E’ il dolce maggiormente rappresentativo del periodo di Natale, immancabile sulle tavole allestite all’uopo per le feste: il PANETTONE.
A differenza di quanto si possa credere, cimentarsi tra le mura domestiche nella preparazione di questo dolce che vanta tradizioni e regole centenarie, non è affatto difficile. E se la voglia di sfida fa parte di Voi, cari amici lettori, provate pure la nostra ricetta; ci vorrà perseveranza e pazienza (magari partite con un giorno di anticipo rispetto al previsto exploì), ma il successo è assicurato!
Ingredienti
- 250 grammi di farina manitoba
- 250 grammi di farina 00
- 160 grammi di burro
- 150 grammi di zucchero
- 50 ml di latte
- 1 pizzico di sale
- 1 bustina di vanillina
- 4 uova intere e 3 tuorli
- scorza gratuggiata di 1 limone
- 20 grammi di lievito di birra
- 50 grammi di frutta candita a piacere
- 150 grammi di uva sultanina
Preparazione
Facciamo intiepidire il latte e vi sciogliamo il cubetto di lievito di birra ed 1 cucchiaino di zucchero, poi, mescoliamo il composto con 1 etto di farina setacciata. Impastiamo per bene, amalgamando gli ingredienti e formando quello che in gergo culinario si chiama “lievitino”. Trasferiamo questo panetto all’interno di una ciotola tiepida e la foderiamo con pellicola alimentare, poi, lo poniamo a lievitare per un’oretta almeno.
Nel mentre, prepariamo l’altro composto, lavorando 170 gr di farina, il burro, 50 gr di zucchero e 2 uova intere. Al composto così ottenuto, amalgamiamo il panetto che nel frattempo sarà lievitato.
Uno dei maggiori segreti per un’ottimale lievitazione del panettone è la lenta e lunga lavorazione. Impastiamo pertanto a lungo e lo manipoliamo su un piano da lavoro infarinato per almeno 15 minuti. Poniamo poi nuovamente a lievitare per altre 2 ore, terminate le quali, l’impasto risulterà raddoppiato di volume. Amalgamiamo a questo punto il resto della farina e altre 2 uova intere + 3 tuorli. Lavoriamo ancora e battiamo l’impasto con forza sul piano da lavoro.
Da ultimo, aggiungiamo il rimanente zucchero, il pizzico di sale e l’aroma vanillina.
Profumiamo con la scorza grattugiata del limone ben lavato e con l’uvetta ammollata e la frutta candita.
Intraprendiamo la penultima lievitazione, per altre 2 ore, fino a che si creeranno all’interno del panetto delle grosse bolle d’aria e avrà almeno raddoppiato il suo volume.
Trasferiamo il panetto in uno stampo unto da panettone a bordi alti, nel quale l’impasto occupi la metà dello spazio interno.
L’ultima lievitazione sarà quella operata all’interno dello stampo, prima della cottura e per un’altra ora almeno.
Passiamo in forno preriscaldato a 190° per 50 minuti, dopo di che passiamo sulla superficie del dolce un pennello bagnato di sola acqua per inumidire e rimettiamo in forno per altri 10 minuti.
Una volta spento il forno, lasciamo intiepidire il panettone all’interno dello stesso e…
…visto? Che profumo! Pazienza e lievitazione lunga, ma alla fine ce l’abbiamo fatta, no?
Buon Natale a tutti, cari lettori!