Ingredienti
Per 1 vasetto:
– 3 kg di mele cotogne mature
– 2 kg di zucchero semolato
Preparazione
La mela cotogna è un tipico frutto autunnale dalla forma arrotondata e dal colore giallo – verde; ha un aspetto misto tra una mela ed una pera ed è conosciuta già dai tempi degli antichi Romani. Vanta proprietà benefiche per l’organismo, in particolare, per l’intestino e per l’apparato digerente.
Essa ha un sapore lievemente acidulo e una polpa molto profumata ma alquanto dura. Pertanto, si presta poco al consumo fresco e richiede per lo più di essere consumata previa cottura; in particolare, l’utilizzo più frequente in cucina è quello della preparazione di confetture, che prendono il nome di cotognata.
Con le stesse, si possono poi preparare degli ottimi e profumati dolci, quali ad esempio crostate, oppure si può utilizzare il composto ottenuto come accompagnamento a carni e selvaggina, al pari della mostarda.
Lavate e mondate da foglie e piccioli le cotogne, poi mettetele sul fuoco in una pentola molto capace a bordi alti e copritele di acqua.
Portate a ebollizione e continuate la cottura fino a quando la buccia comincia a spaccarsi e la forchetta a penetrare con facilità nella polpa.
Scolate le mele e lasciatele intiepidire. Quindi sbucciatele e tagliatele a pezzi, eliminando i torsoli ed eventuali parti ammaccate.
Passate i pezzi con il passaverdure per ottenere una purea omogenea. Pesatela, mettetela nella pentola e aggiungete pari peso di zucchero.
Portate ad ebollizione su fuoco medio, senza coperchio, mescolando spesso. Dal bollore fate cuocere la composta per altri 15 minuti circa, sempre mescolando di tanto in tanto.
Mettete degli stampini da tartelletta in una ciotola piena di acqua fredda e, al momento di riempirli con la composta calda, sgocciolateli dall’acqua, ma lasciateli comunque umidi.
Riponete gli stampini con la cotognata in un luogo asciutto per almeno ventiquattro ore, dopodichè scostate i bordi della composta con le dita e sformate le gelatine con delicatezza su un asse di legno.
Lasciatele asciugare coperte con un canovaccio per qualche giorno e infine riponetele in vasi o scatole a chiusura ermetica, dove si potranno conservare per parecchi mesi.