Sapete cosa cosa sono gli anacardi esattamente? Il nostro compito sarà fornirvi quante più risposte in merito a tale alimento. Incominciamo dicendovi che nel nostro Paese gli anacardi sono diventatti popolari.
Madre Natura dona una grande varietà di alimenti. Parlando di frutta, potete trovare in commercio varietà in gran numero! Forma, colore, composizione chimica, insomma tutti aspetti che contraddistinguono il prodotto che desiderate acquistare. Oggi parliamo di anacardi.
Gli anacardi cosa sono?
Iniziamo col dire che l’anacardio è una pianta che nasce in Brasile. I frutti raccolti sono appunto gli anacardi e il loro aspetto è piuttosto curioso, ma a questo ci arriveremo. Nella maggior parte dei casi, la pianta di anacardi arriva a circa 8 metri d’altezza. Per quanto riguarda la sua coltivazione questo albero è presente in svariati paesi dell’Africa, in India e appunto in Brasile.
Descriviamo adesso il frutto. Gli anacardi sono composti da 2 frutti e solamente l’ultimo è quello destinato al consumo. Praticamente potrete ammirare questi piccoli peperoni attaccati alla pianta, dove sulla loro base è presente il secondo frutto simile all’arachide. Proprio quest’ultima parte dell’anacardio è quella che alla fine è dedicata al consumo. La prima parte (quella non destinata al consumo) ricorda proprio un peperone o una mela. I colori sono variabili (rosso-giallo-verde). Mentre per quanto riguarda gli anacardi prodotti dalla pianta, possiedono un guscio resistente al cui interno si cela il frutto in questione. Sfortunatamente non potrete consumarli se prima non sono sottoposti a una particolare lavorazione. Questo perché nel guscio è presente un olio molto irritante e tale sostanza viene liberata aprendo il frutto.
Gli anacardi sono frutti altamente versatili che vengono impiegati in cucina per creare biscotti, dolci, creme, torte etc. Naturalmente si tratta di un cibo perfetto come smorza fame, inoltre (aspetto che ancora non abbiamo detto) è un alleato per la salute visto che possiede svariate proprietà.
Sono ottimi con il riso e le insalate. Anche la carne magra si rivela un buon accostamento con questo frutto. Vi basta pensare che in Cina è molto conosciuto il “pollo agli anacardi”. Questo genere di pietanza è popolare anche in Thailandia.
Anacardi, i valori nutrizionali
Gli anacardi sono decisamente un alimento di cui potrete far uso in qualunque momento. In una sana colazione per esempio, abbinare gli anacardi ad altri alimenti vi offre effetti positivi utilissimi per affrontare il resto della giornata. Tutto questo è dovuto alla presenza di sostanze utili che spaziano tra proteine, aminoacidi, vitamine e altro… non ci resta adesso che mostrarvi quali sono questi componenti disponibili nel frutto di cui stiamo parlando oggi:
- Grassi
- Amido
- Proteine
- Acqua
- Fibre
- Zuccheri
- Aminoacidi
- Vitamine (B, C, E, K)
- Sali minerali (sodio, potassio, rame, ferro, selenio, zinco, manganese, magnesio e fosforo)
Attenzione perché gli anacardi fanno ingrassare se assunti in grandi quantità. Infatti sono molto calorici. Gli esperti suggeriscono di consumarne 30 g al giorno e non di più. Noi vi ricordiamo che prenderete circa 553 calorie ogni 100 g di anacardi. Quindi va da se che è molto importante non abusarne!
Anacardi: prprietà e benefici del frutto
Mangiando anacardi potrete ottenere benefici su tutto il corpo. Infatti questi alimenti si possono classificare terapeutici visto quello che gli esperti hanno scoperto. Senza abusare naturalmente, il consumo è utile per l’apparato scheletrico, per la mente, contro il colesterolo cattivo, lo stress e quant’altro…. Più nello specifico quali sono i benefici degli anacardi:
- Contro i radicali liberi. Essere protetti contro questi dannosissimi agenti offre benefici importanti. Per esempio i radicali liberi possono causare la comparsa di malattie degenerative, le quali obbligano subito a porvi della cure adeguate e forti.
- Contro i dolori articolari. La composizione chimica di tale alimento è utile per tutto il corpo. Tra le proprietà degli anacardi c’è anche la capacità di combattere i disturbi articolari. Un rimedio naturale ottenuto dalla consumazione regolare di anacardi.
- Vitamine del gruppo B. All’interno di questo alimento sono presenti alcune vitamine della famiglia B. Questi elementi giocano un ruolo molto utile per la salute. Per esempio la B3 è un’alleata dell’intestino e dello stomaco. Oppure la vitamina B5 (sempre presente in questo frutto) agisce contro lo stress. Gli anacardi per merito della vitamina B1 si dimostrano essenziali contro la stanchezza. Insomma sono una fonte di molti lati positivi.
- Contro il colesterolo cattivo. Le molte sostanze buone che troverete negli anacardi sono un toccasana contro il colesterolo. Per l’appunto aiutano contrastare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue e allo stesso tempo aumentano il colesterolo buono denominato LDL. Quindi, sì chi ha il colesterolo alto può mangiare gli anacardi.
