Le cime di rapa sono un’ortaggio ottimo da mangiare, gustoso e ricco di proprietà che non dovrebbe mai mancare sulle nostre tavole.
Particolarmente diffuse e amate nel sud Italia, le cime di rapa hanno saputo conquistare tutti. Il suo emblema? Le orecchiette alle cime di rapa.
In realtà, questo ortaggio con le foglie verdi scure e i fiori ancora chiusi può dare vita a tantissimi piatti diversi, dagli antipasti ai primi fino ad arrivare ai secondi.
Cime di rapa: verdura oppure ortaggio?
Siamo abituati a considere le cime di rapa un tipo di verdura ma, come è facile intuire, si tratta di un ortaggio.
Il termine “verdura” può essere utilizzato in modo generico per indicare una parte dell’ortaggio mentre mentre il termine “ortaggio” si riferisce più specificamente ai prodotti dell’orto (piante, radici, foglie, semi e frutti).
Nel caso delle cime di rapa, esse vengono coltivate principalmente per le loro foglie, germogli e fiori commestibili, quindi dovrebbero essere classificate come ortaggio.
Perché si dice cime di rapa? Il termine “cime di rapa” si riferisce alla parte commestibile, che include le foglie e i fiori.
Che differenza c’è tra i friarelli e le cime di rapa?
I friarelli e le cime di rapa derivano dalla stessa pianta di rapa, ma si distinguono per l’aspetto.
Da un lato i friarelli non sono altro che le infiorescenze delle cime di rapa e presentano un gambo sottile e tenero.
Dall’altro lato, le cime di rapa presentano foglie grandi e in eccesso e gambi più grossi e più duri.
Le proprietà nutrizionali delle cime di rapa
Hanno un gusto amarognolo e piccante, ma soprattutto sono ricche di antiossidanti e preziosi nutrienti.
Le cime di rapa contengono molto calcio, fosforo, magnesio e potassio, ma anche vitamine C, A e B2 e molte proteine.
Le cime di rapa fanno parte della famiglia delle Crucifere, una specie vegetale ricca di sostanze utili per la disintossicazione dell’organismo e la prevenzione dei tumori al seno, allo stomaco e al colon-retto.
Inoltre sono anche ricche di clorofilla, un potente antifatica, utile nel caso di stress e di stanchezza.
Cime di rapa: benefici per la salute
Il mix di nutrienti e principi attivi contenuti nelle cime di rapa ci lasciano intuire quanto possano influire positivamente sulla nostra salute. A cosa fanno bene le cime di rapa?
- Diuresi – Il contenuto di acqua (circa 90%) e la presenza di sodio e potassio conferiscono proprietà diuretiche. Considerando l’azione diuretica, le cime di rapa non fanno male al fegato e ai reni (anzi ne agevolano il lavoro).
- Controllo del peso – Grazie al loro basso contenuto calorico (28 calorie ogni 100 grammi) e all’alto contenuto di fibre, sono ideali per chi segue una dieta dimagrante o desidera mantenere il peso forma.
- Digestione – Essendo una buona fonte di fibre, favoriscono la regolarità intestinale e contribuiscono a prevenire disturbi digestivi come la stitichezza e il gonfiore addominale.
- Sistema immunitario – La presenza di vitamine C aiuta a rafforzare il sistema immunitario, aiutando l’organismo a combattere infezioni e malattie.
- Protezione della vista – Il contenuto di vitamina A è sufficiente a sostenere la salute della retina e quindi il funzionamento della vista.
- Salute osteoarticolare – Grazie all’alto contenuto di calcio e vitamina K, favoriscono la salute delle ossa e aiutano a prevenire l’osteoporosi e altre condizioni legate alla salute delle articolazioni.
- Salute cardiovascolare – La miscela di antiossidanti e vitamina B9 contribuisce a ridurre il rischio di malattie cardiache e a mantenere sani i vasi sanguigni.
Cime di rapa: ricette e consigli
Le orecchiette con cime di rapa è soltanto una variante di pasta con cime di rapa che si possono preparare. Inoltre le cime di rapa possono essere inserite in molte altre ricette. Ecco qualche esempio su come cucinare le cime di rapa:
- In padella: Questo è un metodo classico e semplice per preparare le cime di rapa in padella. Basta scaldare dell’olio d’oliva in una padella, aggiungere aglio tritato e peperoncino rosso (a piacere) per dare un tocco di piccante, quindi aggiungere le cime di rapa tagliate a pezzi e saltarle finché non diventano tenere. Da provare anche cime di rapa e salsiccia.
- Aggiunte a zuppe e minestre: Aggiungono un sapore ricco e una consistenza interessante a zuppe e minestre. Possono essere aggiunte alla fine della cottura per mantenere la loro freschezza e croccantezza.
- Cottura al vapore: Possono essere cotte al vapore per preservare al massimo i loro nutrienti. Basta tagliarle a pezzi e cuocerle al vapore finché non diventano tenere. Servile con una spruzzata di succo di limone fresco e una spolverata di sale.
- Condimento per la pasta: Si possono saltarle in padella con aglio, olio d’oliva e peperoncino e mescolarle con la pasta cotta al dente, che siano orecchiette, fusilli, penne o spaghetti.
- Secondi piatti: Possono accompagnare la carne e il pesce come contorno o possono essere integrate nella preparazione, come per gli involtini di tacchino con cime di rapa e stracchino.
- Frittata o torta salata: Le cime di rapa sono un’ottima aggiunta a frittate e torte salate. Basta aggiungerle come ingrediente insieme ad altre verdure e formaggi per un piatto ricco di sapore e nutrienti.
I segreti delle cime di rapa
Per cucinare scegliete sempre solamente le cime di rapa fresche, con delle foglie tenere e di un colore verde acceso, con molti fiori e senza delle parti gialle.
Cime di rapa: ci sono controindicazioni?
- Problemi digestivi: La ricchezza di fibre potrebbe causare problemi digestivi come gonfiore, gas o diarrea in persone sensibili o non abituate a consumare una dieta ricca di fibre.
- Allergie: Le cime di rapa appartengono alla famiglia delle Brassicaceae, che include anche cavoli, broccoli e cavolfiori. Le persone con allergie note a questi alimenti potrebbero essere sensibili alle cime di rapa e dovrebbero evitarle o consumarle con cautela.
- Livelli di purine: La quantità elevata di purine rende le cime di rapa off limits in caso di gotta o iperuricemia.