Continuiamo il nostro viaggio tra le alghe commestibili con l’alga Kombu o Combu, un’alga marina bruna ricca di sostanze benefiche per l’organismo.
Si tratta di una delle alghe più conosciute insieme all’alga Wakame e all’alga Nori tra chi ama la cucina orientale e in particolare ai piatti giapponesi.
La Laminaria japonica (nome scientifico) si sta diffondendo anche in Italia per la preparazione di piatti crulety free come i Bastoncini di soia verde o l’Arrosto vegano.
La sua discreta diffusione in altri Paesi è testimoniata dal fatto che può essere acquistata nei supermercati forniti e online.
Alga Kombu: Proprietà e benefici
La Laminaria japonica contiene vitamine (tra cui vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C e vitamina E), fibre alimentari, sali minerali (tra cui calcio, fosforo, magnesio, potassio e iodio) e aminoacidi (tra cui arginina, fenilalanina, lisina, prolina, metionina e triptofano).
Tra l’altro questa alga bruna può essere inserita in qualsiasi dieta ipocalorica considerando il bassissimo apporto calorico (43 Kcal ogni 100 grammi di prodotto).
- Tiroide – Alga Kombo e tiroide. Anche in questo caso, infatti, la percentuale di iodio può aiutare a tenere sotto controllo la funzione della tiroide.
- Anemia – La percentuale di ferro può essere preziosa per gestire le condizioni di anemia lievi e limitare i sintomi dovuti alla carenza di ferro.
- Digestione – La fibra alimentare riesce ad assorbire l’acqua, migliorare la funzionalità digestiva ed evitare la stipsi.
- Peso – Provare per credere. L’alga Kombu è utile per dimagrire in quanto provoca un senso di sazietà che limita gli sgarri a tavola e supporta la perdita di peso.
- Ossa – Il contenuto di calcio è sufficiente per coprire parte dell’apporto giornaliero richiesto dall’organismo per mantenere forti e vitale ossa e denti.
- Colesterolo – La fibra alimentare riduce l’assorbimento del colesterolo da parte dell’intestino e dovrebbe aiutare a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo, anche se si tratta di un’ipotesi ancora da confermare.
- Infiammazioni – La Laminaria japonica contiene sostanze con proprietà infiammatorie in grado di contrastare gli stati infiammatori.
- Radicali liberi – Gli antiossidanti presenti si attivano per combattere i radicali liberi ed evitare la comparsa di malattie degenerative o invecchiamento precoce.
Alga Kombu: Dove si compra?
Ormai l’alga Kombu si trova al supermercato, in qualsiasi negozio di alimentazione biologico o nei cataloghi degli e-commerce (basta cercare alga Kombu su Amazon e altri).
L’alga Kombu presenta un prezzo differente in base alla tipologia: secca, in fiocchi o polvere (oltre che l’alga Kombu come integratori).
Alga Kombu: Ricette
Come già accennato, la Laminaria japonica è un ingrediente molto utilizzato nella cucina orientale e in particolare nella cucina giapponese.
Ha un sapore molto simile al pesce e per questo viene usata per preparare il sushi e un brodo giapponese chiamato Dashi o arricchire preparazioni a base di seitan e verdure.
Basta ricordarsi che nella versione secca bisogna tenerla a mollo nell’acqua fredda qualche minuto prima di usare la Kombu nei menu.
C’è anche chi poi non ha timore di usare l’alga Kombu nell’insalata mista per ottenere un gusto più strong e robusto.
La polvere, invece, si rivela preziosa per preparare infusi a base di alga e mantenere in salute l’organismo.
Alga Kombu: Quanta usarne?
La Kombu alga può causare diversi effetti collaterali se viene assunta in dosi massicce, vale a dire oltre i 3 grammi a settimana consigliati.
In effetti se è facile regolarsi con l’alga Kombu in compresse per via delle indicazioni del bugiardino non si può dire lo stesso quando si preparano le ricette con alga Kombu.
Proprio come le altre alghe da mangiare (Dulse o Kelp), infatti, la Laminaria japonica rischia di provocare insonnia, tachicardia, ipertensione e ipertiroidismo.
In ogni caso il suo consumo non è indicato in caso di gravidanza o allattamento,disturbi renali e problemi del metabolismo.