La pasticceria è un’arte che richiede precisione e maestria e per ottenere risultati straordinari è fondamentale usare ingredienti di alta qualità. Tra le scoperte più recenti c’è il mix africano. Ecco cos’è e come usarlo!
Tra gli appassionati di pasticceria, un segreto gustoso si sta diffondendo rapidamente per la creazione di basi a “montata leggera”: il mix africano.
È un prodotto completo con una composizione mirata che va oltre la semplice farina e promette di conquistare il cuore dei patissier e degli amanti dei dolci leggeri.
Che cosa è il mix africano esattamente?
Il mix africano è il risultato di ricerche e sperimentazioni culinarie delle aziende del settore. Si tratta di un semilavorato ideato per creare basi a montata leggera, come savoiardi e pasta biscotto, che richiedono un’attenzione particolare alla consistenza e alla leggerezza dell’impasto.
Oltre alla farina, seppur con qualche variazione in base al prodotto, il mix africano combina sapientemente amidi, lievitanti, addensanti e zucchero, creando un equilibrio perfetto di ingredienti.
Ogni ingrediente gioca un ruolo cruciale nella creazione di dolci soffici, leggeri e dall’inconfondibile sapore. Insomma permette di ottenere un impasto leggero e soffice, con una struttura alveolare perfetta.
- Amidi – Gli amidi di frumento o altri cereali svolgono un ruolo essenziale nella creazione di dolci leggeri. Offrono una struttura stabile, contribuendo a creare una consistenza soffice e alveolare.
- Lievitanti – I lievitanti, come il bicarbonato di sodio. reagiscono chimicamente durante la cottura, liberando anidride carbonica che si espande all’interno dell’impasto. L’effetto lievitante aiuta a creare una struttura alveolare, conferendo ai dolci una consistenza soffice e una leggerezza irresistibile.
- Addensanti – Gli addensanti, come l’alginato di sodio e la gomma xanthan, conferiscono stabilità all’impasto, evitando che collassi durante la cottura. L’impasto mantiene la sua struttura e la consistenza soffice grazie a questi addensanti, garantendo dolci dall’aspetto invitante e dalla consistenza uniforme.
- Zucchero – Lo zucchero non solo conferisce dolcezza ai dolci, ma svolge anche un ruolo nella consistenza finale. Perché? Aiuta a trattenere l’umidità all’interno degli impasti, contribuendo a mantenere i dolci morbidi e soffici. Inoltre, favorisce la doratura e la croccantezza della superficie dei dolci durante la cottura.
Identikit dei dolci con impasti a montata leggera
I savoiardi e la pasta biscotto sono soltanto due esempi di dolci con impasti a montata leggera; infatti ce ne sono molti altri, dai sospiri alle teste di moro. Cosa significa esattamente “montata leggera”?
Gli impasti a montata leggera appaiono delicati e spumosi a base di uova (intere o solo tuorli o albumi), zucchero e talvolta altri ingredienti come miele, prima di aggiungere gli ingredienti secchi come la farina. La loro caratteristica principale è l’assenza di grassi, un’elevata percentuale di uova e una quantità limitata di farina.
Da questa base è facile ottenere impasti a montata media aggiungendo più farina e zucchero e quindi perdendo leggermente la tipica struttura alveolata oppure impasti a montata pesante mescolando pari quantità di uova, zucchero e farina e aggiungendo grassi come olio o burro.
Grazie al mix africano, è possibile ottenere facilmente la consistenza desiderata e una leggerezza che sorprenderà i commensali più esigenti.
Dove si trova la farina mix africano?
Il mix africano avrebbe la formula magica per ottenere dolci con basi a montata leggera davvero perfetti, proprio come quelli dei grandi maestri pasticceri. C’è un però riguardante il mix africano e dove trovarlo.
Riuscire a trovare questo prodotto sembra una sfida perché non si trova facilmente, salvo che non si entri in un negozio specializzato o un market-place ad ampio respiro (come per esempio Amazon).
Quanto costa il mix africano? Il costo oscilla in base al formato, alla marca e al rivenditore, ma solitamente una confezione da 500 g costa tra i 7 e gli 8 euro.
Farina africano mix: come sostituirla?
Lo studio della composizione del mix africano rende il semilavorato quasi “irraggiungibile” a livello casalingo, ma è possibile provare a ottenere gli stessi risultati mescolando 100 g di farina, 70 g di fecola di patate, un cucchiaino di dolcificante, un cucchiaino di lievito per dolci e un pizzico di bicarbonato.