I chiodi di garofano sono terapeutici e allo stesso tempo, come tutti sanno, capaci di portare un’aroma invitante e unico nelle nostre cucine.
Famosi e ricercati sul mercato, i chiodi di garofano (in inglese cloves) trovano impiego come rimedio naturale per prevenire e contrastare vari problemi di cui più avanti parleremo. Tuttavia li conosciamo tutto per il profumo che sprigionano.
Chiodi di garofano: pianta e caratteristiche
Certe volte il nome può trarre in inganno e questo è il caso dei chiodi di garofano. Con l’omonimo fiore i nostri chiodi non hanno infatti nulla a che vedere, perché sono il bocciolo essiccato della Eugenia Caryophyllata, un albero che genera i boccioli floreali che appunto andremo a vedere quest’oggi.
Perché chiodi? I boccioli si chiamano così perché al garofano e non devono essere confusi nemmeno con il pimento che viene spesso chiamato pepe garofanato.
Un albero molto bello da vedere, la cui altezza raggiunge anche i 15 metri circa. Vi sono diversi Paesi in Indonesia e Africa del sud, dove viene coltivata questa pianta.
I boccioli floreali nascono una volta passata la stagione delle piogge. Inizialmente possiedono un colore verde abbastanza chiaro, successivamente diventano rossi ma solamente dopo che hanno passato la variazione del rosa. Ossia siamo giunti al momento di raccolta. In seguito all’essiccazione diventano quelli che noi conosciamo bene, i “chiodi di garofano“.
Chiodi di garofano, le proprietà nutrizionali
I chiodi di garofano dispongono di sali minerali e vitamine importanti per la salute e il benessere quotidiano del nostro organismo. Questa pianta aromatica è una preziosa alleata da utilizzare per prevenire e alleviare problemi digestivi, mal di testa, gengivite e molto altro ancora. Per essere più precisi adesso vi forniamo una descrizione chimica più rappresentativa:
- Acqua
- Ceneri
- Fibre
- Grassi
- Proteine
- Zuccheri
- Sostanze antiossidanti
- Vitamine (A, B, C, E, K, e J)
- Sali minerali (calcio, sodio, zinco, ferro, selenio, potassio, rame, magnesio, manganese e fosforo)
Ormai è noto che le vitamine sono necessarie per moltissimi processi fisiologici del corpo, ma anche per farci vivere più in salute e donarci spesso quell’energia necessaria per affrontare la giornata. Sono presenti anche alcune vitamine del gruppo B che adesso citeremo: B1, B2, B3, B6 e B12. Questa pianta nella sua composizione chimica prevede anche tannini, oli essenziali, flavonoidi etc.
Chiodi di garofano: benefici per la salute
Adesso inizia il paragrafo più interessante, quello che ci mostra quanto le proprietà dei chiodi di garofano offrano al nostro organismo. Quanto segue è solamente una parte dei benefici scoperti dall’uomo. Cominciamo subito a capire per cosa fa bene consumare i chiodi di garofano.
- Mal di testa. Come abbiamo accennato poco fa, sono utilizzati per alleviare dolori come il mal di testa. Si tratta di un vero rimedio naturale che non porta al nostro corpo effetti collaterali, fatta eccezione per coloro che possono risultare intolleranti o allergici o chi ne fa un uso sconsiderato.
- Ipotensivi – I chiodi di garofano non fanno aumentare la pressione, anzi migliorano la circolazione sanguigna e riducono la pressione grazie al loro potere ipotensivi.
- Ayurveda. In India trovano spazio come rimedio per trattare l’alitosi e la carie. Per quanto riguarda la Cina, sono considerati un ottimo afrodisiaco che può riaccendere il desiderio sessuale.
- Digestivi. I chiodi di garofano si possono considerare un asso nella manica, per quanto riguarda nausea, digestione, flatulenza e l’irritabilità gastrica.
- Indicati per la salute delle ossa. Contro l’osteoporosi, si rivelano una buona prevenzione. Merito dell’ eugenolo che si occupa di preservare la densità dell’apparato scheletrico e del suo contenuto di minerali.
- Difese immunitarie. È naturale che la presenza di vitamina C e della A offra l’effetto di aumentare le difese immunitarie dell’organismo. Il corpo è più forte contro l’attacco di batteri e virus. Quindi raffreddore, febbre e vari status influenzali si possono prevenire con queste vitamine.
- Radicali liberi. Contro l’invecchiamento delle cellule e la loro ossidazione vi sono le sostanze antiossidanti che arrivano in nostro soccorso. Ne sono ricchi, inoltre le vitamine A e la C offrono anche l’azione antiossidante. Ricordiamo che i radicali liberi possono anche causare la comparsa di malattie degenerative.
- Salute dei capelli. Il fitocomplesso ricco rendono i chiodi di garofano un aiuto per i capelli indeboliti o che cadono. D’altronde agisce sulla circolazione del cuorio capelluto e rinforza i capelli.
- Fungicidi e battericidi. Acuni studi degli esperti sostengono che siano perfetti per trattare gli ascessi in modo naturale. Lo stesso vale per altri problemi che riguardano il cavo orale. Quinidi è possibile i chiodi di garofano come toccasana per i denti.
