Cinque millimetri d’oro rosso è il fagiolo azuki, nome botanico: Vigna angularis. È una fabacea originaria dell’Asia. La pianta da cui derivano è un piccolo arbusto, alto da 30 a 90 cm i cui frutti sono baccelli lunghi fino a 10 cm, che contengono semi simili ai fagioli, ma più piccoli. Conosciuta fin dall’antichità se ne hanno primi “segni” già nell’epoca romana. Poi dal I secolo d.C. questa pianta è stata poi coltivata prima in Cina e Corea espandendosi in tutta l’Asia molto rapidamente. Nella tradizione dei paesi asiatici questo fagiolo è molto presente. Soprattutto in Giappone viene spesso macinato e bollito con lo zucchero, in modo da formare una purea dolce, detta in Giappone anko, la quale è, a sua volta, la base di numerosissime ricette, oppure può essere bollito per poi berne l’acqua di cottura, un po’ come un infuso.
Tutte le proprietà di questo super alimento
I germogli di fagiolo azuki sono ricchi di enzimi, aminoacidi essenziali e vitamina B. Rafforzano il sangue e sono utili in caso di spossatezza e per i problemi legati alla menopausa. Nei germogli riusciamo a trovare generalmente gli stessi componenti della pianta adulta ma in percentuali assai più alte. I germogli di fagiolo azuki si distinguono come buona risorsa di enzimi e amminoacidi essenziali, di molte vitamine, soprattutto la B9, la B1 e la B5, di molti oligoelementi, tra i quali citiamo in particolare il fosforo, lo zinco, il ferro e il magnesio.
Tutti i fagioli gel genere Vigna, e quindi anche i fagioli azuki, sono ricchi di proteine, fibre alimentari e lecitina. La fibra dei germogli aiuta a tenere pulite le arterie, i suoi metalli rafforzano il sangue e le vitamine del gruppo B sono molto efficaci contro eventuale spossatezza e debolezza. È noto che i legumi sono un’ottima fonte energetica e devono essere parte integrante della nostra dieta. Spesso non ne consumiamo a sufficienza perché possono causare aerofagia e gonfiori, ma non è il caso di questi. Inoltre, gli Azuki contengono un oligonutriente, il molibdeno, che ha un ruolo fondamentale: 25 g di fagioli azuki forniscono il 100 % dell’Rda di molibdeno. Il molibdeno è necessario per la formazione dell’enzima solfito ossidasi, uno dei più importanti del fegato. La mancanza di questo enzima è legata a malattie neurodegenerative come il Parkinson e l’Alzheimer.
Fagioli azuki per crescere e mantenersi sani
Questi germogli sono di fatto un integratore naturale. Durante la crescita dei ragazzi grazie a tutte le proprietà sopra elencate sono un ottimo alimento da utilizzare ogni settimana. Lo stesso vale per le persone che devono rimettersi da influenze o malattie e infortuni. Anche gli sportivi che vogliono mantenersi al top possono mangiare questi fagioli la mattina come potenziamento pre-allenamento.
In Italia non sono molto famosi ma sarebbe importante ricredersi e cominciare ad utilizzarli nella nostra cucina. Sono ricchi di proteine, lipidi e fitoestrogeni in grado di combattere osteoporosi e i disturbi della menopausa. Sono un valido aiuto contro il colesterolo grazie agli isoflavonoidi e quindi abbassano le probabilità di avere alle arterie. Rispetto ai fagioli nostrani, gli azuki verdi sono più piccoli e hanno un sapore più leggero e sono ricchi di sali minerali, molteplici vitamine e di lecitina. Quest’ultima sostanza è molto importante in quanto è in grado di favorire il completo assorbimento dei grassi, causa primaria di molte patologie.
Menopausa in arrivo? Corrono in aiuto i germogli azuki
In Europa sono molto più conosciute le caratteristiche benefiche della soia per aiutare le donne in menopausa. Ma questi fagioli sono i “cugini” stretti di germogli di soia. Nella menopausa la cessazione della produzione degli ormoni legati all’attività ovarica -gli estrogeni – coincide con l’interruzione della fisiologica protezione che essi svolgono contro le malattie cardiovascolari. Quindi con la menopausa possono iniziare a presentarsi tutte quelle problematiche che gli estrogeni tenevano lontane. Osteoporosi, quindi la perdita di calcio delle ossa; localizzazione del grasso nelle zone tipicamente femminili, o malattie del cuore sono solo alcune delle patologie legate alla menopausa. Le donne, quindi, possono trovare nei fagioli azuki un efficace rimedio naturale per combattere questi disturbi correlati ad una fase naturale della vita di una donna. Abituatevi ad averli e usarli nella vostra alimentazione. Possono essere cucinati al vapore o lessati. Messi nelle zuppe oppure utilizzateli per preparare polpette o polpettoni vegani, magari unendoli ad altri legumi o alle verdure. Ecco qui di seguito un suggerimento.
Ricetta facile con i fagioli rossi
I mini burger di azuki rossi una fonte proteica di straordinaria importanza, ideali per un pasto sano ed equilibrato.
Ingredienti per circa 20 mini burger:
250 g di azuki + 350 g di patate
3 carote + 1 cipolla
olio extravergine di oliva
sale e pepe q.b.
Lavate molto bene gli azuki sotto acqua corrente e lasciateli in ammollo per almeno 5/6 ore. Lessate le patate in un pentolino. Fate saltare un trito grossolano fatto con cipolla, carote e un filo di olio extravergine. Cuocete i fagioli per 40/50 minuti in acqua salata e con una foglia di alloro che rende più digeribili le proteine di questi legumi. A cottura terminata, unite in un robot da cucina tutti gli ingredienti e cercate di ottenere un composto ben omogeneo. Correggete di sale e pepe e con le mani, oppure aiutandovi con dei colapasta in acciaio, formate dei mini burger del diametro di circa 5 centimetri. Appoggiateli su carta da forno e infornate per 20 minuti a 180 gradi. A metà cottura girate i burger sull’altro lato. Sono un’ottima variante per che non mangia carne. Per i bambini possono essere serviti con una crema soffice di carote o piselli.