Il cioccolato piace a tutti, ma questa tentazione può diventare “pericolosa” per chi convive con il diabete. Quanto ne sappiamo di diabete e cioccolato? Cosa accade se si ha il diabete e si mangia cioccolato?
Il diabete è una patologia metabolica di tipo cronico caratterizzata da una concentrazione di zuccheri nel sangue che richiede un’attenzione particolare alla dieta.
I dolci rappresentano rinunce “pesanti” per chi soffre di diabete, tra i quali spicca il cioccolato e le delizie a base di cioccolato.
Per i diabetici, infatti, resta essenziale tenere a mente gli effetti del cioccolato sul livello di zucchero nel sangue ed eventualmente capire come far convivere diabete e cioccolato.
Che cos’è il diabete?
Prima di approfondire il rapporto tra diabete e cioccolato è importante comprendere questa condizione metaboliche che coinvolge milioni di persone.
Il diabete è una malattia cronica in cui il corpo ha difficoltà a regolare i livelli di zucchero nel sangue. Questo può verificarsi a causa di una produzione insufficiente di insulina (diabete di tipo 1) o di una resistenza all’insulina (diabete di tipo 2).
Per gestire il diabete in modo efficace, è importante adottare una dieta equilibrata, tenere sotto controllo i livelli di glucosio, mantenere un peso sano, fare attività fisica regolare e seguire l’eventuale trattamento consigliato dal medico.
Il cioccolato e i livelli di zucchero nel sangue
Il cioccolato contiene zuccheri semplici che possono influire sui livelli di zucchero nel sangue nelle persone che lottano con l’iperglicemia e il diabete. Tuttavia, l’effetto dipende da una serie di fattori:
Tipo di cioccolato
A determinare il tipo di effetto del cioccolato sul corpo è sicuramente il tipo di cioccolato in quanto ogni cioccolato contiene una percentuale di zucchero diversa.
- Cioccolato fondente – Il cioccolato fondente ha una quantità inferiore di zucchero rispetto al cioccolato al latte o al cioccolato bianco. Questo significa che avrà un impatto minore sui livelli di zucchero nel sangue. Inoltre, il cioccolato fondente è ricco di antiossidanti, come i flavonoidi, che possono contribuire a migliorare la sensibilità all’insulina.
- Cioccolato al latte e cioccolato bianco – Il cioccolato al latte e il cioccolato bianco contengono una maggiore quantità di zucchero rispetto al cioccolato fondente. Di conseguenza, possono causare un aumento più rapido dei livelli di zucchero nel sangue.
Quantità di cioccolato
Sembra quasi banale, ma il consumo di un quadratino di cioccolato non avrà gli stessi effetti del consumo di una barretta intera. Questo vale per qualsiasi tipo di cioccolato.
La quantità di cioccolato è un fattore che influenza la quantità di zuccheri introdotti e quindi i livelli di concentrazione di glucosio nel sangue.
Quanto cioccolato può mangiare un diabetico? Chi si chiede quanti grammi di cioccolato (fondente) può mangiare un diabetico deve sapere che si parla di 15-30 grammi a porzione, meglio se non tutti i giorni.
Contenuto di carboidrati
Non solo zuccheri. Il cioccolato contiene anche una discreta quantità di carboidrati semplici che potrebbero alterare la quota giornaliera.
Il corpo assimila velocemente i carboidrati semplici e alza i valori della glicemia in modo immediato e considerevole.
Diabete e cioccolato: si può mangiare il cioccolato?
Secondo quanto detto finora, mangiare cioccolato alza i livelli di glucosio nel sangue e non può essere definito un toccasana. Detto questo non bisogna disperare.
Compreso cosa accade se si ha il diabete e si mangia cioccolato, però, resta possibile integrarlo in modo responsabile.
Il cioccolato può rientrare nella dieta di una persona con diabete a patto che mantenga un approccio controllato e segua alcuni consigli:
- Essere moderati – Evitare gli eccessi è fondamentale. Consumare piccole quantità di cioccolato in occasioni speciali può essere accettabile.
- Scegliere il tipo di cioccolato giusto – Come già detto, il miglior cioccolato per diabetici è il cioccolato fondente, meglio ancora se si tratta di cioccolato fondente con almeno il 70% di cacao in quanto caratterizzato da meno zuccheri e benefici antiossidanti e si legge bene l’etichetta. Qual è l’indice glicemico del cioccolato fondente? Siamo intorno a 20.
- Accompagnare con alimenti ricchi di fibre – Se si decide di consumare cioccolato fondente con glicemia alta, è consigliabile farlo in abbinamento a alimenti ricchi di fibre e proteine. Questo può aiutare a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue.
- Monitorare i livelli di zucchero nel sangue – Dopo aver consumato cioccolato, è importante controllare i livelli di glucosio per comprendere come il corpo reagisce al suo consumo.