La verza o cavolo verza è un verdura molto facile da cucinare che si presta ad arricchire le ricette più originali con increspature curiose e un sapore intenso ma delicato. Ma siamo davvero sicuri di sapere come cucinare la verza?
Esistono tanti modi per portare in tavola le ricette con la verza, tecniche veloci e preparazione semplici che offrono spunti diversi per capire come cucinare la verza verde e sfruttare le sue foglie grinzose e increspate in cucina.
Ben presto i buonissimi minestroni fumanti a base di verza lasceranno spazio a insalate crude e ricche e involtini di verza con cuore goloso.
Cavolo verza e cavolo cappuccio
È importante saper riconoscere le sostanziali differenze tra il cavolo verza e il cavolo cappuccio per capire come cucinare la verza in padella o al forno alla perfezione:
- Cavolo verza – La verza presenta foglie con venature evidenti, increspate e color verde molto intenso che si prestano a zuppe e minestre.
- Cavolo cappuccio – La verdura mostra foglie più lisce con un colore che può variare dal bianco, al rosso, al viola, l’ideale per consumarla a crudo nelle insalate o cotte (crauti tipici della tradizione tedesca).
Come cucinare la verza
È ora di scoprire come gestire in cucina una verdura considerata una pianta medicinale per la sua ricchezza di vitamina C, sali minerali e antiossidanti. Non resta che svelare come cucinare la verza e rendere giustizia a una verdura estremamente versatile!
Come cucinare la verza stufata
La tradizione italiana sfrutta la Casseuola per esaltare il profumo e il sapore della verza, un piatto a base di maiale con sedano, carote, cipolle e verze cucinate in un succulento brodo.
È sufficiente mondare, lavare e tagliare a pezzi la verza e metterla in una pentola piena di acqua per cuocere a fuoco lento con il coperchio per circa 10 minuti.
Chi possiede la pentola a pressione può preparare la verza stufata semplicemente mettendo olio e aglio nella pentola, soffriggendo per qualche minuto, aggiungendo la verza tagliata e qualche mestolo di brodo vegetale e lasciando cuocere fino al fischio.
Come cucinare la verza come contorno
Un contorno a base di involtini di verza risulta ricco, goloso e scenografico, specialmente se l’involucro di verza nasconde un goloso ripieno di carne tritata o un delicato formaggio.
Il contorno sfizioso può trasformarsi in un aperitivo un po’ più sostanzioso per conquistare tutti i commensali.
E per stupire gli ospiti è possibile variare la ricetta degli involtini di verza aggiungendo un po’ di riso, formaggio, prosciutto e verdura!
Come cucinare la verza ripiena
Come cucinare la verza al forno per creare una variante al classico involtino di verza? Basta lessare le foglie e asciugarle su un canovaccio pulito; lessare le patate, sbucciarle e schiacciarle con una forchetta in una terrina; unire uova, sale, pepe, formaggio grattugiato e mescolare fino a ottenere una crema.
La composizione della verza ripiena è semplice: riscaldare il forno portandolo a 200° C, prendere una pirofila da forno, ungerla di olio, disporre le foglie di verza su un grande tagliere di legno, riempirle al centro con il composto di patate e ripiegarle come fagottini da disporre nella pirofila uno a fianco all’altro con i lembi rivolti verso il basso.
Pochi fiocchetti di burro e una spolverizzata di formaggio per infornare tutto per 10 minuti e gustare una variante davvero golosa.
Come cucinare la verza con salsiccia
Un accostamento vincente è sicuramento quello della verza con polenta e salsiccia. Come procedere?
Tagliare la verza a listarelle, unirla a una cipolla affettata molto sottile e disporre gli ingredienti in una padella con tre cucchiai di olio d’oliva. Lasciare soffriggere per qualche minuto, sfumare con un bicchiere di vino, coprire con un coperchio e lasciate stufare.
A questo punto è necessario togliere la pelle alle salsicce e sbriciolarle prima di unirle alla verza e cuocerle per circa 15 minuti.
È ora di assemblare gli ingredienti in una pirofila da forno imburrata e infornare: affettare 1 kg di polenta in piccole fette, disporle sulla pirofila, coprire con il composto di verza e salsiccia e condire con la besciamella (1 litro di latte da scaldare con un pizzico di sale e un po’ di noce moscata, formare il roux con 100 g di farina e 100 g di burro, mescolare e aggiungere il latte riscaldato).
Procedere in questo modo fino a esaurimento degli ingredienti, lasciando come ultimo strato la besciamella e una generosa spolverata di parmigiano e mettere in forno caldo a 200° per 10 minuti.
Come cucinare la verza rossa
La verza rossa è una varietà di cavolo molto delicata che si presta alla preparazione di primi piatti davvero eccezionali come il risotto alla verza rossa. Come cucinare la verza in padella per realizzarlo in modo impeccabile?
Basta mondare, lavare e tagliare la verza rossa a strisce molto sottili, soffriggere una cipolla e un po’ di burro in una padella prima di unire la verza, un bicchiere d’acqua e cuocere fino a quando la verdura sarà appassita.
In un secondo momento si passa alla tostatura del riso con un po’ di burro in un’altra padella, all’aggiunta di un bicchiere di vino rosso e alla cottura a base di brodo vegetale bollente.
Solo a metà cottura, bisognerà aggiungere la verza rossa e continuare a cuocere il risotto!
Come cucinare la verza bianca
La verza bianca si presta all’interpretazione di diverse ricette fantasiose. Esempi? Un primo piatto chiamato pizzoccheri alla valtellinese (pasta regionale fatta con farina di grano saraceno e farina bianca), bagna cauda (ricetta tipicamente piemontese), zuppa calda (cucinata insieme a legumi e funghi porcini) oppure polpette (verza, carne e ricotta).