La lista degli alimenti salutari che vale la pena conoscere si allunga ulteriormente con la crusca di avena, un ingrediente che ha guadagnato rapidamente popolarità grazie alle sue straordinarie proprietà nutrizionali e alla sua capacità di migliorare la salute in generale.
Tra i tipid i crusca più conosciuti e apprezzati per le loro qualità spicca la crusca d’avena grazie ai molti minerali presenti e alle fibre. Consumare questo prodotto migliora la funzione intestinale e non solo.
Quali sono i benefici della crusca d’avena? Ci sono controindicazioni quando si consuma? In questo articolo cerchiamo di analizzare nel migliore dei modi tutti gli aspetti di questo prodotto.
Cos’è la crusca di avena?
L’avena è un cereale coltivato da più di 4.000 anni in Medio Oriente e Europa. La crusca d’avena è una parte di questo cereale scartato durante la sua raffinazione. Se da una parte l’avena in sè contiene molte sostanze benefiche, la sua crusca è quella che senza dubbio può offrirci maggiori quantità di fibre alimentari, proteine, acidi grassi polinsaturi, niacina, magnesio etc.
La crusca altro non è che il rivestimento del seme, cioè la parte esterna del chicco di avena. Viene polverizzata così che l’avena possa essere lavorata e diventare farina. Oggi però, la crusca d’avena non è più sprecata come un tempo. Viene infatti venduta per le sue molte proprietà benefiche.
Che differenza c’è tra i fiocchi d’avena e la crusca d’avena?
I fiocchi d’avena e la crusca d’avena sono entrambi derivati dall’avena, ma presentano differenze significative.
Iniziamo dai fiocchi di avena. Sono ottenuti dalla cottura a vapore del chicco intero dell’avena e includono sia crusca che germe (e dal successivo appiattimento tramite rulli appositi). Per questo sono considerati cereali e sono ricchi di carboidrati complessi, fibre e proteine.
Come abbiamo detto sopra, invece, la crusca di avena viene ricavata dagli strati esterni del chicco d’avena ed è ad alto contenuto di fibre insolubili (e non solo). Vediamo cos’altro contiene.
Se è meglio la crusca di avena o i fiocchi di avena dipende. Entrambi hanno i loro vantaggi e possono essere integrati in una dieta equilibrata. Se si sta cercando di aumentare l’apporto di fibre e favorire la salute intestinale, la crusca potrebbe essere la scelta migliore. Se si preferisce un alimento più versatile e nutriente, i fiocchi d’avena potrebbero essere più adatti.
Crusca d’avena: nutrienti contenuti
La crusca d’avena possiede molti nutrienti al suo interno. Sostanze che migliorano la salute di un individuo che assume regolarmente questo tipo di alimento.
Vediamo nello specifico quali sono i nutrienti della crusca d’avena: grassi insaturi, proteine, calorie e zuccheri in piccole percentuali, fibre, carboidrati, vitamine A, B, C, E, acqua, selenio, manganese, rame, zinco, acido folico, potassio, ferro e magnesio.
Praticamente un repertorio di sostanze benefiche per l’organismo. Adesso scopriremo alcuni effetti positivi sul corpo e la mente grazie all’assimilazione di crusca d’avena.
15 Benefici della crusca d’avena
La crusca d’avena è un prodotto veramente salutare. Essendo ricco di sostanze benefiche, questo tipo di cereale offre molti effetti positivi all’organismo. Adesso vedremo 15 effetti benifici ottenibili da questo prodotto.
- Grazie all’acido folico la sensazione di stanchezza potrà essere alleviata notevolmente. Inoltre questa sostanza, lo ricordiamo, aiuta a prevenire diverse malformazioni fetali e per tanto non dovrebbe mai mancare nell’alimentazione della donna incinta o di quella che vuole un figlio.
- La crusca d’avena migliora il sistema immunitario, grazie al suo contenuto di vitamina A piuttosto elevato. Aiuta quindi a prevenire i sintomi influenzali.
- La vitamina E offre difesa dai radicali liberi, essendo uno degli antiossidanti per eccellenza. Previene quindi l’invecchiamento cutaneo precoce e aiuta anche nella prevenzione contro quelle malattie degenerative.
- La crusca d’avena offre benefici alla tiroide e al cuore grazie al selenio contenuto in essa in discrete quantità.
- Le vitamine B sono molto utili per aiutare il fegato a funzionare meglio. Migliorano l’assimilazione di sostanze nutritive presenti negli alimenti. Inoltre hanno effetti benefici anche sul sistema nervoso.
- Inserendo nel proprio regime alimentare la crusca d’avena, dimagrire sarà molto più facile.E’ povera di calorie e per tanto, dona sazietà e nutrienti, senza far aumentare i chili di troppo!
