Si fa presto a dire “pesce” se non si conoscono le caratteristiche delle diverse specie. Per esempio quanto ne sappiamo del pesce siluro? È commestibile? Scopriamo cosa c’è da sapere.
Il pesce siluro, conosciuto anche come siluro d’Europa o siluro, è un pesce di acqua dolce che fa capo alla categoria dei Siluridae.
Non è un pesce che conoscono tutti, ma trovarsi di fronte alle sue carni di pone in essere le stesse domande riguardanti la nutria.
Per capire come comportarsi e se il pesce siluro è commestibile, quindi, è necessario valutare le caratteristiche di questo pesce.
Cos’è il pesce siluro?
Il siluro è un pesce ormai entrato a far parte delle acque di laghi e fiumi italiani, diventando una specie estranea piuttosto diffusa.
Come è fatto il pesce siluro? Si riconosce dalla livrea chiara sul ventre, i fianchi e il dorso più scuri e la marezzata di colore bianco e marrone. Non possiede squame, ma è ricoperto da una specie di muco.
Il corpo ha una forma cilindrica che si assottiglia verso la coda, gli occhi piccoli e una bocca grande dotata di barbigli (organi tattili simile ai baffi).
Per intenderci un pesce siluro piccolo viene confuso spesso con il Pesce gatto mentre un esemplare più grande si riconosce a colpo d’occhio per via delle dimensioni. Non a caso In linea di massima, però, il pesce siluro raggiunge dimensioni che vanno 1,40 metri fino a quasi 2,80 m e può pesare anche 100 Kg.
Il pesce siluro più grande del mondo è stato pescato nel Delta del Po: si tratta di un esemplare di pesce siluro con una lunghezza di 2,78 metri e un peso pari a 144 Kg.
Che cosa mangia il pesce siluro? Si alimenta di invertebrati di fondale nei primi anni di vita, salvo poi nutrirsi di carpe, anguille e altri pesci in fase adulta.
L’alimentazione del siluro ci lascia intuire che si possono pescare i pesci siluro più giovani a fondo e gli esemplari adulti al vivo.
Il siluro in Italia
Il siluro è originario delle acque dell’Europa centro-orientale, ma nel tempo è stato introdotto in altri habitat intorno agli anni ’50.
Dove si trovano i pesci siluro? È possibile trovarli in Inghilterra, Belgio, Paesi Bassi, Germania, Spagna e Francia e altri Paesi extraeuropei come Tunisia, Algeria, Cipro e Cina.
Anche l’Italia è stata coinvolta da questa introduzione forzata e per questo è possibile trovare il pesce siluro nel Tevere, nel Po, nell’Arno e in altri fiumi italiani. Si rintraccia il pesce siluro anche nel Lago di Garda, nel Lago di Como, nel Lago Maggiore e altri laghi.
Chi ha introdotto il pesce siluro in Italia? La Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee o FIPSAS, la quale aveva creduto inizialmente si trattasse di un tipo di pesce erbivoro.
Il problema è che, essendo stato introdotto forzatamente, il pesce siluro crea danni e mette in pericolo la sopravvivenza di altri tipi di pesce. Ecco spiegato perché il pesce siluro va ucciso se viene pescato (chi non sa cosa fare se si pesca un siluro e lo rimette in acqua trasgredisce la Legge e rischia multe fino a 1.500 euro).
Il pesce siluro è aggressivo?
“Il pesce siluro mangia un bambino”, “il pesce siluro mangia un cane”, “il pesce siluro mangia un uomo”e altre storie: l’aggressività di questo pesce è finita al centro di storie e racconti. Ma è vero che il pesce siluro attacca l’uomo?
Il motivo di tali leggende è legato al comportamento aggressivo che questo pesce predatore mantiene durante la fase riproduttiva o in momenti stressanti.
Il pesce siluro è commestibile?
Il pesce siluro è commestibile? Sì, si può mangiare, ma occorre rispettare alcune attenzioni come accade per il pesce palla.
Il siluro accumula nella parte grassa una grande quantità di sostanze pericolose e metalli pesanti che possono attentare alla salute umana.
Quindi, il pesce siluro è pericoloso per l’uomo? No, se si evita il consumo di esemplari pescati in acque inquinate da scarichi di tipo industriale o urbano.
Per quanto riguarda la vendita di pesce siluro allevato, invece, non ci sono pericoli e può essere consumato in ricette gourmet.
Gli esperti consigliano di concentrarsi su esemplari di massimo 15 Kg per il consumo alimentare, restando sulla taglia commerciale di 2 Kg (cioè quelli che non superano i 12 mesi), evitando quindi un pesce siluro gigante.
Questo pesce vanta delle carni bianche, delicate e compatte che non mettono alla prova la dimestichezza con le spine. A questo si aggiunge un basso apporto calorico (poco superiore a quello del merluzzo).
Oltre a essere un alleato prezioso per la dieta, poi, questo pesce possiede un contenuto apprezzabile di proteine, vitamine (in particolare vitamina B12) e minerali.
Di contro, però, non si può evitare di pensare all’elevata concentrazione di acidi grassi insaturi (comunque simile a quella di altre specie che vivono in acque dolci).
Chi mangia il siluro? Da noi c’è ancora un po’ di diffidenza intorno al cucinare il pesce siluro, ma questo pesce viene valorizzato in tanti modi diversi dagli chef in Francia.
Come usare il pesce siluro nelle ricette
Le caratteristiche di questo pesce si sposano perfettamente con ricette gourmet, originali e rivisitazioni di classici. D’altronde lo si trova fresco, affumicato, essiccato o salato.
Che sapore ha il pesce siluro? È possibile usare il pesce siluro in tutte quelle ricette in cui bisogna usare un pesce con poche lische, carni delicate e alta tenuta in cottura.
Sì alle scaloppine, allo stufato, agli involtini o ai tranci di siluro al latte di cocco: lascia spazio all’immaginazione!