.
Per il resto, chi vorrebbe usare il polline d’api e si chiede dove si compra deve sapere che può trovarlo nei negozi di prodotti biologici, nelle erboristerie e nelle farmacie, sia fisici che online. Quanto costa il polline d’api? Il prezzo varia in base alla marca e alla quantità, partendo da più o meno sette euro.
Polline d’api: controindicazioni
Eccetto i casi di allergia al polline, è presente solo un effetto indesiderato legato a questo prodotto naturale. Ovvero questo alimento può indurre a un aumento di peso, le calorie di questo prodotto sono abbastanza alte e per tanto sconsiglate soprattutto a coloro che seguono una dieta ipocalorica. Assumere troppo polline d’api fa ingrassare, ma soltanto quando se ne fa un uso sconsiderato.
NB: Mentre per coloro che soffrono di allergia al polline devono prestare molta attenzione, evitando naturalmente l’assunzione di questo alimento. Lo stesso vale per persone che presentano allergie al fieno, oppure intolleranze di tipo alimentare.
Chiedere sempre un consiglio ad uno specialista prima di compiere qualsiasi azione che potrà essere motivo di pentimento.