- Degli studi dimostrano che alcune delle proprietà di questo cereale, abbiano la capacità di tenere sotto controllo il livello di colesterolo cattivo nel sangue.
- Le fibre presenti in questo cereale contrastano i casi di stipsi. Molto utile per tutti coloro che hanno bisogno di stimolare la mobilità intestinale in modo naturale.
- La crusca d’avena se assimilata continuamente e in quantità giuste può tutelare dal tumore al colon. Questo secondo alcuni studi in materia.
- Le proprietà di questo cereale proteggono il sistema circolatorio, rendendolo più efficente e attivo.
- Questo alimento dona in poco tempo il senso di sazietà. Utili per coloro che vorrebbero perdere qualche chilogrammo.
- Grazie a dei componenti presenti all’interno della crusca d’avena, l’insonnia potra essere sconfitta. Almeno questo secondo alcuni.
- Le proprietà di questo alimento sembra che aiutino contro la depressione.
- Contro la flatulenza un po’ di crusca d’avena al mattino dovrebbe essere un ottimo rimedio naturale. Una bella colazione a base di questo cereale e nel giro di poco tempo, gli effetti si dovrebbero notare.
- Grazie alle sostanze presenti in questo prezioso cereale, la flora batterica sarà equilibrata e potrà funzionare al meglio.
Crusca d’avena benefici nel settore estetico
Anche se non è proprio di stretto interesse per noi, è bene sapere che la crusca d’avena ha numerosi benefici anche nel campo estetico. Viene infatti impiegato per risolvere diversi problemi.
Grazie alle sostanze presenti, questo prodotto potrà essere utilizzato nei trattamenti atti a effettuare una profonda pulizia della pelle, rendendola più giovane e luminosa. Per esempio viene talvolta mischiato con oli essenziali per massaggi e maschere per il viso, potenziando il loro effetto nutritivo, tonificante e anti-rughe.
Sembra che la crusca d’avena si dimostri particolarmente efficace anche in presenza di acne e brufoli. Sfiamma e aiuta a contenere il problema.
Come si mangia la crusca d’avena: ricette e idee
Qual è la prima ricetta con crusca di avena che vi viene in mente? Sicuramente la crusca di avena a colazione con un po’ di latte caldo. Tuttavia esistono molte maniere creative di integrarla nella dieta. Ecco alcuni modi comuni per farlo:
- Frullati e smoothie – Oltre a usare la crusca di avena per il porridge, è possibile aggiungerla ai frullati e agli smoothie per aumentare l’apporto di fibre e proteine. Basta mescolare con frutta fresca, verdure a foglia verde e una fonte di proteine come lo yogurt greco.
- Pane e prodotti da forno – Volendo, si può usare la crusca di avena come ingrediente in ricette di pane fatto in casa, muffin, biscotti e altri prodotti da forno per aggiungere una texture croccante e un sapore leggermente nocciolato.
- Insalate e piatti salati – Aggiungere una manciata di crusca di avena sopra le insalate o a piatti salati come polpette, hamburger vegetariani o casseruole aumenta il contenuto di fibre e rende i pasti più nutrienti.
Crusca di avena: controindicazioni
La crusca d’avena, come ogni altro alimento del resto, non è perfetta. Possiede anch’essa i suoi effetti collaterali. Andiamo a scoprire quanti e quali sono:
- Non è ancora chiaro se è presente il glutine dentro la crusca d’avena, consultare un medico prima di assumere questo cereale qualora si soffra di celiachia. I dubbi in merito alla questione sono ancora molti. Alcuni dicono che è possibile mangiare crusca d’avena qualora fosse presente la celiachia. Altri invece, dicono che non va consumata perché contiene appunto glutine.
- Coloro che sono intolleranti, oppure allergici al nichel dovranno evitare il consumo di questo cereale. Le percentuali di questo metallo sono considerevoli al suo interno, è bene quindi far molta attenzione.
- I minerali potranno essere assorbiti solo in parte dall’organismo. Questo aspetto negativo può accadere assimilando troppa crusca d’avena. Lo stesso vale per le vitamine.
- Un eccessivo consumo di crusca d’avena può provocare gonfiore addominale e aumento di peso a causa dei grassi presenti. Consumarlo quindi con moderazione.
NB: Ricordiamo sempre che prima di cominciare una dieta a base di crusca d’avena consultare il proprio medico. Allergie e intolleranze sono molto frequenti nelle persone. Ricordiamo anche che non è ancora chiaro se nella crusca d’avena sia presente o no il glutine. Inoltre è sicuro che è presente il nichel dentro questo cereale e dunque non è adatto per coloro che sono allergici o intolleranti a questo componente.