La cucina vegana offre sempre tantissimi spunti per preparare piatti tradizionali più light e più attenti alla salute. Cosa pensereste di un burro vegetale diverso dalla margarina? Scopriamo il burro di soia!
Gli appassionati di cucina possono trarre ispirazione dalle sostituzioni cruelty free della filosofia vegana in cucina per preparare pietanze più leggere e salutari.
Sostituire il burro con altri ingredienti genuini in cucina è sempre una buona idea, a patto che si scelgano prodotti scadenti e non dannosi.
La maggior parte delle volte si opta per la margarina, un prodotto che però contiene grassi saturi dannosi per l’organismo che influiscono negativamente sulla percentuale di colesterolo nel sangue.
Tra le varianti di burro vegetale che hanno conquistato gli appassionati di cucina più attaccati alla tradizione spicca la margarina di soia, una vera e propria sorpresa che arriva dal mondo vegetale.
È un prodotto ricavato dai semi integrali di soia tostati e tritati e successivamente mescolati con olio di soia e altri ingredienti come aromi naturali, burro di cacao, olio di palma, olio EVO e così via.
Il burro di soia dove si compra? È possibile acquistarlo nel banco frigo dei supermercati (es. burro di soia NaturaSì, burro di soia Vallè, burro di soia OraSì e altri) o realizzarlo facilmente anche a casa.
Proprietà
Il burro vegetale riserva lo stesso sapore delicato della soia, ma vanta l’assenza di grassi idrogenati e una percentuale ridotta di grasso rispetto al burro di latte vaccino e il burro di arachidi, una consistenza morbida e una dose extra di acidi grassi Omega 6.
In pratica la sostituzione può aiutare a controllare i valori di colesterolo nel sangue (grazie alla lecitina), evitare la comparsa di problemi cardiovascolari e mantenere la forma fisica (100 g di burro di soia – calorie 700).
Le sue qualità lo rendono l’ingrediente perfetto per rendere morbidi gli impasti, garantire una lievitazione uniforme, spalmare il pane e preparare primi e secondi piatti e dessert.
Dalla cucina al campo cosmetico il passo è breve. Il burro di soia fa bene anche a unghie e capelli grazie alle sue proprietà idratanti, ristrutturanti e antiage.
Questo burro vegetale contiene un’elevata percentuale di vitamina E e steroli che lo rendono adatto per donare morbidezza e forza a pelle e capelli.
È possibile trovare tracce di margarina di soia in prodotti destinati alla cura di pelle e capelli, dai balsami per il corpo alle creme antirughe e dalle lozioni agli shampoo per capelli.
Burro di soia: ricetta
La margarina di soia è un prodotto dalle mille virtù. È light, cremoso e non contiene lattosio o glutine, eppure si continua a pensare che non sia genuino a causa del possibile utilizzo dell’olio di palma o dei conservanti.
Tutti coloro che non rinunciare alle qualità di questo burro vegetale, però, possono preparare una versione casalinga del burro di soia senza olio di palma seguendo passo dopo passo la nostra ricetta.
Ingredienti:
- 500 ml latte di soia
- 80 g olio di cocco
- 20 g di olio di oliva extravergine
- 2 cucchiai di aceto di mele
- 1 cucchiaino di lecitina di soia
Preparazione
- Mettere il latte di soia in un pentolino e riscaldare a fiamma bassa fino a quando il termometro da cucina non segna 90 gradi
- Spegnere il fuoco, versare l’aceto di mele e aspettare che si formino dei fiocchi di latte
- Filtrare il liquido e separare i fiocchi di latte
- Aggiungere l’olio di cocco, l’olio di oliva e la lecitina disciolta in acqua tiepida ai fiocchi di latte e frullare con un frullatore a immersione fino a ottenere un composto simile alla panna
- Versare il composto in un contenitore a chiusura ermetica e riporlo in frigo per 8-9 ore
- Iniziare a usare il burro di soia fatto in casa nelle ricette salate e dolci
L’unica attenzione è relativa alla sua durata. È preferibile consumare il burro vegetale fatto in casa entro quattro giorni.
Burro di soia fa male?
I più scettici continuano a porsi domande su eventuali controindicazioni della margarina vegetale e dei suoi ingredienti. Fa male?
Questa alternativa al burro contiene lo stesso fitocomplesso della soia che potrebbe condizionare la capacità digestiva e l’assorbimento di alcuni nutrienti a livello intestinale.
Nonostante ciò, un uso controllato di questo burro vegan fatto in casa elimina qualsiasi potenziale influenza negativa sull’organismo.
Sostituire il burro classico con la margarina di soia potrebbe essere un buon modo per non rinunciare a piatti golosi pur salvaguardando la salute.