Il percorso verso uno stile di vita sano è insidioso, specie quando si considerano alcuni cibi come salutari ma in realtà non lo sono affatto. Ecco i 5 alimenti meno salutari di quel che pensiamo!
Uno stile di vita sano è fondamentale per il mantenimento di una buona salute fisica e mentale: le abitudini alimentari equilibrate, l’esercizio fisico regolare, il sonno ristoratore e la gestione dello stress sono associati a una riduzione del rischio di malattie croniche come diabete, malattie cardiache e obesità.
Inoltre, uno stile di vita sano contribuisce a una migliore funzionalità del sistema immunitario, aumentando la capacità del corpo di difendersi dalle infezioni.
Come è facile intuire, l’alimentazione ricopre un ruolo essenziale all’interno del percorso verso lo stile di vita sano. Tuttavia l’errore è sempre dietro l’angolo.
Ogni tanto, ciò che sembra un’opzione ricca a livello nutritivo potrebbe nascondere sorprese meno positive. Cosa sono i cibi non salutari? Praticamente sono alimenti che fanno meno bene di quel che pensiamo.
5 alimenti meno salutari di quel che pensiamo
Alcuni ingredienti possono attentare al benessere del corpo se vengono consumati in modo non adeguato o in eccesso. Il problema è che spesso si “nascondono” in cibi comunemente classificati come salutari.
Conoscere i 5 alimenti meno salutari di quel che pensiamo aiuta a seguire una dieta consapevole e ad aggiungere un tassello nel percorso verso uno stile di vita sano.
- Barrette energetiche – Le barrette energetiche sono spesso associate a uno stile di vita attivo e sano, perché scelte da chi fa sport e atleti, ma molte di esse possono contenere quantità significative di zuccheri aggiunti e additivi che non fanno bene né al microbiota né all’organismo.
- Succhi di frutta confezionati – I succhi di frutta confezionati, anche quelli etichettati come “100% succo di frutta”, possono contenere quantità elevate di zuccheri naturali e mancare delle fibre presenti nel frutto intero. Il risultato è un’esposizione elevata a carie, obesità e diabete.
- Muesli confezionati – Molte varianti di muesli confezionato contengono una quantità significativa di zuccheri aggiunti, spesso sotto forma di sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio o altri dolcificanti. Questi zuccheri possono contribuire a picchi glicemici e, a lungo termine, possono essere associati a problemi metabolici come l’insulino-resistenza. Inoltre i cereali per la colazione possono contenere oli idrogenati o parzialmente idrogenati, fonti di grassi trans che sono stati collegati a un aumento del rischio di malattie cardiache e altri problemi di salute.
- Sottaceti e cibi in scatola – Alcuni sottaceti e cibi in scatola possono contenere quantità significative di sale o conservanti artificiali. Un consumo eccessivo può contribuire all’aumento della pressione sanguigna e ad altri problemi di salute.
- Snack “senza grassi” – Per compensare la mancanza di grassi, alcuni snack “senza grassi” sono caricati con zuccheri o altri carboidrati raffinati. Questo può portare a picchi glicemici e a un aumento dell’apporto calorico complessivo. A questo si aggiunge che alcuni di questi snack possono contenere additivi alimentari e sostanze artificiali che potrebbero non essere ideali per una dieta equilibrata.
Come difendersi dagli alimenti meno salutari di quel che pensiamo
Per difendersi dagli alimenti che possono sembrare salutari ma che potrebbero non esserlo, è fondamentale adottare alcune strategie e comportamenti consapevoli. Ecco alcuni suggerimenti:
- Leggere attentamente le etichette – Familiarizzare con l’etichettatura nutrizionale è essenziale. Quindi, occorre controllare i contenuti di zuccheri, grassi saturi, sodio e altri ingredienti chiave per fare scelte più informate e capire qual è il cibo meno salutare che consumiamo.
- Scegliere cibi non processati o minimamente processati – Prediligere alimenti naturali e freschi è un passo importante. Frutta, verdura, proteine magre e cereali integrali sono componenti essenziali di una dieta equilibrata.
- Limitare il consumo di alimenti confezionati – Ridurre il consumo di alimenti confezionati e pronti all’uso può aiutare a evitare l’assunzione di additivi, conservanti e zuccheri aggiunti che spesso si trovano in questi prodotti.
- Fare la spesa con una lista – Andare a fare la spesa con una lista predeterminata può aiutare a evitare acquisti impulsivi di alimenti meno salutari.
- Imparare a cucinare in casa – Preparare i pasti a casa offre un controllo totale sugli ingredienti utilizzati. Inoltre, permette di sperimentare ricette salutari e gustose che possono sostituire alternative meno vantaggiose.
- Non vietarsi completamente i piaceri occasionali – Ogni tanto, concedersi piccoli piaceri alimentari meno salutari è normale. L’importante è farlo in modo moderato e consapevole.