Due o più fette di pane morbido e ripieno goloso da leccarsi i baffi. È questo che ci si aspetta da un tramezzino. Scopriamo come farcire i tramezzini!
Il tramezzino è protagonista indiscusso di feste di compleanno, aperitivi, antipasti e pranzi fuori casa. Insomma trova posto anche nelle occasioni più formali.
Che sia mono o multistrato in versione triangolare o rettangolare, infatti, i tramezzini permettono di dare libero sfogo alla fantasia in cucina e preparare ogni variante in anticipo.
Non è difficile preparare i tramezzini, ma nonostante ciò si potrebbe incontrare qualche piccola insidia destinata a rovinare il risultato finale.
Come farcire i tramezzini
Pane morbido e senza crosta, farcia ben distribuita e forma regolare. Si fa presto a pensare al tramezzino perfetto, ma in realtà è facile scivolare nell’errore.
Allora come farcire i tramezzini per l’aperitivo e le feste? Per non sbagliare è necessario tenere a mente qualche piccola regola su come farcire i tramezzini alla perfezione.
Pane
A fare la differenza nel tramezzino è la scelta del pane. Guardando alla tradizione torinese che dà i natali al tramezzino, quindi, sarebbe meglio preferire un pane morbido e umido.
In una versione casalinga del tramezzino si può scegliere il pancarrè (privato dei bordi scuri), il pane per tramezzini o il pane per sandwich.
Maionese
La maionese è un must have del tramezzino perché aiuta il pane a restare morbido con qualsiasi tipo di farcitura. L’essenziale è non esagerare con le quantità per evitare di monopolizzare il gusto.
Farcitura
Come posso farcire i tramezzini? Non c’è limite alla fantasia quando si tratta di tramezzini e farciture, dai tramezzini classici alle ricette di tramezzini sfiziosi.
Tra le ricette da provare assolutamente spiccano i tramezzini al tonno, i tramezzini con roastbeef ed insalata, i tramezzini con gamberetti, i tramezzini con radicchio e trota salmonata e i tramezzini con gorgonzola e barbabietola.
In ogni caso il tramezzino perfetto non deve essere né troppo vuoto né troppo imbottito, ma è importante che il ripieno venga distribuito uniformemente anche sui bordi.
Taglio
La forma dei tramezzini deve essere regolare e decisa sia in caso di tramezzini triangolari che in caso di tramezzini rettangolari. Per questo motivo sarebbe meglio usare un coltello da pane a ogni taglio.
Vassoio
Dopo aver fatto i tramezzini ci si chiede come presentarli. La scelta del vassoio su cui si servono può sembrare una questione meramente estetica, eppure può inficiare il risultato finale.
Sarebbe meglio optare per un vassoio in ceramica o in alluminio per evitare di inumidire troppo il pane e far scivolare la farcitura con uno di carta.
Umidità
Il pane del tramezzino è morbido e umido, ma tende ad asciugarsi molto velocemente. Per mantenerlo bagnato, però, l’uso della maionese non è la strada giusta.
Tutto quello che bisogna fare è farcire i tramezzini, coprirli con un canovaccio umido e scoprirli appena prima di servirli. Questo li manterrà abbastanza umidi.
È possibile imparare anche come chiudere i tramezzini con la pellicola: avvolgerli nella pellicola, ricoprirli con carta assorbente inumidita, trasferirli su un vassoio rivestito di altra carta inumidita e metterli in frigo.
Riposo
Non basta chiedersi come si possono farcire i tramezzini per ottenere tramezzini perfetti e appetitosi.
Uno dei segreti del tramezzino perfetto è il riposo in frigorifero per almeno un’ora. Perché? In questo modo si insaporisce il pane e si fondono i sapori della farcitura.
Dopodiché però bisogna ricordarsi di togliere i tramezzini dal frigo (mantenendo ancora il canovaccio bagnato) una ventina di minuti prima di servirli.