Le alici sono dei piccoli pesci azzurri che si prestano alle ricette più disparate e regalano antipasti, primi e secondi da leccarsi i baffi. Ma quanto ne sappiamo di colatura di alici?
L’alice o acciuga è un pesce dalla forma affusolata che può raggiungere una lunghezza massima di 20 centimetri.
Questo tipo di pesce racchiude tutte le qualità e il sapore del “pesce azzurro” e può essere assaporato a seconda di tradizioni e gusti personali.
Alici ammollicate; alici aglio, origano e limone; polpette di alici; fusilli con alici e fagiolini: le ricette a base di alici sono tantissime e golosissime.
Purtroppo in pochi sanno che questi pesci vengono usati per creare una specie di salsa liquida, ambrata e brillante chiamata colatura di alici.
Colatura di alici: Cos’è e origine
Cosa si intende per colatura di alici? È un liquido ricco di sapore ricavato dalla fermentazione delle alici in un liquido a base di acqua e sale.
Dal punto di vista estetico, questo prodotto si presenta come una salsa liquida, trasparente, ambrata e brillante. Sotto il profilo del sapore, invece, racchiude il sapore intenso e la sapidità tipica delle alici.
Questa salsa, oltre al sapore caratteristico, racchiude il meglio delle alici: vitamina A, aminoacidi, sali minerali e acidi grassi Omega 3.
Questo prodotto trae origine da un condimento antico chiamato garum, un insaporitore preparato a partire da interiora di pesce, sale, pepe e spezie molto amato dagli antichi romani.
Nel tempo la ricetta della colatura di alici è stata ripresa e custodita dai monaci dell’Ordine cistercense operanti nell’area Amalfitana.
Oggi questo condimento per pasta, verdura e pesce è uno dei fiori all’occhiello della tradizione campana (non a caso esiste anche la colatura di alici DOP di Cetera).
Come si prepara la colatura di alici
La produzione di questa salsa si rivela un procedimento che richiede grandi quantità di alici, tempi lunghissimi e molta pazienza.
Si può preparare sempre usando alici fresche, ma il periodo migliore resta senza dubbio quello tra il 25 marzo e il 22 luglio (cioè quando l’habitat e il ciclo vitale della alici le rende poco grasse).
Dopo aver eliminato la testa e le interiora delle alici, quindi, occorre metterle sotto sale per 24 ore. Dopodiché vengono riposte a strati alternati con sale marino nei terzigni (grandi botti di legno), ricoperte col sale, chiuse e sottoposte a peso.
L’azione del sale e la pressione del peso producono la colatura che, dopo essere stata raccolta, viene versata in bottiglie di vetro e lasciata riposare alla luce per qualche mese (solitamente 5 mesi).
In ultimo, trascorso il tempo di fermentazione, la colatura viene versata di nuovo nelle botti di legno e colata in recipienti di vetro attraverso un’apertura realizzata sul fondo.
A questo punto viene filtrata e fatta riposare per circa 1 anno e mezzo prima di iniziare a sperimentare le ricette con colatura di alici.
Colata di alici: Ricette e piatti
La colatura di alici si presta a moltissime ricette, regalando un sapore intenso e una sapidità che possono fare la differenza. L’essenziale è evitare di aggiungere il sale nelle preparazioni.
Dove si può usare la colatura di alici? Tra le ricette più apprezzate ci sono senza dubbio gli spaghetti con colatura di alici e gli spaghetti aglio, olio e peperoncino.
Non solo pasta con colatura di alici. Si può usare anche per i piatti a base di pesce; le verdure saltate in padella (es. scarola, spinaci, cime di rapa e bietole); le vellutate; le uova al tegamino.
Colatura di alici: Prezzo
Questa salsa gustosissima non è molto economica, considerando la quantità di alici richiesta e i tempi lunghi di preparazione.
Quanto costa la colatura di alici? Solitamente le bottigliette da 100 ml vengono vendute a partire da 7,90 €, ma la differenza di prezzo della colatura di alici dipende anche da dove si compra.
Dove posso trovare la colatura di alici? Si può trovare alla Coop e qualsiasi altro supermercato fornito e online presso siti affidabili come Amazon.
La colatura di alici fa male?
No, se viene usata in modo parsimonioso e consapevole. Tuttavia l’elevata concentrazione di sodio potrebbe peggiorare alcune condizioni come l’ulcera peptica e la gastrite.
Sarebbe meglio non esagerare se si soffre di ipertensione, visto che la percentuale di sodio potrebbe impattare su ritenzione idrica e pressione sanguigna.
Semaforo rosso per chi è allergico alle alici, considerando che questo condimento viene prodotto utilizzando questi piccoli pesci.