- Vitamina A. La vitamina A è indispensabile per la salute degli occhi. Si dimostra importante anche per la pelle. Citiamo che questa sostanza è molto concentrata.
I chiodi di garofano hanno proprietà dimagranti?
I chiodi di garofano non hanno proprietà dimagranti o brucia grassi, ma svolgono una forte azione tonificante nell’organismo. Se associati ad altri alimenti brucia grassi aiutano infatti a velocizzare il metabolismo e questo aiuta a favorire il raggiungimento del peso forma in modo naturale.
In più, l’azione rinvigorente dei chiodi di garofano è tutta da sfruttare quando stiamo vivendo un periodo di svogliatezza, stress e stanchezza, perché assumendoli può tornarci la voglia di fare sport, anche una bella passeggiata in mezzo alla natura. Ecco che questi ingredienti magici ci aiutano a stare meglio con noi stessi e sono un super food perché ci aiutano a prevenire l’insorgenza di malattie e patologie anche preoccupanti.
Questo ha un effetto sul corpo e sulla mente e l’assunzione è consigliata soprattutto in inverno. Ciò che conta è, come sempre accade, scegliere una formulazione di alta qualità e preferire dei chiodi di garofano scelti, perché così possiamo approfittare di tutte le virtù che questa spezia ci regala. La stessa regola vale per gli oli essenziali e gli estratti che possono servirci non solo per il mal di denti, ma per molte altre occasioni nella vita di ogni giorno.
Come si possono usare i chiodi di garofano
Si tratta di una spezia molto versatile perché, contrariamente all’idea comune, può essere usata in molte ricette, sia dolci che salate. Ecco alcune idee e ricette:
- Brasato di manzo – In questo piatto la carne viene insaporita con chiodi di garofano e cotta lentamente con vino e brodo per ottenere un risultato tenero e saporito.
- Riso pilaf – Il riso pilaf può diventare un contorno aromatico di piatti di carne o pesce se viene insaporito con chiodi di garofano, cannella e alloro.
- Biscotti – Tra i dolci puiù amati ci sono i biscotti speziati tipici delle festività, preparati con un mix di zenzero, cannella e chiodi di garofano, ideali per decorare e gustare.
- Tè Chai – Il tè Chai è una bevanda calda e confortante preparata con tè nero, chiodi di garofano, cardamomo, cannella e zenzero, dolcificata con zucchero e arricchita con latte.
- Vin Brulé – Riscalda il cuore e solletica le papille gustative. Il vin brulè è bevanda tipica dell’inverno a base di vino rosso caldo con chiodi di garofano, cannella, ginepro e scorza d’arancia.
- Marinature – Se schiacciati, possono essere aggiunti a marinature per carne, insieme ad aglio, rosmarino e timo, per un sapore profondo e aromatico.
- Infusi e tisane – Sì anche al loro impiego per preparare infusi caldi destinati a rilassare e a migliorare la digestione.
Come conservare i chiodi di garofano
Per mantenere i chiodi di garofano freschi e aromatici, è consigliabile conservarli in un contenitore ermetico, in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta.
Ovviamente è preferibile macinarli al momento dell’uso, poiché l’olio essenziale evapora rapidamente una volta che vengono macinati.
Chiodi di garofano: controindicazioni
Viene consigliato di non esagerare con il consumo di chiodi di garofano, i sintomi che possono verificarsi a causa dell’uso smodato non sono piacevoli. Per esempio molti soggetti hanno riscontrato irritazioni gastrointestinali. Coloro che soffrono di colite e ulcera devono astenersi dal consumarli. Anche le donne in dolce attesa non devono mangiarli.
Curiosità sui chiodi di garofano
Vi sono molti infusi e tè al mondo che vengono insaporiti proprio con l’impiego dei chiodi di garofano. Tutto merito dell’aroma che offrono questi fiori. I chiodi di garofano sono coltivati (generalmente) in Indonesia e Africa perché posti con Paesi caldi.
Nel campo dell’aromaterapia, i benefici dei chiodi di garofano aiutano a contrastare asma, artrite, bronchite e raffreddore.
Non è certo ma si ipotizza che il nome “chiodo di garofano” sia stato attribuito dal fattore che il bocciolo assomiglia ad un chiodo e appunto ad un garofano. Vi sono sigarette che vengono prodotte con i chiodi di garofano, appunto per renderle aromatizzate. Stiamo parlando dell’Indonesia. Sembrano più dannose di quelle tradizionali.
I chiodi di garofano possono essere masticati e sono spesso utilizzati in questa forma per diversi scopi, come a rinfrescare l’alito, a trovare sollievo dal mal di denti o a migliorare la digestione. Quanti chiodi di garofano si possono masticare al giorno? Sarebbe meglio restare su uno o due perché masticare troppi chiodi di garofano apre a varie controindicazioni, come le irritazioni localizzate.
Secondo alcune ricerche, ci troveremmo davanti a un ingrediente dal potenziale antitumorale. Grazie ad alcuni composti, infatti, i chiodi di garofano porterebbero alla morte delle cellule cancerogene.