Ceviche: cos’è, significato, ricetta, calorie e varianti

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Il sushi è soltanto una delle tantissime opzioni che ci permettono di gustare il pesce crudo. Per esempio, avete mai sentito parlare del ceviche? Questo piatto a base di pesce crudo marinato ci trasporta dall’altra …

Il sushi è soltanto una delle tantissime opzioni che ci permettono di gustare il pesce crudo. Per esempio, avete mai sentito parlare del ceviche?

Questo piatto a base di pesce crudo marinato ci trasporta dall’altra parte del mondo rispetto all’Oriente, cioè nella cucina latinoamericana.

Il ceviche è particolarmente popolare in Perù, ma è diffuso anche in altri Paesi del Sudamerica, dall’Ecuador alla Colombia fino al e Messico. In base a dove si mangia il ceviche si parlerà di ceviche peruviano, ceviche ecuadoriano e così via.

Ceviche: cos’è e significato

Cos’è il ceviche lo dice il significato del nome stesso, derivato dal quechua antico siwichi, che significa “pesce fresco”.  Si tratta di un piatto caratterizzato da pesce crudo marinato nel succo di limone o lime e spezie (es. coriandolo e peperoncino) che regala un equilibrio perfetto tra freschezza e acidità, con una combinazione di sapori che celebra la ricchezza del mare.

Per quanto riguarda chi ha inventato il ceviche, non sappiamo molto. Si ritiene che il ceviche abbia avuto origine oltre 2000 anni fa, con le prime versioni preparate dagli indigeni della costa settentrionale del Perù. Ovviamente dobbiamo immaginare un piatto diverso da quello che conosciamo oggi, ricordando che l’introduzione degli agrumi nel continente da parte degli spagnoli ha avuto un “peso”.

Gli ingredienti del ceviche

La scelta degli ingredienti risulta fondamentale se si vuole preparare un ceviche peruano ricco e gustoso a regola d’arte.

  • Pesce fresco – La qualità del pesce è essenziale. Generalmente si utilizzano pesci a carne bianca come branzino, orata o sogliola, ma non mancano le varianti con gamberi, calamari e polpo. In base all’ingrediente principale scelto si otterrà un ceviche di ricciola, branzino, gamberi e così via.
  • Succo di limone o lime – L’acidità del succo di agrumi “cuoce” il pesce. L’acido ascorbico denatura le proteine del pesce, conferendo alla carne una consistenza simile a quella del pesce cotto.
  • Spezie – Il pesce viene condito con spezie. Il peperoncino aggiunge un tocco piccante al piatto mentre il coriandolo apporta una noce fresca.
  • Cipolla rossa – Anche se alcuni la tralasciano, la cipolla rossa affettata finemente aggiunge una nota croccante e un sapore dolciastro che bilancia l’acidità degli agrumi.

Come preparare il ceviche: ricetta e consigli

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Rispetto al sushi, la preparazione del ceviche di pesce si rivela sorprendentemente semplice, ma richiede precisione e attenzione ai dettagli.

La prima cosa da fare è tagliare il pesce a cubetti uniformi, solitamente di circa 1-2 cm, perché in questo modo si otterrà una marinatura uniforme. In alternativa potete tagliarlo a fette sottili.

Dopo aver tagliato il pesce, i cubetti devono essere marinati con succo di limone o lime fresco, peperoncino, coriandolo, cipolla rossa e sale per almeno 30-40 minuti. Potete lasciarlo anche un’ora.

Tutto qui. Arriva il momento dell’impiattamento. Il ceviche deve essere servito con guarnizioni come mais tostato (cancha), patate dolci bollite e foglie di lattuga.

Cosa fare della marinata?

Potete seguire la tradizione accompagnando il piatto con un bicchiere della sua marinatura, quella a base di succo di limone o lime, peperoncino, coriandolo e sale. Il cosiddetto “latte di pantera” ha un sapore molto forte che non tutti apprezzano.

In alternativa potete servire questa specialità con vini bianchi freschi e acidi, come per esempio un Sauvignon Blanc o un Vermentino o una birra leggera.

Quante calorie ha il ceviche?

Il ceviche rappresenta una scelta leggera e ricca di proteine, ideale per i giorni estivi ma anche per i menu invernali di chi è a dieta. Le calorie possono variare, ma generalmente una porzione di circa 200 g contiene circa 150-200 kcal, rendendolo una scelta salutare e nutriente.

Ceviche: ricette varianti

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Come abbiamo accennato prima, il ceviche di pesce è la versione più conosciuta del piatto, ma non l’unica. La tecnica resta la stessa, ma vengono usati altri tipi di pesce, crostacei o molluschi.

Per esempio, potete sperimentare il ceviche di tonno tagliando il tonno fresco a cubetti e marinandoli con succo di limone o lime, peperoncino, coriandolo e cipolla rossa e guarnendo il piatto con avocado e semi di sesamo tostati.

In alternativa potete preparare un ceviche di salmone: il salmone fresco a fettine o cubetti va marinato con succo di limone e peperoncino, arricchito con mango e guarnito con foglie di menta.

Sì anche al ceviche di gamberi. In questo caso, dovete sbollentare i gamberi in acqua bollente e marinarli con succo di limone, peperoncino, pomodori e cetrioli e servire il piatto con avocado e tortillas croccanti.

Potete anche preparare un ceviche di polpo, ma dovete prima cuocere il polpo e dopo tagliarlo a pezzi e marinarli con succo di limone, cipolla rossa peperoncino e coriandolo fresco.

P.S. Noi ci siamo concentrati sul ceviche di pesce, ma esistono piatti non a base di pesce preparati con la stessa tecnica base. Qualche esempio? Il ceviche di carne (carne rossa) e il ceviche di verdure (es. peperoni, finocchi e pomodori).

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