Introduzione
Il guava è un albero di piccole dimensioni che appartiene alla famiglia delle Mirtacee, il suo nome scientifico è Psidium guajava. Esistono circa 150 varietà di pianta di guava. I fiori che produce sono bianchi e profumati mentre i frutti hanno diverse forme, simili a mele o pere.
La buccia è di colore giallo-verde mentre la polpa bianca, gialla, rosa oppure rossa. Ottime le proprietà di questo frutto dal sapore dolce e acidulo che può arrivare a pesare anche 400 grammi al pezzo. Per quanto riguarda l’apporto calorico invece 100 grammi di polpa di guava forniscono 68 calorie. Non ci sono controindicazioni, il frutto non è tossico e può essere assunto senza problemi anche perché ha delle proprietà molto interessanti. Non ci sono studi che certificano la sicurezza dell’assunzione in gravidanza e allattamento, quindi è meglio evitare il consumo.
Guava: proprietà e benefici
Analizzando meglio la composizione del guava scopriamo che un frutto è composto per la maggior parte di acqua (86%) tra i minerali invece ci sono potassio, ferro, rame, fosforo, manganese, zinco, selenio, magnesio, calcio e sodio. Per quanto riguarda le vitamine invece ci sono tutte quelle del gruppo B, la vitamina C e la vitamina E, inoltre contiene licopene e beta-carotene. Con questo concentrato di elementi nutritivi è facile immaginare quanto il guava sia importante per la nostra salute. Scopriamo tutte le proprietà e i benefici:
- Antitumorale: sono stati condotti diversi studi sugli effetti del guava in tumori particolari come quello alla prostata, al seno e alla cavità orale. Dalle foglie di guava si ricava un tipo di olio che inibisce la crescita delle cellule tumorali e lo sviluppo di metastasi. Il licopene del guava conferisce proprietà antiossidanti che riducono il rischio di tumore alla prostata, la guava rosa contiene il doppio di licopene del pomodoro e questa sostanza è in grado di proteggere la pelle dall’azione dei raggi UVA.
- Anti-colesterolo: il guava contiene fibra alimentare e costituisce un valido aiuto per abbassare il colesterolo nel sangue. Consumandolo regolarmente si mantiene la fluidità del sangue e la pressione del sangue si mantiene nei livelli normali;
- Lassativo: i soggetti che soffrono di stipsi trovano il guava molto utile per prevenire questo disturbo, i semi e la polpa fibrosa hanno proprietà lassative;
- Stimola il cervello: alcune vitamine del gruppo B, la vitamina B3 e la vitamina B6 sono utili per la salute del nostro cervello perché stimolano la funzione cognitiva e aumentano la capacità di concentrazione soprattutto nei periodi più stressanti;
- Rafforza il sistema immunitario: nel guava troviamo una quantità di vitamina C quattro volte superiore a quella delle arance. Questa vitamina è nota per i suoi effetti sul sistema immunitario, oltre a potenziarlo protegge l’organismo dalle infezioni e dalle aggressioni degli agenti patogeni. La vitamina C è fondamentale anche per la sintesi del collagene, una delle principali proteine che si trova nei nostri tessuti. Anche il collagene è importante per i vasi sanguigni, ma soprattutto per la pelle e per le ossa;
- Contrasta i radicali liberi: diversi studi scientifici suggeriscono che assumere alimenti ricchi di antiossidanti contrasta l’attività dannosa dei radicali liberi. Questi composti sono responsabili dell’insorgere di alcune malattie, anche molto gravi. Il guava e altri frutti tropicali come la maracuja sono dei concentrati di antiossidanti;
- Diabete: il guava ha un basso indice glicemico e come già detto contiene fibre alimentari, due fattori non di poco conto per chi soffre di diabete. Questo frutto è ottimo per la prevenzione dei disturbi collegati a questa patologia;
- Migliora la vista: ottimo contro patologie che colpiscono le persone in età avanzata tra cui cataratta e degenerazione maculare. Il guava è un concentrato di vitamina A già nota per i benefici che apporta alla vista, e nei soggetti più giovani può addirittura migliorarla;
- Gravidanza: sebbene gli effetti del guava in gravidanza non siano stati oggetti di studi scientifici, sappiamo che contiene vitamina B9, ovvero acido folico. Questa sostanza favorisce lo sviluppo del sistema nervoso del bambino e scongiura eventuali disturbi neurologici;
- Regola il battito cardiaco: il guava contiene più potassio delle banane. Il minerale mantiene l’equilibrio dei fluidi corporei, controlla la pressione sanguigna e regola il battito cardiaco. In estate vi conviene fare una scorta di guava per non restare a corto di energie.
- HIV: la corteccia della pianta di guava è ricca di acido ellagico. Il composto fenolico antiossidante, secondo alcuni studi, è efficace contro il virus dell’HIV. Le foglie contengono anche acido ursolico, quercetina e tannini, altre sostanze utili con il temibile virus che causa l’AIDS. Ricordiamo che si tratta sempre di composti e rimedi naturali, la prevenzione di queste malattie non si attua solo consumando il guava.
Curiosità sul guava
La pianta del guava, secondo i botanici, è originaria di un’area compresa tra il Brasile e i Caraibi e venne scoperta dagli europei.
Considerata l’alta percentuale di vitamina C, gli europei erano soliti portare grandi quantità di guava durante i loro viaggi in mare contro lo scorbuto. In questo modo venne importato in Africa e nelle colonie asiatiche, ambienti ideali per lo sviluppo e la crescita del guava. In molti paesi oggi il frutto viene venduto come cibo di strada accompagnato da peperoncino macinato. Nella tradizione popolare invece le radici si usavano per curare la dissenteria, mentre gli aztechi lo chiamavano Xalxocotl, letteralmente “prugna di sabbia”.
Sempre nella tradizione popolare le foglie di guava si masticano contro l’alito cattivo e l’assunzione si consiglia in caso di anemia. La vitamina C favorisce l’assorbimento del ferro. In Messico il succo di guava viene somministrato ai bambini a rischio anemia durante i pasti. Il succo cura anche il mal di denti e le gengive infiammate.
Confettura di guava
Il guava si può usare per fare una buonissima confettura simile a quella di mele cotogne. Questa confettura è perfetta per farcire le ciambelle e in Brasile si accompagna al “Minas” un formaggio fresco a base di latte bovino crudo.
Per la confettura occorrono 500 grammi di guava (si acquista il frutto al supermercato o nei negozi specializzati), 350 grammi di zucchero di canna e 150 ml di acqua. Dopo aver lavato il frutto di guava, sbucciatelo e passate la polpa al setaccio, mettete in una pentola acqua e zucchero e portate ad ebollizione. A questo punto unite la polpa di guava e cuocete a fuoco dolce mescolando con un cucchiaio di legno. Fate la famosa prova del piattino per verificare la consistenza della confettura e conservate in barattoli precedentemente sterilizzati. Teneteli capvolti per una notte per il sottovuoto!