I malloreddus alla campidanese portano in tavola un primo piatto sfizioso: da un lato ci sono gli gnocchetti sardi mentre dall’altro lato c’è un sugo alla salsiccia davvero goloso.
In pochi non sanno ancora come si chiamano gli gnocchetti sardi (cioè i malloreddus) perché ormai la cucina sarda ha superato i confini regionali e ha conquistato l’Italia intera.
Nel caso dei malloreddus alla campidanese della ricetta sarda vengono conditi con un sugo alla salsiccia davvero goloso, ma esistono tantissimi altri modi per condire gli gnocchetti sardi.
Non solo alla campidanese. I malloreddus si prestano alle ricette di Sardegna e non più svariate semplicemente usando salse diverse, ma sicuramente i malloreddus alla campidanese tipica del Campidano sono i più tradizionali.
Curiosi di scoprire quanto devono cuocere i malloreddus e come preparare i malloreddus alla campidanese? Ecco la ricetta da seguire passo passo per non sbagliare.
Le origini degli gnocchetti sardi
I malloreddus hanno una storia antichissima che affonda le radici nelle case delle massaie, dove venivano preparati nelle occasioni più importanti.
L’impasto a base di semola di grano e acqua veniva lavorato a mo’ di filoncini di circa 15 cm e tagliato a cubetti. Dopodiché veniva schiacciato contro un cesto in paglia.
Per chi non lo sapesse, la parola “malloreddu” è un diminutivo di “malloru”, che significa “toro” in sardo campidanese. A rendere figurativamente i malloreddus dei piccoli vitellini sarebbe la forma panciuta.
Malloreddus alla campidanese: ci sono varianti?
Nelle altre zone dell’Isola si sono diffuse varianti simili della ricetta dei malloreddus alla campidanese con piccole differenze in base alle peculiarità locali: malloreddus alla gallurese, malloreddus alla nuorese, malloreddus alla sassarese, malloreddus alla barbaricina.
Non c’è un modo giusto o sbagliato riguardo come come condire i malloreddus, visto che queste conchiglie di grano duro di 2 cm circa presentano cavità interna e striature esterne che raccolgono il condimento.
Malloreddus alla campidanese
Ingredienti
- 320 g gnocchetti sardi
- 250 g salsiccia
- 250 ml salsa di pomodoro
- 150 g pecorino sardo fresco
- ½ cipolla
- q.b. olio di oliva extravergine
Istruzioni
- Mondare e tritare la cipolla e soffrirle in padella insieme a un filo di olio EVO
- Spellare la salsiccia e sbriciolarla con le mani
- Aggiungere la salsiccia in padella e lasciare rosolare per 10-15 minuti
- Versare la salsa di pomodoro, coprire con un coperchio e lasciare cuocere per 50-60 minuti a fiamma bassa
- Cuocere i malloreddus in abbondante acqua salata per il tempo necessario (8-10 minuti)
- Grattugiare il pecorino in un recipiente, aggiungere qualche cucchiaio di acqua di cottura e frullare con un minipimer
- Scolare gli gnocchetti, aggiungerli in padella e mantecarli con il sugo alla salsiccia
- Aggiungere la salsa di pecorino e mescolare gli ingredienti
- Impiattare e servire i malloreddus alla campidanese ben caldi
Gnocchetti sardi: ricette sfiziose e idee
La nostra ricetta degli gnocchetti sardi alla campidanese è soltanto una delle possibili ricette con gnocchetti sardi. Visto la che la forma caratteristica promette di accogliere qualunque condimento, sono praticamente infinite. Scopriamo insieme come altro si mangiano i malloreddus.
Gnocchetti sardi al formaggio
Ingredienti
- 350 g di gnoccheti sardi
- 30 g di gorgonzola
- 30 g di toma
- 30 g di ricotta fresca
- 30 g di fontina
- 30 g di parmigiano grattugiato
- 30 g di burro naturale di montagna
- sale q.b
Preparazione
- Mettere sul fuoco una pentola con 4 litri di acqua, portate a ebollizione, quindi aggiungete un pugnetto di sale e buttatevi gli gnocchetti, facendoli bollire per almeno 20 minuti.
- Nel frattempo preparate tutti i formaggi tagliati a dadini (eliminando naturalmente la crosta dove fosse presente) e raccoglieteliin una terrina.
- Quando gli gnocchi saranno cotti, scolateli e metteteli di nuovo nella pentola di cottura, unitevi i vari formaggi, il burro e il parmigiano grattugiato.
- Mescolate per amalgamare bene il tutto e serviteli in tavola disposti in un piatto da portata preriscaldato.
Gnocchetti sardi alla ricotta
Ingredienti
- 1 cipolla
- 4 cucchiai di olio d’oliva
- 4 pomodori maturi
- sale q.b.
- pepe q.b.
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 400 g di gnocchetti sardi
- 100 g di ricotta sarda
Preparazione
- Cuociamo gli gnocchetti in abbondante acqua salata.
- Nel frattempo, tritiamo finemente la cipolla previamente sbucciata e la facciamo rosolare in olio caldo, assieme al prezzemolo tritato, anch’esso finemente. Aggiungiamo i pomodori a pezzetti e li lasciamo insaporire nel soffritto, dopo averli salati e pepati.
- Una volta che gli gnocchetti sono pronti li scoliamo al dente e li condiamo con l’intingolo.
Facciamo saltare la pasta per 2 minuti e vi grattugiamo la ricotta sarda, mescolando per bene. - Impiattiamo e serviamo ben caldo, aggiungendo, se gradite, ancora del prezzemolo tritato.
Gnocchetti sardi con zucchine e zafferano
Ingredienti
- 360 g di gnocchetti sardi
- 500 g di zucchine
- 100 g di pancetta affumicata a cubetti
- 1 cipolla
- 1 bustina di zafferano
- 20 g di formaggio grattugiato
- olio extravergine d’oliva q.b.
- pepe q.b.
- sale q.b.
Preparazione
- Prendete una padella antiaderente e rosolare la cipolla, dopo averla tritata finemente con un filo d’olio. Aggiungete poi la pancetta e fate cuocere per qualche minuto.
- Prendete le zucchine, lavatele togliete la buccia e tagliatele a rondelle. Aggiungete circa, 3/4 della zucchine nella padella e lasciate cuocere per 15 minuti a coperchio chiuso.
- Tritate nel mixer le rimanenti zucchine con il formaggio, prendete questo composto “cremoso” e aggiungetelo alla padella. Mescolate il tutto salate, pepate e spegnete il fuoco.
- Lessate gli gnocchetti sardi in abbondante acqua salata e sciogliete lo zafferano in un po’ di acqua di cottura della pasta.
- Scolate gli gnocchetti e fateli saltare in padella con il condimento e aggiungete e lo zafferano.
- Servire in tavola gli gnocchetti sardi zucchine e zafferano con una spolverata di parmigiano grattugiato.