La curcuma è una spezia aromatica inconfondibile che riesce a dare un tocco in più ai piatti e regala effetti benefici. Quanto ne sappiamo di golden milk? Quali sono i benefici del “latte d’oro”?
Colore giallo arancio, gusto piccante e leggermente amarognolo e proprietà benefiche: la curcuma solletica le papille gustative e migliora il benessere generale.
Da millenni, infatti, viene usata per insaporire pietanze, dolci e bevande e per gestire alcuni disturbi lievi in modo naturale.
Tra i modi più apprezzati di gustare la curcuma c’è anche il golden milk o “latte d’oro”, cioè una bevanda dal colore dorato squisita e benefica.
Quali sono le proprietà della curcuma?
Il segreto del successo del golden milk è legato alla presenza del principio attivo della curcuma: la curcumina (insieme agli altri nutrienti). Quali sono le proprietà della curcuma?
- Radicali liberi – Il principio attivo ha un enorme potere antiossidante che scongiura l’ossidazione delle cellule e rallenta l’invecchiamento cellulare.
- Artrite reumatoide – In caso di artrite reumatoide si rivela un toccasana perché blocca l’aumento dell’infiammazione causata dai radicali liberi e lenisce il dolore.
- Infiammazioni – La curcumina è un potente antinfiammatorio (quasi al pari di molti farmaci antinfiammatori). È preziosa in caso di artrite.
- Sistema immunitario – Proprio come il curry, anche la curcuma si è dimostrata un valido aiuto per le difese immunitarie.
- Ferite – La spezia è un ottimo cicatrizzante in caso di scottature, malattie della pelle e punture di insetti.
- Detox – La curcuma sviluppa importanti proprietà detox a carico del fegato, migliorando così la funzionalità epatica e disintossicando il corpo.
- Colesterolo – Secondo alcuni studi, ostacolando l’ossidazione del colesterolo, la curcumina impedisce l’accumulo delle molecole sui vasi sanguigni e allontana l’arrivo di malattie cardiovascolari.
- Tumori – Alcuni studi recenti hanno eletto la curcumina ad aiuto nella lotta alla prevenzione di vari tumori, tra i quali ricordiamo quello al seno, quello ai polmoni e quello della pelle.
- Funzioni cerebrali – La capacità di stimolare le funzioni cerebrali rallenta l’invecchiamento del sistema nervoso.
Golden milk: cos’è, proprietà e benefici
Il golden milk ha origine indiana ed è particolarmente apprezzato da coloro che praticano yoga, specie per gli effetti benefici sulle articolazioni.
È una bevanda a base di curcuma molto antica che permette di fare il pieno delle proprietà della spezia dorata in modo semplice e veloce.
A cosa serve il golden milk? Considerando le proprietà della curcuma, , bere questa bevanda permette di gestire alcuni problemi lievi.
Per esempio, complice le proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, il golden milk si comporta da toccasana in caso di raffreddore e altri malanni stagionali.
Il potere antinfiammatorio della curcuma rende il golden milk un valido rimedio contro i dolori articolari sia in caso disturbi delle articolazioni che in caso di sforzi fisici.
Il “latte dorato” si rivela un valido antispasmodico in caso di dolori e crampi addominali dovuti all’arrivo del ciclo mestruale.
Infine, considerando la capacità detox del fegato, promuove la digestione corretta degli alimenti e l’assimilazione delle sostanze nutritive fondamentali.
Come fare il golden milk? Ecco la ricetta
La ricetta del golden milk è facile da realizzare, ma richiede un po’ di attenzione durante la preparazione. Come fare il “latte dorato”?
Prima di tutto bisogna preparare la pasta di curcuma, cioè un composto a base di acqua, curcuma in polvere e pepe nero da poter conservare in frigo e aggiungere al latte quando si vuole preparare la bevanda.
È necessario versare due cucchiai di curcuma, mezza tazza di acqua e mezzo cucchiaino di pepe nero in un pentolino, portare sul fuoco e mescolare fino a ottenere un impasto denso, cremoso e liscio. Trasferire il tutto in un vasetto di vetro, chiudere e conservare in frigo.
Per preparare il golden milk non bisogna far altro che versare 500 ml di latte (vaccino o vegetale) in un pentolino, aggiungere mezzo cucchiaino di pasta di curcuma e portare sul fuoco. A questo punto occorre mescolare fino a quando la bevanda non raggiunge il bollore.
Il “latte dorato” è pronto: la bevanda va versata in due tazze e dolcificata con un cucchiaio di miele a seconda dei gusti.
Se non si vuole preparare la pasta di curcuma è possibile preparare il golden milk con una ricetta veloce: versare gli ingredienti in un frullatore o un mixer e lavorare fino a ottenere un composto quasi vellutato. Dopodiché è sufficiente trasferire il composto in un pentolino, portarlo sul fuoco e riscaldarlo a fiamma moderata per 4-5 minuti. Il “latte dorato” è pronto per essere gustato.
Come si conserva il golden milk
La pasta di curcuma si conserva in un contenitore con chiusura ermetica in frigo per circa 30-40 giorni mentre il golden milk pronto può essere conservato in frigo un paio di giorni.
Il consiglio in più …
Il consiglio in più per chi segue la filosofia vegana a tavola è usare il latte vegetale preferito e dolcificare con un cucchiaio di sciroppo d’agave o sciroppo d’acero.
Per il resto, occorre non lesinare con il pepe perché il suo compito è aumentare la biodisponibilità della curcuma.