Le carrube sono considerate il cibo dei cavalli, eppure si tratta di frutti nobili e molto apprezzati. Questi dolci e nutrienti frutti hanno affascinato per millenni con il loro sapore unico e le loro proprietà salutari.
Partiamo da una specifica: la carruba viene considerato un frutto, ma deriva da una pianta appartenente alle leguminose, quella della Ceratonia siliqua. Praticamente è in tutto e per tutto un legume.
Che sapore hanno le carrube? Questi frutti hanno un sapore dolciastro che ricorda molto quello del cacao, con l’unica differenza che hanno pochissime calorie.
Carrubo: che cos’è e origine
L’albero carrubo viene coltivato in Spagna e in Turchia, ma anche qui in Italia vi sono piantagioni di carrubi soprattutto nel sud. Sono leguminose native del Mediterraneo e delle regioni circostanti.
Dagli egizi ai romani, le popolazioni antiche hanno apprezzato le carrube non solo per il loro sapore dolce, ma anche per le loro proprietà nutritive e medicinali.
Carrube: proprietà e benefici
C’è chi riesce a mangiare i semi del carrubo, anche se la farina che si ottiene macinandoli trova impiego nell’industria dolciaria e delle conserve alimentari. Il segreto della farina di carrube è la loro capacità di assorbire l’acqua, infatti è utilizzata come addensante. Inoltre è tra le farine senza glutine più apprezzate.
Ma cosa contengono questi frutti? Ecco le proprietà più significative e gli effetti benefici delle carrube:
- Stitichezza: Questi legumi sono ricchi di fibre, che favoriscono la salute digestiva ed combattono la stitichezza.
- Livelli di zuccheri: La ricchezza di fibre aiuta a tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue, evitando i picchi glicemici.
- Peso corporeo: Le fibre di cui è ricca rende la carruba un valido alleato per chi deve dimagrire o deve mantenere il peso forma. Infatti, favoriscono il senso di sazietà.
- Salute ossea: Questi frutti particolari contengono una quantità significativa di minerali essenziali, tra cui calcio, potassio, magnesio e ferro, fondamentali per la salute delle ossa.
- Salute cardiovascolare: La presenza di antiossidanti naturali può aiutare a proteggere il cuore e i vasi sanguigni dai danni causati dai radicali liberi. Questo riduce il rischio di malattie cardiovascolari, tra cui l’ipertensione e l’aterosclerosi.
- Invecchiamento precoce: Gli antiossidanti combattono lo stress ossidativo nel corpo, riducendo il rischio di invecchiamento precoce.
Curiosità e altre info sulla carruba
Spesso viene consigliata per i casi di diarrea, però ricordate che i semi, al contrario, hanno un’azione lassativa. Purtroppo la carruba è di difficile reperibilità. Solitamente viene venduta accanto alla frutta secca.
Inoltre, la polpa di carrube è priva di caffeina e teobromina, quindi è perfetta per chi soffre di allergie.
Tra i prodotti più apprezzati vi è la crema di carrube che spesso viene confusa con la crema di nocciole. Quando il baccello della carrube giunge a maturazione si può consumare “puro” e in passato era considerato l’unico regalo dolce da offrire ai bambini golosi.
Nella medicina popolare la carruba è stata sempre sfruttata come rimedio intestinale e nell’800 era l’unico dolcificante consentito perché da alcuni studi era emerso che il cacao conteneva una sostanza eccitante (metilaxantine). In realtà l’effetto è piuttosto blando nei soggetti sensibili. Nonostante in Italia ci siano vaste coltivazioni di carrubo, si tratta di merce rara e importiamo i prodotti che si ottengono dalla sua trasformazione dal nord Europa.
Alcuni pediatri brasiliani hanno provato a curare i bambini in fasce con la farina di carrube, proseguendo la somministrazione sino ai 18 mesi. Sono stati suddivisi in tre gruppi: al primo gruppo è stata somministrata la farina di carrube, al secondo gli antibiotici e al terzo il carbonato di calcio. Dopo il monitoraggio è emerso che circa il 33% di bambini curati con la farina di carrube sono guariti. Un medico francese ha provato ad introdurla nel biberon dei bambini da 0 a 6 anni che avevano problemi di diarrea nel periodo estivo riducendo del 96% la possibilità di nuovi episodi e contribuendo ad abbassare i costi per la sanità pubblica negli ospedali.
Carrube: ci sono controindicazioni?
Anche i frutti dell’albero delle carrube, come qualsiasi altro alimento, dovrebbero essere consumate senza eccessi se si vuole evitare di aprire la porta a effetti collaterali associati.
Per esempio, coloro che sono allergici alle leguminose, come fagioli, noci o arachidi, potrebbero essere più inclini a sviluppare un’allergia alle carrube (reazioni allergiche come prurito, gonfiore, eruzioni cutanee o difficoltà respiratorie).
Essendo ricche di fibre, possono causare effetti collaterali come gas, gonfiore o diarrea, soprattutto se si consumano eccessivamente sia le carrube nelle ricette che la farina di carrube.
Certo le carrube hanno un basso indice glicemico e aiutano a tenere sotto controllo la glicemia nel sangue, ma un consumo eccessivo potrebbe abbassare troppo i livelli glicemici.
In ultimo, pur essendo un aiuto per dimagrire, un consumo eccessivo di carrube potrebbe causare una perdita di peso drastica e poco salutare.