- Pressione del sangue. Grazie agli alti livelli di magnesio questi frutti sono utilizzati per tenere sotto controllo la pressione sanguigna. Ovvero per lo più è un rimedio naturale da sfruttare ma non da contarci troppo. Ossia non pensate che sia un metodo da utilizzare al posto dei prodotti farmacologici. Oltre a questo tale minerale è alleato del sistema nervoso e dell’apparato scheletrico.
- Amico del fegato. Pur avendo molti grassi vegetali, gli anacardi non fanno male al fegato. Anzi, promuovono la funzionalità epatica.
Curiosità
Oltre al loro aspetto, vi sono altre notizie interessanti che vedrete in questo capitolo. Dunque iniziamo dicendovi che la sostanza irritante situata all’interno del guscio trova spazio per la creazione di insetticidi e alcune vernici.
La parte più grande (quella che ricorda il peperone) dove è attaccato l’anacardo è utilizzata per ottenere un succo molto rinfrescante. Tenete presente che questo alimento non è affatto economico. Quindi i prezzi di mercato sono elevati. Sapevate che è un frutto ottimo anche per creare il gelato? Oltre a questo possiamo dire che con i fiori di questa pianta è possibile creare un liquore benefico per l’organismo.
La conservazione degli anacardi è importante e obbligatoria per non rendere il prodotto cattivo da mangiare. Generalmente i barattoli di vetro sono l’oggetto più comune da utilizzare. Ricordatevi di sigillarlo con l’apposito tappo in modo accurato. Con i semi viene ricavato un olio che ricorda quello di mandorle. Infine è possibile che non sia adatto al consumo se presentate intolleranze ai pistacchi o il mango.
Come usare gli anacardi in cucina
I frutti della pianta dell’anacardio sono un alimento da sfruttare in cucina per numerose ricette. In oriente è possibile scoprire molti piatti a base di questo piccolo frutto.
Sono spesso utilizzati in pasticceria per la loro consistenza burrosa e il loro sapore dolce. Possono essere tritati e aggiunti a biscotti, torte e barrette energetiche. Inoltre, la crema di anacardi è una deliziosa alternativa al burro di arachidi o alla crema di mandorle.
Se desiderate conoscere un piatto tipico e allo stesso tempo ottimo vi suggeriamo il pollo agli anacardi. Si tratta di un secondo veramente originale a cui noi dell’occidente non siamo abituati a gustare. Siete pronti per la ricetta? Prima di cominciare vi informiamo che il ris pilaf è perfetto da abbinare e tutto nell’insieme si rivela un pasto unico. Iniziamo subito allora.
Ingredienti per il pollo agli anacardi
- Acqua, 300 ml
- Curcuma, metà cucchiaio piccolo
- Coriandolo tritato (che sia fresco), 1 cucchiaio
- Cipolle, 2
- Sale, 1 cucchiaio piccolo
- Pollo, 1/2 chilo (pulito e a dadini)
- Peperoncino rosso, metà cucchiaio piccolo
- Succo di limone, 1 cucchiaio grande
- Uvetta secca, 1 cucchiaio grande
- Yogurt intero, 1 cucchiaio grande
- Concentrato di pomodoro, 2 cucchiai grandi
- Anacardi, 60 g puliti
- Olio di semi, 2 cucchiai grandi
- Garam masala,
- Polpa di aglio, 1 cucchiaio piccolo
Procedimento per il pollo agli anacardi
- Prima di tutto prendete le cipolle e cominciate con la loro pulizia. Prendetevi il tempo necessario dato che quest’ortaggio è famoso per le esalazioni rilasciate, le quali fanno lacrimare gli occhi. Successivamente frullate le cipolle nel vostro mixer
- Adesso prendete il pomodoro (concentrato) e aggiungetelo alle cipolle. Il tutto deve essere seguito dal peperoncino, la curcuma, l’aglio, lo yogurt, il sale, il succo di limone, il garam masala e per finire i vostri anacardi. Dopodiché mixare bene gli ingredienti
- Successivamente dovrete prendere una pentola dove scaldare l’olio a fiamma moderata. Subito dopo aggiungete il composto. Rosolate bene per almeno 120 secondi, anche 150
- In seguito unite il coriandolo e l’uvetta. Dopodiché rimane solamente il pollo da aggiungere.Il tutto dovrà rosolare per circa 90 secondi. Come ultimo passaggio unire l’acqua e aspettate che inizi a bollire. Successivamente cuocere per 10 minuti circa con il tappo sulla pentola
Sappiate che il coriandolo è facoltativo e quindi può anche non essere aggiunto. Ovviamente se no piace l’uvetta o il piccante si possono omettere anche questi ingredienti. Solitamente il riso pilaf è perfetto come abbinamento.
Anacardi: possibili controindicazioni
Essendo ricchi di grassi, non sono un alimento da mangiare frequentemente e sopratutto in quantità elevate. Quanti anacardi si possono mangiare in un giorno? Come già detto 30 grammi al dì sono sufficienti, anche se noi suggeriamo di non consumarli tutti i giorni.
Naturalmente come controindicazioni non mancano le possibili allergie o le intolleranze alimentari. Un eccesso causa generalmente diarrea, nausea e vomito.
Tra chi non deve mangiare gli anacardi ci sono coloro che hanno familiarità con i calcoli renali o problemi con la cistifellea. Perchè? I frutti dell’anacardio contengono ossalati. Vi invitiamo alla massima prudenza e a consultare il vostro medico prima di introdurli regolarmente nell’alimentazione.